Andrea pov
Mi sveglio presto oggi, devo prendere il treno che mi porterà da Mike e S7ORMy.
Settimana scorsa avevamo pianificato questo viaggio per rivederci, fare video, uscire...
Doveva venire anche Giova, ma ha preferito stare a casa per studiare; che palle, mi sarebbe piaciuta la sua presenza.Dopo essermi preparato m'incammino in stazione, fa freddo.
La raggiungo senza problemi, il traffico è praticamente nullo e la gente se n'è stata a casa piuttosto che patire il vento invernale.
Con mia sorpresa vedo Giova, che mi sorride dentro una giacca scura.
-Hey, che ci fai qui?- gli domando.
-Son venuto per salutarti, ovviamente. Mi sembrava brutto non farlo, dopo la buca che ti ho dato- la cosa mi fa piacere.
-Da quanto sei qui?-
-Non da tanto, tranquillo- risponde vago.
-Peccato che sei pieno di robe da studiare-
-Gia, dispiace anche a me. Inoltre è da un po' che non usciamo tutti insieme- sospira.
Sento suono degli altoparlanti, seguita da una voce sintetizzata che preannuncia l'imminente arrivo del mio treno.
-Puntuale direi, che strano!- ride.
Mi mancherà non vedere il suo viso sorridente nei prossimi giorni.
-Tutto bene? Come sei serio- in reazione alla sua preoccupazione mi passo istintivamente una mano sul viso, massaggiandomi l'interno degli occhi.
-Si, il freddo mi ha paralizzato la faccia-
Vediamo arrivare il treno, il quale inizia a rallentare per fermarsi definitivamente davanti a noi.
-Dai, allora ti saluto. Ci vediamo martedì-
-Ok, vedi di fare il bravo in mia assenza. E studia, così dopo sei libero- gli impartisco ironicamente.Giovanni pov
Mi sento improvvisamente strattonare il braccio, mi ritrovo quasi addosso ad Andrea, il quale mi guarda serio.
Avvicina il viso al mio orecchio.
-Non mi lasciare da solo- mi sussurra, il suo tono è prepotente, serio, ma anche leggermente impaurito.
Rimango stupito, non rispondo.
Ultimamente i suoi comportamenti sono sempre più strani, che sia solo colpa di questa fantomatica amica? Da quando lo conosco non ha mia detto una cosa del genere, mi fa tenerezza, è quasi paradossale.
Si scansa lentamente da me ed entra in uno dei vagoni, vedo le porte chiudersi lentamente.Passo i successivi giorni a studiare.
Rifletto sulla differenza tra vita vera e youtube, immagino che le persone pensino realmente che Spawn e Camper siano anche Giovanni ed Andrea.
La cosa mi fa sorridere, noi non siamo i nostri personaggi, sai che palle avere un migliore amico che rompe sempre, che fa il completo stronzo e tutto il resto? Anche se un po' lo è, lo ammetto.
Io dovrei essere un fissato dei videogiochi che gioca da mattina a sera, eppure faccio l'università, mi metto ore ed ore a studiare; non che non mi prenda pause, per carità, ma... non lo so.
Sono più del mio personaggio, anzi, siamo.
M'intristisce un pochino sapere che i nostri fan ci credano così, senza percepire uno spessore umano più profondo dietro.
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Sotto la soglia del visibile [Camperkiller]
Fanfiction#1 𝙨𝙪 𝘾𝙖𝙢𝙥𝙚𝙧𝙠𝙞𝙡𝙡𝙚𝙧 -Maggio 2019 Andrea si rende conto che un piccolo sentimento si sta facendo sempre più spazio in lui, e ne è sempre più spaventato. Riuscirà l'amico Giovanni a farlo tornare a sorridere? E se nessuno dei due sapesse...