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E alla fine prendiamo il pullman per raggiungere la macchina ed andare a casa di Alex. Che poi pensandoci è quello il posto in cui ci sentiamo più liberi di stare insieme, non serve andare in qualche città particolare e passeggiare mano nella mano.. a me basta anche stare lì, importante ci sia lui.
Sulle 18.30 poco più siamo riusciti ad arrivare a casa sua. Prendiamo l'ascensore perché anche se abita al terzo piano la sottoscritta non aveva voglia di fare le scale. Appena si chiudono le porte dell'ascensore mi ritrovo Alex addosso a baciarmi il collo.
-Alex se si aprono le porte e c'è qualcuno? A questo non ci pensi?-
-Non mi importa minimamente- mi stringe a sè e mi bacia, mi lascio andare perché l'ho sempre desiderato tanto, ma sul più bello l'ascensore si ferma.. ci stacchiamo all'istante, si aprono le porte e c'era un signore anziano che voleva entrare. Gli sorridiamo e usciamo lasciandogli lo spazio.
-Mi fai passare certe cose tu, madonna!-
Sorride -Non pensare che io ti lasci andare così- e qui inizio a preoccuparmi. Apre la porta di casa, mi fa entrare per prima e dopo aver chiuso la porta lascia le chiavi sul tavolo e io ci appoggio vicino la borsa. Non faccio a tempo a girarmi che mi prende in braccio e io gli circondo i fianchi con le gambe e il collo con le braccia.
-Quali intenzioni hai? Mh?- mi avvicino al suo viso
-Sono molte e le scoprirai- mi bacia il collo e giuro che non capisco più nulla, ora potrei fare qualsiasi cosa. Gli prendo il viso e lo bacio tenendo le mani tra i suoi capelli.
-Mi stai spettinando piccola-
-Ssh che ti importa?- gli mordo delicatamente il labbro e continuo a baciarlo. Torno per pochi secondi alla realtà e lo guardo -Stiamo sbagliando.. di nuovo-
-Sì confermo.- si dirige verso la camera.. ma cos?? Apre la porta con il piede e mi appoggia sul letto -il posto giusto è questo- mi toglie le scarpe e le lascia ai piedi del letto vicino alle sue, inizia con togliermi le spalline della salopette -Alex aspetta, io intendevo un'altra cosa con sbagliato non.. -
-Ssh che ti importa?- e mi copia pure ciò che dico però effettivamente ha ragione.. che mi importa? Gli tolgo la maglia: mi incanto a vedere il suo fisico, è così perfetto. Mi toglie la maglia e alla fine l'intera salopette baciandomi poi in qualsiasi punto. Sto in intimo davanti a lui, di nuovo.. ormai abbiamo fatto 30 perciò facciamo 31. Non so con quale forza, ma riesco ad invertire le posizioni e a sedermi a cavalcioni su di lui, mi avvicino al suo viso e lo bacio senza pensarci un secondo. Sul più bello suona il telefono di Alex, proprio ora? Ma dai davvero? Che palle! E chi è? Rosa, ovvio.. ci scommetto tutto ciò che volete!
-Scusami Giuli.. - mi alzo mettendomi seduta sul letto senza dir nulla, si siede anche lui sul bordo del letto e prende il cellulare dalla tasca, lo guarda e sì è proprio Rosa ma non risponde e lo mette in silenzioso appoggiandolo poi sul comodino. Si appoggia alla testiera del letto ed io lo guardo stupita.
-Perché non le hai risposto?-
-Mi ha stancato ed io non ce la faccio più a starci insieme.. voglio te- mi prende la mano -solo ed unicamente te- allarga le braccia ed io mi siedo su di lui per poi abbracciarlo.
-Possiamo rimanere così?-
-Certo tutte le volte che vorrai-
-No aspetta.. dove eravamo rimasti? Ah sì..- gli bacio quelle labbra così morbide e poco dopo non perdiamo tempo per toglierci tutto il resto.

Ci ho fatto l'amore sì ed ammetto che è stato l'errore più bello che avessi potuto fare in tutta la mia vita. Non mi pento di nulla.

Una settimana dopo

È arrivato il giorno dell'evento e sono agitatissima, ho paura non vada come deve andare, ho paura di sbagliare qualche passo. Ho paura.
Episodi come quel giorno non ce ne sono più stati, ma qualche bacio di nascosto non è mancato. Non ha ancora lasciato Rosa e vi starete chiedendo come faccio a sopportare ancora.. non lo so nemmeno io, forse ho un pizzico di speranza che mi permette di credere che tutto andrà come desidero.
Cristina ci presenta e saliamo sul palco per la prima esibizione: la bachata. Balliamo con grande sintonia, non vedo nessuno a parte io e lui che balliamo con pericolosa vicinanza. Finisce la musica e parte l'applauso, facciamo un inchino e andiamo a cambiarci per il tango, nel frattempo un'altra coppia balla un po' di break dance. Nemmeno 5 minuti e siamo di nuovo su quel palco. C'è una breve introduzione di Cristina e inizia la musica. Ci guardiamo intensamente negli occhi e le nostre labbra sono nel punto di sfiorarsi, ma non è questo il momento. Riscatta l'applauso e arriva il nostro inchino. Terzo cambio: ho dei leggins neri lunghi con i quali morirò di caldo e un top nero fortunatamente con le spalline, almeno non mi casca. La prossima è la canzone di Emma con il bacio finale. Solita piccola presentazione di Cristina e di nuovo sul palco. Inizia la canzone e anche questa volta mi sento come se fossimo solo io ed Alex in una stanza: sarà che amo la danza, sarà che amo lui.. non lo so. Arriva il momento che mi solleva, mi mette giù lentamente guardandoci negli occhi ed ecco che ci baciamo. Applausi più forti di prima. Mi stacco io e gli faccio un sorriso, ci giriamo verso il pubblico e facciamo l'ultimo inchino. Ritorniamo dietro le quinte e ci dividiamo. Stavo bevendo dell'acqua e sento delle mani sui miei occhi.
-Alex sei tu?- mi giro ed è Federica
-Mi spiace deluderti ma sono io-
-Fedeee! Ma quale delusione?!- la abbraccio forte.
-Sei stata bravissima, congratulazionii!-
-Grazie! Grazie di essere venuta soprattutto!- vedo che guarda qualcosa dietro di me e mi prende per le braccia
-Ma figurati di nulla è la verità! Dai andiamo??-
-Che hai visto?- faccio per girarmi ma mi rigira verso di lei
-Nulla.. cosa vuoi che ci sia? Nulla di nulla!-
Cerco di girarmi e mi blocca -Fede smettila!- mi giro e vedo Alex e Rosa, presumo sia lei dato che non l'ho mai vista ma posso benissimo immaginarmela, baciarsi molto appassionatamente con tanto di palpeggiamenti vari. Bene. Molto bene. Stupida io che ci sono andata a letto, stupida io che ho creduto a tutto quello che mi ha detto! Fortuna che voleva me, solo e unicamente me! Io ho chiuso con lui, non voglio più vederlo e non voglio nemmeno più saperne niente di lui! Io lo sapevo che mi sarei illusa, ma sono stupida e ci sono cascata in pieno! Brava Giulia.
Mi escono le lacrime, prendo la mia borsa, esco e salgo in macchina per tornare a casa. Appena arrivo sbatto la porta d'entrata poi la porta di camera mia e mi butto sul letto in lacrime. Non posso ancora crederci, sono stata presa per il culo per l'ennesima volta!

Un Ballo Per DueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora