Spring Day {Namjin}

19

Alla fine arrivò la tanta attesa primavera, Jin era rinchiuso nella sua stanza ad osservare il calendario colmo di disegni e segni rossi.

Non riusciva neanche a dormire.

Segnò con un altro pennarello quel primo giorno di primavera.

Le lacrime comparvero ancora sul suo viso, qualche lamento si fece strada nella stanza e alla fine appoggiò la testa sulla scrivania.

Era stanco.

Sentiva di poter cadere a terra da un momento all'altro.

<<Ti prego.. Torna.. Piovi.. Piovi..>> sussurrò, tossì, strozzato dalle sue stesse lacrime.

Ancora.

<<Piovi. Piovi. Piovi...>>

Guardò il calendario, poi tossì ancora.

<<Tu non vuoi farmi incontrare con lui vero?>>

<<Tu mi odi.. Come lui vero?>>

<<Rispondimi.>>

<<Sei di poche parole?>>

<<Sarai tu quello che si deve far curare>>

<<Adesso parlo anche da solo?>>

<<Cavolo.. Piovi..>>

Appoggiò la testa osservando il fiore che gli aveva dato quel ragazzo, la luce che entrava nella sua stanza lo rendeva luminoso e di un colore acceso.

Forse era il fiore più bello che avesse visto.

Alla fine una goccia toccò il vetro della sua stanza e il ragazzo si alzò di scatto facendo cadere la sedia.

~I piccoli petali di fiore che volavano quel giorno ti coprivano quasi completamente come se ti volessero dire di non andartene, ma alla fine è successo.
Sei scappato da me come sei scappato dalla primavera che ti rendeva mio.