Parte 17

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Eccomi qui, mi giro intorno per cercare lo sguardo di Angela, eccola lì sta seduta su una panchina con un ragazzo, mi avvicino a loro ed incontro lo sguardo di Angela e poi quello del ragazzo che ha un volto familiare

<<oddio la sconosciuta di prima>> Nicola... questo è uno scherzo vero? Non ci posso credere

<<uff che palle che sei>> gli dico in modo scocciato

<<già vi conoscete? Che mi sono persa scusate?>> dice Angela con una faccia come se al posto suo ci fosse un punto interrogativo

<<l'ho incontrato prima per sbaglio e basta, ci siamo scontrati>> dico

<<si si, è la tua migliore amica lei?>> dice Nicola guardando ad Angela

<<si, va bene non perdiamoci in chiacchiere così>> ha ragione, sto tizio è antipatico, nonostante è molto carino

Iniziamo a parlare di altro, ovvero della scuola, di Riccardo, delle scopate di Nicola, perché giustamente al primo incontro di cosa può parlare uno come lui? Di scopate. Bah, assurdo

<<beh io vado, ciao>> saluto entrambi e loro ricambiano

Mentre cammino verso l'uscita del parco, sento che mi è arrivato un messaggio, è Riccardo "mi dici perché stavi con quello?" mi controlla pure ora?

"è un amico di Angela. Dove sei e perché mi spii?"

"girati va, sono dietro di te"

Mi giro ed incontro i suoi occhi celesti, bellissimi come il mare, lo guardo e vorrei sapere perché mi ha spiata

<<allora?>>gli dico

<<beh passavo da queste parti e il destino ha voluto che ti incontrassi>> stento a crederci ma lo faccio lo stesso <<non dovevi stare con quello, lo conosco, è un puttaniere che si fa tutte>> ah bene lo conosce anche lui, Nicola è famoso per tutti ed io non lo sapevo

<<non mi interessa di quello, è arrogante per me>> gli dico e poi mi fiondo sulle sue labbra mentre stava per rispondermi. Ci lasciamo andare in un lungo bacio e poi ci fermiamo per respirare

<<grazie per prima, se non c'eri tu non saprei come avrei fatto>> mi dice con un sorriso, mi faccio rossa a queste parole, mi piace troppo e non avrei mai pensato di riuscirlo a far star bene con poco

<<non devi ringraziarmi, ci sarò sempre per te>> lo bacio e poi ci abbracciamo

La mattina seguente vado all'Università e la sfortuna vuole che incontri Riccardo con quella ragazza che avevo visto alla festa insieme a lui e poi quel bacio maledetto che lei gli ha dato... stanno insieme che parlano e lei gli mostra un bracciale, ridono... dopo averli visti non riesco ad avvicinarmi a Riccardo e fare finta che lei fosse un'estranea, corro verso la mia aula sperando che lui non mi abbia visto, alla fine era così concentrato a lei...

<<ciao Ale>> mi volto ed è Teresa che con un caloroso sorriso mi abbraccia, io ricambio.

Inizia la lezione e Riccardo ancora non arriva ma ad un tratto sentiamo bussare alla porta

<<avanti>> dice il prof. Si apre la porta ed è Riccardo, finalmente è arrivato, ci mancasse solo che la scopava

<<prof scusate il ritardo>> dice cercando il mio sguardo ma io subito evito che ci fosse un contatto solo con gli occhi. Entra nell'aula e si va a sedere al suo solito posto.

Dopo la lezione esco subito dall'aula per tornare a casa perché non voglio che ci fermiamo a parlare o altro. Perché era con lei? Perché nemmeno ora l'ha respinta? Navigo in questi pensieri e non ho voglia di vederlo, preferisco stare sola, magari a studiare o a starmene nel letto senza nemmeno mangiare ma finisco semplicemente a guardare fuori dalla finestra; c'è un sole che splende su tutto, gli uccelli che fischiano, la temperatura che sta cambiando dando il segno che fra un po' arriva finalmente l'estate. I raggi del sole luccicano sul mio viso, quanto vorrei stare su una spiaggia a prendermi il sole per poi farmi un bel bagno nel mare e godermi l'estate. Alla fine l'estate è la spensieratezza di tutti, ecco perché si è sempre più felici con la voglia di fare nuove avventure in altri posti.

Together. (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora