SHE IS MY ONLY CUTE BAD GIRL 2 \\ Cameron Dallas

CAPITOLO OTTO

'Va bene,vieni ti mostro la mia gatta, chiudi la porta.'
Sorride Melissa ed esce dalla mia visuale aspettandomi.

Rivolgo un ultimo sguardo ammaliato alle chitarre dietro di me e mi dirigo verso la porta. Faccio per chiuderla ma sbatto contro qualcosa di duro, qualcosa che prima non c'era.

Alzo lo sguardo e vedo il viso furioso di un ragazzo.

All'inizio non capisco chi sia,poi però noto la faccia spaventata che ha assunto Meli e capisco che costui è suo fratello.

Appena realizzo ciò vengo colpita da un sussulto di puro terrore.

Cavolo, adesso si arrabbierà con Meli e mi licenzierà...
Grandioso, licenziata ancora prima di iniziare.

'Melissa avevo detto che non volevo entrasse in camera mia'
Afferma serrando la mascella e ignorando la mia esistenza.

'Scusa Shawn, mi dispiace'
Sussurra la bambina intimorita con un fil di voce.

Poverina, mi fa pena, lui è cattivo.

'Vai in camera tua Melissa, devo parlare con la tua babysitter'
Le ordina fissando lo sguardo su di me.

Cavolo mi sto cagando in mano.

'Ma, Shawn'
Sussurra.

A quel punto Shawn si gira verso Melissa e le rivolge un piccolo sorriso.

'Vai in camera Meli, troverai una sorpresa'

Sono sorpresa....non era cattivo?!

In ogni caso, se non è arrabbiato con la sorella, vuol dire che tutta la sua ira si riverserà su di me.

Cosa ci posso fare io, non sono una tipa responsabile!

La sorellina fa spuntare sulle sue labbra un sorriso e corre via.

Lui ritorna a fissare me.

'Piacere, Amber' Gli porgo la mano.

Lui la fissa con le braccia incrociate e poi torna a guardare dritto, non curandosene.

"Brava,bella figura di merda"

Rimetto il braccio a posto e fisso il pavimento.

'Non ho piacere che la gente entri nella mia stanza'
Parla infine il ragazzo.

'Si ma io non lo sapevo, cioè potevi dirlo a me invece che a tua sorella, io non ne ero assolutamente al corrente.' Mento.

'...comunque non ho toccato nulla e ti posso giurare che...'

'Calma, calma. Sta zitta!'
Mi ammonisce facendo una smorfia.

'Mi dispiace'
Bisbiglio guardando le scarpe.

'Non importa' sussurra.

'Vieni, andiamo in salotto'

Mi prende per un braccio ma io lo strattono.

'Ma io devo badare a Melissa, non posso...'

'Melissa avrà da fare per un po', muoviti'
Risponde lui impassibile.

Mi arrendo e lo seguo.

Scendiamo le scale e arriviamo in salotto, davanti a una televisione gigante.

Mi accomodo sul divano e osservo i suoi gesti.

Si china a scegliere dei dvd.

Solo ora che non muoio più di paura mi accorgo del fatto che sia proprio un bel ragazzo.