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canzone per il capitolo: Happier -Ed Sheeran

Pov's Sharon
Eccolo che si avvicinava, quando lo vidi davanti a me a distanza di pochi metri disse:

- allora, che ne dici se ci facessimo un bel giretto panoramico su London Eye?

Non potei far altro che accettare l'invito. Forse...mi sarei divertita.

Pov's Harry
Speravo che con questo giro sulla ruota panoramica sarei riuscito, almeno, a dargli un bacetto sulla guancia. Ero pronto a fare di tutto per lei. Ci dirigemmo verso la ruota panoramica, dammo i biglietti al signore ed entrammo nella giostra. la ruota cominciava a salire pian piano... fino a quando non arrivammo in alto dove si vedeva tutta la bellezza di Londra.
E le dissi:

- bella Londra da qui vero?

- sì, molto.

Quanto era bello guardarla ammirare la città, con quei occhi azzurro polvere, i capelli biondo ramato che risplendevano sotto la luce del tramonto. Avvicinai la mia mano verso la sua, che si trovava sul sediolino. Rinchiusi la sua piccola mano nella mia, si irrigidì all'istante e mi guardò. la guardai. Strinsi ancora di più la sua mano, le feci un piccolo e lieve sorriso. Lei disse:

- voglio scendere.

- cosa?

- ho detto che voglio scendere!

- senti... calmati. Respira profondamente.

- voglio scendere ho detto!

non sapevo cosa fare...la guardavo con una faccia confusa. Alla fine rispose:

- ma proprio non capisci? Non voglio stare qui con te! Mi hai fatto cadere nel panico, ti rendi conto? Ho sbagliato ad accettare l'invito. Perché mi metti in difficoltà? Ho già abbastanza problemi e non ne ho bisogno di altri!

A quel punto mi sentii un po' offeso, anzi...forse del tutto. Non sapevo cosa dire.
dopo continuò:

- Mi fai sentire...strana. Non so cosa mi stia succedendo. Ma sento che sei tu a farmi questo effetto.

Mi avvicinai di più verso di lei... non si muoveva, tanto che era perfetta e bella assomigliava ad una statua greca. Stavamo per baciarci, le nostre labbra erano a pochi centimetri di distanza. I nostri occhi non smettevano di guardarsi, sembravano due calamite che non potevano staccarsi, tanto che erano così attratti l'un dall'altra. Le sue piccole e sottili labbra stavano per scontrarsi contro le mie...ma la suoneria del suo cellulare rovinò tutto. In questo preciso istante vorrei ammazzare il creatore dei telefoni.

Mi allontanai e ritornammo ai nostri posti...e non proferimmo più parola.
Quando finì il giro, scendemmo e le diedo un altro bacio sulla guancia. Poco dopo...

FATHER。𝓷𝓲𝓪𝓵𝓵 𝓱𝓸𝓻𝓪𝓷 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora