TU NON CAPISCI NIENTE AMORE MIO!!!

prologo

Corro, corro sempre più veloce lungo un corridoio buio e interminabile, piango a dirotto: le lacrime inondano i miei occhi che riescono a vedere a mala pena dove appoggiano i miei piedi.
Mi sento stremata, la fronte è imperlata da sudore e sporcizia e il mio cuore è stai lacerato.
Mia madre è morta e io non sono riuscita a proteggerla, questo sarà un fardello che porterò per il resto della mia vita.
Non ho resistito davanti la figura mostruosa che la uccise e fui codarda, non feci tempo a muovere un passo che già la creatura si era tinta del sangue di mia madre.
Il mostro è orribile: ha la testa da leone denti affilati e assai lunghi, il corpo da cavallo con delle ali da demone e poi non era ricoperto di pelle, ma di una materia a me sconosciuta.
Mi ha preso, iniziò ad urlare, poi «Kylie,Kylie».

Mi sveglio sudata e stanca, mi rendo conto che è stato un sogno, uno di quelli che non si dimenticano facilmente.
Mia madre mi chiama, "oh no la scuola", pensai, annualmente sono in ritardo per il primo giorno di scuola.
Vado a fare una doccia e mi vesto con un paio di jeans e un maglioncino, mentre i capelli li lascio sciolti, io adoro i miei capelli.
Dopo essermi preparata mi ricordo una discussione:

Inizio flashback
«Logan non posso più resistere, ci cercano, ci vogliono uccidere,non resisto a questa tensione»disse Lia(mia madre)
«cara, Kylie é li sopra non deve sentirci, lei non sa della nostra e della sua natura»disse Logan(mio padre)
Fine flashback

Sono più confusa che mai, «Kylie,Kylie è tardi dai ti accompagna tuo padre a scuola»disse mia madre «si scendo subito mamma»dissi.
Arrivata a scuola, mi diriggo verso la mia classe la 4b, sono in ritardo di 10 minuti, penso che materia avremo alla prima ora e con mia grande fortuna c'é la Jefferson, lei è una professoressa molto lunatica, anche per un minuto ti mette la nota sul diario e sul registro sostenendo qualcosa di strano ogni volta, mi faccio coraggio ed entro.