Together. (#Wattys2017)

Parte 23

RICCARDO

<<sei stato bravo a mentirla>>

<<non capisci Aurora... non capisci, mi dici ora cosa vuoi che mi hai fatto venire fino a qui?>>

<<volevo stare un po' con te>> maliziosa... solo maliziosa... <<vuoi qualche drink tesoro?>> avvicina le sue mani al mio collo e sento che sta per arrivare

<<sono fidanzato, non mi pare più il caso>> mi allontano da lei e vedo che mi guarda un po' dispiaciuta

<<con quella puttana?>>

<<quella puttana ha un nome, me ne vado, ciao>> esco da casa sua e torno

Entro in casa e noto che finalmente è tutto calmo, come al solito papà non c'è e la cosa mi fa salire i nervi ma evito di pensarci. Salgo in camera, mi metto nel letto e prendo le cuffie per ascoltare la musica, metto la mia canzone Perdo le parole, la ascolto e penso ad Alessia, a come eravamo e a cosa siamo diventati, ai suoi bellissimi occhi, alle sue labbra, al suo modo di fare, a tutto. Mi addormento con il sorriso sulle labbra pensando a lei, a noi.

ALESSIA

Mi sveglio stanchissima, ho passato tutta la notte a studiare e ancora non finisco, penso proprio che dopo me ne vado al parco a studiare, così sto all'aria aperta e non arrivo al punto di esaurirmi per lo studio. Mi alzo dal letto e mi preparo, scendo giù faccio colazione, prendo i libri e vado al parco.

Come al solito mi siedo sempre sulla stessa panchina ed inizio a studiare un'altra volta, "storia del diritto antico".

<<wow sempre qui>> alzo lo sguardo, è Nicola

<<hahaha hey ciao>> gli sorrido e mi alzo per dargli un bacetto

<<sei venuta qua per leggere un'altra volta?>>

<<no, questa volta per studiare -sbuffo- che palle ho l'ultimo esame e devo andare meglio degli altri>> ride e si siede accanto a me

<<sai... mi sei mancata>> lo guardo imbarazzata, non mi aspettavo queste parole

<<davvero?>>

<<si Ale, come vedi sono sempre qui>> lo guardo ancora di più imbarazzata e gli faccio solo un sorriso

<<scusami non volevo farti imbarazzare... >>

<<ma no figurati, più che altro non me l'aspettavo...>>

<<ti va di camminare un po'? si vede che vuoi rilassarti>> non esito a dire no, ha ragione

<<si certo>>

Camminiamo un po' per il parco

<<quindi diventerai avvocato?>>

<<si, finalmente>> mi guarda e sorride <<tu invece che diventerai?>>

<<architetto, amo troppo l'architettura e...>> appena guardo davanti a me smetto di ascoltarlo... ho come un fulmine nel cuore, il classico dolore al petto... continuo a guardare avanti, lo guardo, è lui... di nuovo... sta con gli amici, parla con loro... ma quando anche lui mi sta per passare davanti, mi nota, smette di parlare e mi guarda... i suoi occhi su di me... quei occhi con cui ci facevo l'amore ogni volta che mi perdevo in essi... ho un'altra volta tutti i ricordi di me e lui in testa... il mio primo amore... Luca... mi passa davanti, ci guardiamo ancora e poi ognuno ritorna per le sue strade, per l'ennesima volta, chiudo gli occhi per smettere di navigare ancora nel passato e provo a ritornare di nuovo con i piedi per terra.

<<hey ma tutto ok? Sembra che ti sei bloccata>> mi dice Nicola toccandomi la spalla

<<oh si... ho solo rivisto il mio ex>>

<<in quella comitiva? Chi è?>>

<<si chiama Luca >> mi guarda e nota subito la tristezza, si avvicina a me e mi abbraccia, poi mi prende per il viso e cerca i miei occhi

<<hey so quanto fa male, ma devi andare avanti e sorridere ogni giorno che sei bellissima>> davanti a queste parole sorrido e lo abbraccio

<<ecco così ti voglio Ale, d'altronde quella comitiva la conosco, quando eravamo adolescenti avvolte ci incontravamo, ma a Luca mai visto>> non rispondo, lui mi sorride e continuiamo la passeggiata

A pranzo torno a casa e questa volta finisco davvero di studiare, direi che sono pronta per l'esame finalmente

*Driiin* suonano alla porta, vado ad aprire, è Riki

<<ciao amore>> mi fa dandomi un bacio

<<ciao, come mai da ste parti?>>

<<niente volevo stare con te, mi mancavi>>

<<che cucciolo che sei>> dovrei dirgli che ho rivisto Luca? No dai, tanto fa parte del passato quella storia... storia che per me non sarà mai finita per davvero e so che neanche per lui è così, però troppi problemi, troppo orgoglio...

Riki mi avvolge a se e mi porta in camera, ci baciamo e finiamo per fare l'amore, mi mancava tantissimo sentirmi di nuovo sua e al sicuro

<<come stai per il fatto dei tuoi?>> gli dico

<<non bene, però non voglio pensarci, voglio pensare solo a te>> mi guarda negli occhi e lo guardo anche io, questi occhi bellissimi che mi fanno impazzire davvero tanto. Lo bacio, lo bacio tantissimo. Dopo aver fatto l'amore siamo nudi sul mio letto, ci guardiamo negli occhi per un paio di minuti e vedo in questi occhi l'immagine di Luca, dovrei smetterla di pensarlo, ho Riccardo, perché sono ancora così fissata?