-34-

396 25 0
                                    


4 settembre..

Il tanto atteso giorno è arrivato: sono agitata, emozionata, voglio piangere di gioia. Ho appena indossato il vestito (foto) ed è proprio come quello che mi immaginavo da una vita. Federica poco fa mi ha fatto il trucco e la pettinatura, l'unica cosa che io sono stata capace di fare sono le unghie in gel: ho fatto un rosa pastello, molto molto chiaro e vi assicuro che non è da me. Io sono sempre per i colori forti come il nero, il bordeaux o cose simili.. queste però devo dire che mi piacciono da morire.
Sarà poi Federica a fare la mia testimone e Matt quello di Alex, sono diventati molto amici e a volte escono assieme oppure usciamo in quattro divertendoci come matti. Non ci sono molti invitati, solo familiari e qualche amico di quelli stretti. E avrei voluto ci fosse mio padre ad accompagnarmi all'altare ma da quando i miei si sono separati non l'ho più rivisto e tanto meno si sa dove sia, mi accompagnerà mia madre però e non posso che essere più felice. Abbiamo scelto una chiesa fuori Roma, è piccolina ma è molto bella e adatta a noi. È da ieri pomeriggio che non vedo Alex e mi manca da morire, maledetta quella tradizione che sostiene che lo sposo non può vedere la sposa prima del matrimonio.. è ingiusto a me manca davvero troppo.

Sono pronta in tutto e per tutto. Entrano Matt e mia madre rimanendo a bocca aperta e complimentandosi. Mia madre ha le lacrime nonostante io cerchi di consolarla, va a finire che piango pure io. Entra anche il padre di Matt, e compagno di mia madre, e mi bacia sulle guance sorridendo anche lui emozionato: vorrei dire che mi dà più gioie lui che non fa mio padre quelle poche volte che vedevo e direi addirittura la verità.
Guida lui la macchina: un'Audi A3 nera lucidissima. Mia madre sta seduta davanti ed io dietro nascosta nel vestito che occupa quasi tutto lo spazio. La chiesa dista un quarto d'ora e spero di resistere perché fa davvero caldo nonostante sia settembre.

Arriviamo e la mia emozione è alle stelle. Scendo dall'auto e aspetto mia madre che arrivi al mio fianco. La prendo a braccetto e dalla chiesa si sente provenire la melodia da matrimonio per la mia entrata, faccio un respiro profondo.
-Tesoro sei pronta? Andiamo?-
-Sì prontissima-
Inizio a camminare, ho un bouquet di rose bianche in mano e mi sudano le mani. Faccio la scalinata della chiesa ed entro. Eccolo lì Alex in tutta la sua bellezza che sorride: ha un completo nero con la camicia bianca, il papillon nero e una rosa bianca nel taschino. Ad ogni passo che faccio mi rendo conto di amarlo sempre di più e di aver fatto la scelta più giusta rispondendogli con un 'sì'. Sono di fronte a lui, mia madre gli porge la mia mano e lui me la prende: sto tremando. Facciamo due passi insieme per raggiungere i nostri posti all'altare e nel mentre sei due passi mi sussurra all'orecchio -Sei bellissima-
-Anche tu- gli rispondo.
Ci sediamo.

La messa è davvero lunga ed io sono in ansia per la celebre frase. Nemmeno il tempo di pensarci che arriva. Ci prendiamo le mani e il sacerdote pronuncia la frase -Vuoi tu Giulia Ferretti prendere Alex Lorenzini come tuo legittimo sposo e rispettarlo ed onorarlo finché morte non vi separi?-
-Sì lo voglio- lo dico guardando Alex negli occhi
-Vuoi tu Alex Lorenzini prendere Giulia Ferretti come tua legittima sposa e rispettarla ed onorarla finché morte non vi separi?-
-Sì lo voglio- abbiamo entrambi gli occhi lucidi. Ci scambiamo le fedi con la frase di rito e le mie mani tremano davvero tanto, mi vien quasi da ridere per la mia imbranataggine a mettergli la fede.. quando finalmente poi ci riesco.
-Vi dichiaro marito e moglie- poi guardando Alex -può baciare la sposa- non se lo fa ripetere un secondo e mi bacia facendo scattare l'applauso di tutti. Nonostante io abbia i tacchi sono ancora bassa per lui, mi prende in braccio a principessa e dopo che tutti sono usciti usciamo anche noi. Hanno iniziato a lanciarci riso e coriandoli, lo avevo previsto ma ho preso un colpo lo stesso. Alex mi mette giù e dovevo tirare il bouquet, ho sognato tanto di farlo. Mi giro di spalle verso tutto il gruppo e lancio indietro, mi giro e chi lo ha preso? Federica. Guarda Matt e lo guardo anche io -Dai i prossimi siete voi!-
Il fotografo inizia a farci le foto: io ed Alex da soli; poi con i suoi parenti; poi con i miei; con i nostri amici; io, lui, Federica e Matt; io con Federica; Alex con Matt; infine tutti insieme. Ne abbiamo fatte tantissime e finalmente andiamo al pranzo. Abbiamo scelto un ristorante che a mio parere è una meraviglia, è semplice, ma nella sua semplicità è meraviglioso.
Ci sediamo a tavola e mi dispiace per loro, ma Federica e Matt si sono seduti distanti.. lui vicino ad Alex e lei vicino a me. Che poi alla fine si parlano lo stesso o parliamo tutti e 4 insieme, nessuno escluso. Siamo il quartetto perfetto da anni ormai, ho tutto ciò che desidero: un marito, una migliore amica e un fratello. Oggi è il giorno più bello della mia vita.
Arriva il momento del taglio della torta, non l'abbiamo scelta molto alta: 3 piani e fa davvero pena tagliarla e mangiarla.
Insieme la tagliamo poi approfittando di un momento di sua distrazione con un dito prendo un po' di panna -Alex-
-Dimmi- si gira e gli spalmo la panna sulla punta del naso -Ma sarai anche simpatica eh?- si avvicina e tenendomi ferma senza che io possa scappare si pulisce il naso sul mio viso.
-No daiii!-
-Ssh vendetta- sorride e non posso fare a meno di baciarlo facendo scattare l'applauso e non riuscendo più a staccarmi da quelle meravigliose labbra. Alex si avvicina al mio orecchio -Poi ci penso io a te piccola-
Io mi avvicino al suo -Non vedo l'ora-

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Scusatemi se vi ho fatto aspettare tanto per questo capitolo, ma ho dovuto studiare e non ce la facevo a continuare. Spero di essere perdonata.
Un bacio
Emily

Un Ballo Per DueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora