Dopo quel giorno piovve ancora, Jin era felice e saltò ancora scuola.
Ma non gli importava.
Quel giorno aveva uno strano presentimento, ma non doveva lasciarsi condizionare da ciò.
Le goccie di pioggia attraversavano il suo corpo rendendolo umido, ma ormai non se ne accorgeva più.
Ormai si era abituato.
Arrivò al suo luogo di incontro e vide il ragazzo, lo sguardo perso nel vuoto, neanche un piccolo sorriso sul volto.
Un'espressione colma di tristezza e rabbia.
Ci si avvicinò lentamente e vi ci si sedette vicino.
<<Perchè vieni sempre qui?>> domandò lo sconosciuto, poi i loro occhi si incontrarono.
<<Ricorda quell'accordo>>
<<La primavera continua a farmi schifo>>
<<Tutto questo perchè ci sei tu>>
<<Ti odio>>
Sussurrò, Jin sorrise mentre gli occhi gli si riempirono di lacrime.
<<Credi che basti questo per farmi fuggire da te?>>
<<Credi che bastino queste parole per farmi provare il tuo stesso sentimento?>>
<<Dimmelo...>>
<<Perchè...>>
<<Perchè quel fiore mi dice tutto il contrario di ciò che mi dici tu?>>
<<Perchè quel fiore è così bello quando potevi prenderne uno appassito e scolorito?>>
I suoi singhiozzi riempirono l'aria mentre le lacrime gli scorrevano sul volto.
Voleva scappare.
Lo sconosciuto si alzò e gli posò un dolce bacio sulla fronte.
Poi la pioggià cessò e lui andò via.
Svanendo, ancora.
~Potrei ancora continuare a vederti nei miei sogni e svegliarmi, ancora con le lacrime agli occhi.
Consapevole che ormai fai parte dei miei sogni.
Consapevole che non potrò mai più abbracciarti.¤Questo è il tredicesimo giorno di primavera¤
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Spring Day {Namjin}
FanfictionSuperata la fine di un gelido inverno, finchè non arriverà un giorno di primavera, finchè i fiori non sbocceranno, io sarò qui. Ad aspettarti.