8 capitolo

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Sono entrata in questa stanza ci sono molte armi: balestre, uncini, pistole,  arpioni, coltelli etc...mi avvicino e vedo delle teste di lupo incorniciate, ma avevano qualcosa di strano tipo umano , sentii la porta scricchiolare
<Kylie ti devo parlare...>disse Laura senza il suo soliro sorriso stampato in volto
<sí,cosa sono queste testè??non capisco nulla...ma come...>dissi piangendo a dirotto
<spiegami...>dissi pregandola con gli occhi,cominciò a piangere
<poi tutti se ne vanno,non mi vogliono più...>disse piangendo anche lei
<ok ti spiego>disse molto timorosa tirandosi indietro le lacrime.<allora,...noi siamo un pò,la nostra natura è strana noi siamo vampiri>disse a voce udibile tranne l'ultima parola
<cosa??>domandai piú spaventata che mai
<vampiri!!>disse cominciando a piangere
<Dai Laura non scherzare su queste cose dai,dai,spiega!??>domandai,non poteva essere vero,una cosa che credevo surreale,NO non può essere vero.
Mi girai e vidi Laura con gli occhi rossi color sangue e i canini piú lunghi del solito,
<ora ci credi>disse con una voce spaventosa molto acuta
<Laura,ma no ma ba no...>balbettai "non può essere vero"mi ripetei indeterminate volte
<ascoltami>disse ritornando normale,<io non ti farei mai del male non ti preoccupare..,>parlava come una ragazza molto piú grande,mi ricordai che i vampiri non muoiono mai,quindi gli chiesi
<quanti cavolo di anni hai??>,lei mo guardò senza sentimento
<centosettantanove>mi guardò e voleva una risposta,mi inorridiva che una bambina di sette anni avesse passato tutto questo terrore che ho passato e sto passando io...
<Io non ho paura di te>dissi abbracciandola,lo so che non mi avrebbe fatto del male...
<ma tutta la tutta la tua famiglia sono vampiri??>domandai irrequieta
<Si tutti>rispose secco
<ti prometto una cosa...>dissi
<faccio finta di niente e continuiamo a vederco,però senza i tuoi gentitori,ok??>domandai
<ok>disse, e cominciamo a scendere.



Siamo nel salotto,Paul mi guarda con sguardo truce e carico d'odio
Ok la situazione sta degenerando,pensai.
Mi squilla il telefono,non guardo nemmeno chi è rispondo,

<pronto??>disse Max
<si mamma sto venendo,ho perso del tempo,non so beh ok sto venendo.>dissi e staccai la chiamato,dopo gli spiego...

<ok io devo andare...>dissi
<si ti accompagno io...>disse Ryan
<Ok andiamo??>domandai
<certo>disse con tono freddo
E siamo andati davanti la macchina,<tutto ok?>mi domandò con un sorriso maligno
<no,ma che dici tutto ok!!>dissi con un sorriso piú falso che mai.

Siamo arrivati davanti un parco
<ma perchè non mi hai lasciato a casa mia??cosa co facciamo??perchè??>domandai piú confusa che mai
<calmati,basta domande è una sorpresa>disse molto seri
Ci siamo seduti su una panchina e imbarazzata chiesi di poter fare una chiamata,lui annui,mi allontanai la cosa stava divenyando troppo imbarazzante.

<pronto??>domandò mia madre
<ciao mamma,ti volevo chiedere se eri al lavoro...>chiesi
<ah si comunque manco una settimana,mi dispiace tesoro ma il lavoro mi chiama ciao ti voglio un bene infinito...>disse per poi staccare

Sbuffai,mi sentii cimgere i fianchi molto forte,mi lamentai e mi voltai,era Ryan era terrificante,gli occhi rosso fuoco facevano invidia a tutti i papaveri del mondo,aveva delle sfumature nere che contornavano l'interno occhi,e i canini molto lunghi che sfiorando le labbra fanno uscire il dolce ma nero sangue di un vampiro.

<che cosa vuoi??>chiesi irritata trattenendo le lacrime
<il tuo sangue!!sento il tuo odore,il tuo sangue è MIO,capisci!!!>disse gridandomi,e scoppiai in lacrime non reggevo questa tensione..,

TU NON CAPISCI NIENTE AMORE MIO!!!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora