"Quindi oggi sono la tua ragazza?" chiede Esther per l'ennesima volta, mentre tira fuori una sigaretta dal pacchetto, Anto le toglie tutto dalle mani e lo mette nel cassetto el suo comodino.
"Si, e finchè ci sarà Bianca non fumerai" dice secco il calciatore mentre indossa la camicia azzurra.
"Non ho ancora capito a che ti serve la ragazza" dice Esther mettendosi il rossetto bordeaux sulle labbra
"Se non c'è una donna con me, la mia ex non mi lascia mia figlia per Natale" risponde sospirando Candreva avvicinandosi alla ragazza "Sei bellissima" le sussurra nell'orecchio mentre le allaccia la zip del vestito, facendole venire la pelle d'oca sulla schiena.
"Non ti gasare bambina, mi sto solo calando nella parte" aggiunge il calciatore facendo voltare verso di sé la ragazza e guardandola negli occhi.
"Fai calare anche me nella parte allora" replica Esther abbottonando la camicia bianca del calciatore.
"Il tuo principe azzurro sa che sei qui?"
"Si, quando gli ho detto che dovevo fare si è messo a ridere"
"Stronzo haha, lo spettacolo comincia tra mezz'ora"
"Ti devo chiamare orsacchiotto? O cioccolatino?"
"Provaci e ti lascio anche se non stiamo insieme veramente. Anche se devi essere credibile come ragazza del sottoscritto" dice provocante Anto, osservando attentamente Esther che finisce di allacciare l'ultimo bottone.
"Quanto credibili?" chiede la ragazza mettendo la cravatta, ad Anto, mentre lui le poggia le mani sui fianchi.
"Credibilissimi"
"Con un limite però"
"Questo" dice con voce roca Anto baciando Esther sulle labbra e avvicinandola a sè; entrambi si lasciano scappare un gemito quando i loro bacini si scontrano e lì si staccano l'uno dall'altro come se avessero preso una scossa.
"Questo solo per oggi eh"
"A me lo dici? Forza che la zoccola e Bianca devono essere qui a minuti" risponde secco Antonio uscendo dalla camera incazzato.
"Ma chi me l'ha fatto fare" borbotta Esther seguendo il calciatore in salotto.
Il citofono suona pochi secondi dopo ed Anto comincia ad agitarsi, la ragazza non l'ha mai visto così. "Anto sei un padre fantastico, stai tranquillo" gli dice sinceramente sorridendogli, Candreva ricambia il sorriso e corre ad aprire la porta di casa."Papà!" esclama la bambina lanciandosi al collo del padre
"La mia piccolina! Come stai amore? Ah ciao Vale..." La donna sorride fintamente all'ex marito e squadra dalla testa ai piedi Esther, per poi presentarsi. Esth si sente a disagio e inferiore davanti all'ex moglie del calciatore: bella, elegante e perfetta. Antonio capisce la situazione e stringe a sè la sua 'ragazza', facendo sparire dal volto di Valentina lo sguardo di superiorità che aveva quando era entrata."Sei andato a cercarla al Licieo Anto?" Chiede Vale ad Anto, squadrando Esther mentre questa sta preparando gli gnocchi alla romana con Bianca.
"No, nella dirigenza dell'Inter" risponde secco il calciatore
"Chissà com'è arrivata lì" sussurra la donna alzando le sopracciglia, per poi guardare Anto che, incazzato, risponde sottovoce a Valentina "Sei venuta qui per passare il Natale con me Esth e Bianca o solo per rompermi i coglioni mettendo in discussione la mia ragazza? Perché se è la seconda vattene, ti riporto Bianca stasera in hotel; anzi te la riporto domani sera a Malpensa, mia figlia non dorme in hotel quando anche questa è casa sua"
"Va bene, scusa. A proposito, non potrei dormire anche io qui? Non ho trovato hotel degni liberi"
"Solo perché c'è Bianca, ma domattina sparisci e mi lasci solo con Bianca e Esther" risponde acido Antonio, per poi raggiungere Esther e sua figlia in cucina."Papi papi sto cucinando!" esclama Bianca non appena vede il padre avvicinarsi
"Che brava cuoca che sei, che cos'è?" chiede il calciatore guardando il liquido bianco nella pentola che la bambina sta mescolando
"Besciamella per le lasagne di domani"
"Saranno buonissime allora piccola mia" esclama il calciatore dandole un bacio tra i capelli, per poi avvicinarsi a Esther che sta tagliando le patate
"Abbiamo un problema: dovresti dormire qui. Vale resta qui a dormire"
"Per fortuna che dovevate passare il Natale tu e Bianca da soli... Io comunque non ho qui niente"
"Fattele portare da Linda o da Gaia"
"Va bene... Da Linda, con Gaia è momento no"
"Immaginavo, comunque sei la mia sbuccia patate preferita" dice Anto alzando la voce sulle ultime parole, poiché ha visto con la coda dell'occhio Veronica avvicinarsi.[...]
Quando ormai è mezzanotte tutti e quattro vanno a dormire, è stata una giornata impegnativa e stressante. Mentre Esther ed Anto si stanno per addormentare, la ragazza riceve una chiamata da Santon e va in bagno per parlare con un po' di privacy. Il calciatore invece riceve un messaggio da Mauro
Allora Anto, avete scopato?
Maurì, sta con Davide lo vuoi capire?!
Stanno insieme tanto per dire. Una coppia fa le vacanze insieme o sbaglio?
Hai ragione... Abbiamo limonato, ma solo per calarci nella parte!
Secondo te ci credo? Anto ammettilo, ti arrapa e te la vuoi scopare, ma secondo me non vuoi solo quello.
Ok, hai ragione. Ma non ci posso fare nulla.
Va beh, Buon Natale.
[...]
Il girono dopo, finito il pranzo di Natale e scartati i regali, i tre si mettono sul divano per aspettare che Vale torni a prendere la bambina; ma tempo cinque minuti le due ragazze si addormentano nell'abbraccio di Antonio, "questa dovrebbe essere la mia famiglia" pensa sospirando, prima di addormentarsi anche lui.
STAI LEGGENDO
Rotten; Antonio Candreva
Fiksi RemajaEsther Montella, non ha mai avuto una vita facile, ma non le importa più: ha trovato un modo con cui nascondere il suo dolore, come la polvere sotto al tappeto. Assunta all'Inter decide di continuare con la sua vita senza rimorsi o rimpianti, ma il...