Capitolo 12

243 12 7
                                    

Nyal continua a toccarmi i capelli dall'inizio del filmi e l'ho avvertito molte volte di smetterla, adesso è finito.

"Nyal...." siamo tipo: io in posizione fetale con le gambe attaccate al petto e lui sdraiato con la testa sulla mia pancia.

"Dimmi" sussurra lui mentre continua a passare le mani sulle punte dei miei capelli.

"Adesso è il momento che togli le mani dai miei capelli e guardi il film" gli dico mettendoli le mani sulla testa e indicando la televisione.

"Preferisco i tuoi riccioli e quel coso che non si può definire film! Dai, ma che nome è: Io prima di te?!" Rivolge il suo sguardo alla TV mentre gesticola con le mani. Mi scappa una risatina.

"Prima di tutto i miei riccioli non esistono più dato che ci hai passato la mano un milione di volte e poi che cos'hai contro Io prima di te?!" Dico togliendolo dalla mia pancia.

"Senti non è il mio genere, okay? Comunque potremmo fare un patto: tu mi fai toccare i tuoi capelli e io ti lascio guardare questa lagna" propone.

"Ma che razza di patto è? Questa è casa mia e metto il film che voglio!" Rido mentre lui mette il broncio.

"Va bene..." dice mettendosi dall'altra parte del divano.

"No dai piccolo topolino non fare il broncio!" Urlo andandogli sopra la schiena e prendendoli le guanciotte.

"Piccolo topolino? Tu stai mettendo in discussione la mia virilità per caso?" Dice mettendosi seduto, io rido di gusto.

"Si" dico toccandogli la punta del naso "Piccolo topolino" finisco strizzandogli la guancia.

"Ma tu hai sbagliato persona" dice mettendomi le mani sui fianchi e facendomi sdraiare, lui sale a cavalcioni sopra di me e si regge con i gomiti vicino alle mie orecchie. Mi guarda con quegli occhi magnetici che ora sono blu come la notte senza nessun tipo di sfumatura, facendo confondere la pupilla con l'iride.

"Ammeti che sono virile" sussurra facendo sfiorare il mio è il suo naso e i nostri respiri si fondono.
Sento che sono diventata rossa come il tappeto.

"Ci vuole un altro input?" Sussurra mettendo una mano sul mio ginocchio e facendola scorrere lentamente verso la coscia. Io resto zitta, immobile e sento una vampata di calore percorrermi tutto il corpo.

"Allora vuoi che continuo?" Chiede sorridendo, la sua mano ormai ha raggiunto l'altezza del mio bacino.

"Ny..." inizio a dire finché non sento la sua mano vicino al mio fondo schiena. Lui si avvicina al mio collo.

"Victoria sei bella da togliere il fiato" dice con le labbra a contatto con il mio collo. Sento dei brividi percorrermi la schiena quando la sua mano è sul mio bacino.
Il film è andato a farsi benedire?
No infatti.

"Vii! Sono a casa" urla Lucas sbattendo la porta. Butto Nyal per terra e mi sistemo sul divano.

"Aia cazzo!" Sussurra il ragazzo steso a terra mettendosi una mano sulla testa.

"Lucas! Cosa ci fai qui? Cioè non dovevi essere da..da Taylor?" Chiedo balbettante.

"Si infatti...". Guarda Nyal e poi di nuovo me "Però ha avuto un problema con sua madre e quindi..." guarda confuso la situazione.

"Beh lui è Nyal, Nyal mio fratello Lucas" indico prima uno e poi l'altro

"Victoria guarda che ci conosciamo, è sempre a casa nostra con Manny e Berry" dice Lucas togliendosi la giacca.

"Oh si giusto, che sbadata!" Rido battendomi una mano sulla fronte.

"Avete mangiato cinese?" Chiede Lucas.

Questione di sguardi [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora