Together. (#Wattys2017)

Parte 4

<<hey Riccardo, eccomi>>

<<ciao Alessia>> dandomi un bacio sulla guancia<<sei bellissima vestita cosi>> mordendosi il labbro ed io che dentro me ho le farfalle nello stomaco

<<grazie, anche tu non sei male>> gli sorrido e gli do un bacio sulla guancia, iniziamo a camminare e parliamo un po' della nostra vita, io gli racconto che amo viaggiare, che sono molto allegra ma soprattutto testarda, che amo lo sport, che mi piace leggere e scrivere ma soprattutto amo la musica e proprio quando gli dico questo lui mi guarda come stupito e mi fa <<ami la musica? Lo sai anche io, mi piace cantare, infatti scrivo canzoni>> mi si illuminano gli occhi, perché finalmente abbiamo trovato una cosa in comune.

<<scrivi canzoni? E' bellissimo, hai già qualche canzone?>>

<<ovvio, se vuoi te la canto una, si chiama "sei mia">>

<<sii sediamoci lì e la canti>> cosi ci sediamo e lui inizia a cantarla. Lo ascolto cantare ed è bellissimo, il suo modo di pronunciare ogni singola parola, il suo modo di guardarmi mentre canta, il suo modo di sorridere mentre canta, è tutto bellissimo.

<<allora ti piace?>>

<<si è bellissima, l'hai dedicata a qualcuno?>>

<<no, per ora>>ride <<ora ti racconto della mia vita. Mi piace molto l'aria aperta, infatti ora che stiamo qui io e te sto molto bene, mi piace scrivere e viaggiare anche a me, sono molto simpatico per gli amici quindi suppongo che è davvero così, ho anche lati negativi ovviamente, ma li lascio scoprire a te, quando canto sono me stesso, la musica è vita per me>> lo guardo negli occhi mentre parla e l'idea che vuole farmi scoprire se stesso anche nei lati negativa mi da felicità, perché alla fine come si dice? Quando inizi ad affezionarti ad una persona fai di tutto per capire i suoi difetti e amarli lo stesso.

<<ora vuoi un gelato?>>mi fa

<<si con piacere>>gli dico sorridendo, lo andiamo a prendere, lo mangiamo e vedo che mi fissa e dico<<c'è qualcosa che non va?>>

<<si hahaha anche un po di gelato qui>> mi dice toccandomi il labbro con il dito per togliermi l'avanzo del gelato, ed io appena sento il suo dito sulle mie labbra ho una scossa dentro me, brividi...

<<oh grazie... scusami>>

<<ma di che, non è nulla di male,significa che sei una gustatrice di gelati hahaha>>l'idea che prende tutto alla leggera facendo battute mi fa sentire davvero a mio agio.

<<io ora devo andare Riki, perché devo tornare prima dei miei, scusa>>

<<peccato... però mi dai il tuo numero?>> finalmente me lo chiede

<<certo, tieni>> glielo scrivo sul suo telefono

<<grazie, allora ciao Ale>> dandomi un bacio sulla guancia, ed io sempre con i brividi...

<<ciao Riki>> sorridendo.

Torno a casa, e fortunatamente i miei non ci sono, salgo di corsa e mi cambio, contatto poi le mie migliori amiche dicendo tutti i minimi dettagli e loro mi mandano messaggi di gioia, si ma... perché ancora non mi scrive? Vabbe forse ancora non torna...

Sento aprire la porta e sono i miei, scendo da loro e li saluto, <<ciao tesoro, come è andata oggi?>> mi fa mia madre sorridendomi

<<bene mamma, sono stata tutto il giorno chiusa dentro a studiare>> studiare si...

<<va bene, la cena è già pronta, mangiamo?>>

<<si> mangiamo la cena tutti insieme parlando anche del più e del meno quando poi sento vibrare il telefono, controllo e mi esce un numero che non conosco, però dal messaggio intuisco che è Riccardo, quindi finisco subito di cenare e corro sopra. Apro whatsapp e si è lui, mi si illuminano gli occhi e prima di risponderlo vedo la sua foto di profilo com'è... mmmh che bono. Mi ha scritto "hey gustatrice di gelati" io lo rispondo e poi iniziamo a parlare dell'Università, alla fine è sempre così, quando si inizia a conoscere una persona non si parla mai di altro se non delle cazzate più assurde, uno dei tanti esempi è la scuola. Dopo una lunga chiacchierata, lo saluto e spengo il telefono per dormire, mi metto sotto le coperte, provo a chiudere gli occhi per cercare di dormire ma non ci riesco perché in mente penso a quando mi ha toccato le labbra e il suo primo bacio sulla guancia, e soprattutto a quanto siamo stati bene... quindi decido di mettermi sul computer per continuare a scrivere un libro che sto scrivendo da mesi, che parla di un ragazzo e una ragazza che per via di tanti problemi non riusciranno mai a stare insieme. Dopo aver scritto alcune pagine mi viene sonno, spengo tutto e crollo.