Da quel quarto giorno di primavera la pioggia non si presentò più.
E ciò voleva dire che Jin non aveva più incontrato quel ragazzo tanto misterioso.
Sorrise osservando alcune foto poste sulla sua scrivania, raffiguravano fiori e paesaggi.
Mai persone.
Semplicemente perchè lui non aveva costruito ricordi con qualcuno.
Forse quel suo hobby di immortalare fiori e paesaggi lo stava rendendo più chiuso in sè stesso, ma in quel momento non gli importava.
Forse si sarebbe anche potuto chiudere dalla vita e non guardare più fuori dalla finestra.
Gli bastavano solo le immagini che aveva scattato per ricordargli del mondo.
Chiuse gli occhi e lì gli venne in mente ancora il dolce viso di quel ragazzo che si intonava tra i fiori del paesaggio.
Tutto ciò per lui era poesia.
Il cuore gli iniziò a battere forte e non ne capì il motivo, le immagini di quel ragazzo gli vagavano nella testa.
Le sue labbra socchiuse..
I suoi occhi che osservavano il vuoto come se lì ci fosse un qualcosa di straordinario.
La sua voce.
La sua bellissima voce.
Scosse la testa, provando il desiderio di buttarsi a terra ed urlare per quanto volesse che tutto ciò svanisse dalla sua mente.
Ma il suo desiderio non poteva essere esaudito.
Alla fine cedette e si addormentò a terra, mentre qualche lacrima gli scorreva sul viso.
Non capiva sè stesso.
E forse non l'avrebbe mai capito.
¤Questo è il quinto giorno di primavera¤
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Spring Day {Namjin}
FanfictionSuperata la fine di un gelido inverno, finchè non arriverà un giorno di primavera, finchè i fiori non sbocceranno, io sarò qui. Ad aspettarti.