Capitolo 22

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"Allora?" Chiede Victoria con tono scocciato mentre usciamo in cortile.

"Ti ho visto scossa durante l'ora di letteratura..." guardo in aria per poi fissare i miei occhi nei suoi.

"Semplicemente non pensavo si studiasse Bukowski al liceo e ..." distoglie lo sguardo.

"Non era per quello" affermo sicuro

"Cosa vuoi sentirti dire Nyal mh? Che le tue parole sono state come frecce conficcate nel mio petto, vuoi sentirti dire che mi sono sentita morire pensando a questo periodo di merda" dice con gli occhi lucidi e il tono spezzato.

"No non fare.." inizio.

"Non fare come?" Chiede con un sorriso malinconico e le braccia aperte "Così?" Agita le braccia tra me e lei "Ogni singola parola è stata un colpo al cuore e poi vieni a dirmi che ti rispondo male?" Si sta incazzando e pure io.

"Beh non è colpa mia se delle semplici parole ti buttano giù" la guardo male.

"Semplici parole?! Ma dai sembravano fatte apposta per noi! E poi le hai dette con una intensità che avrebbe steso pure un elefante" dice ridendo amaramente.

"Noi? E da quando c'è un noi?" Questa me l'ha tolta di bocca cazzo!

"Tu...tu" balbetta a bocca aperta "Hai ragione non esiste un noi, da quando sto con Zayn" sputa acida.

"Forse il messaggio non ti è mai stato abbastanza chiaro: un noi non è mai esistito" mi giro e me ne vado.

Victoria's POV

Resto lì, ferma e senza parole. Quanto potrà mai essere stronzo da un a dieci?
Mentre torno a mensa, per non farci mancare nulla, mi squilla il cellulare.

"Pronto?" Dico scocciata.

"Hey tesoro. Come va?" Chiede mio padre dolce.

"Domanda di riserva..?" Dico sotto voce.

"Mh ne parliamo sta sera, perché sto per imbarcarmi in aereo, sarò a casa per cena"

"Veramente? Ti hanno anticipato il volo!!! Ma perché torni per cena, mica ci si mette così tanto da York a Boston..." ho paura che la risposta sia brutta, un presentimento.

"Perché devo fare delle commissioni quando torno, ci vediamo sta sera... ciao tesoro" e riattacca, bugia. Che palle.

"Hey amore" dice Zayn circondandomi la vita quando torno al tavolo (dove c'è Nyal da una parte, che guarda il cellulare). "Volevo chiederti se oggi vuoi venire da me" sussurra al mio orecchio "per fare cose" continua con un tono malizioso e facendo scendere le mani verso il fondo schiena.
Che romantico proprio...pff!

"Non so... ci devo pensare" affermo acida e togliendoli le mani dal posto in cui non devono stare.

"E dai che ci divertiamo un po'" e con tono scocciato mi da una pacca sul sedere.
Sento i brividi... oddio mi viene un altro attacco di panico.... respira.
Punto subito gli occhi su Nyal, che stava bruciando con lo sguardo Zayn.
Sembra l'unico che se ne sia accorto, io sto sudando e sono pietrificata.

"Ma che..?" Chiede Zayn smuovendo una mano davanti ai miei occhi.

"Levati subito idiota" dice Nyal che ci ha raggiunto, mi prende la mano e mi trascina in un corridoio della scuola.

"Respira" mette le mani sopra le mie spalle e fissa i suoi occhi nei miei.

"Non respiro" scosto la maglietta nera dal collo in cerca di un po' di aria.

"Lo so, ma ci sono io. Respira che va tutto bene dai" mi rassicura abbracciandomi.
Sento il suo profumo e mi calmo.
Sento il suo calore e mi calmo.
Sento i suoi battiti del cuore e mi calmo.
Sento lui e mi calmo.

"Mi sono trattenuto dal non ucciderlo solo perché tu vieni prima di tutto e tutti" sussurra sui miei capelli "Sai che lui non è quello giusto" afferma.

"E chi è quello giusto?" Sono sull'orlo di una crisi.

"Non lui" dice secco.

"I tuoi sbalzi di umore mi mandano fuori di testa: prima dice cose che mi fanno sciogliere a letteratura, poi mi rispondi male, poi mi chiedi scusa, poi mi proteggi, poi rilitighiamo... ma che stiamo facendo?" Sono stufa.

"Io ti rivoglio Victoria. È così" ma si dillo tranquillamente, come se nulla fosse.

"È la gelosia"

"Perché dovrei provare gelosia se non ci tenessi a te?"

"Perché prima ero tua, dicevi come fossi un oggetto 'tu sei mia e solo mia' mi hai detto una volta. E come ogni cosa, quando la perdi poi la rivuoi, solamente perché non hai niente di meglio"

"Tu non sei un oggetto per me! E potrei avere tutte le ragazze della scuola con un battito di ciglia, ma preferisco te"

"È semplicemente possessività"

"Dettata dall'amore"

"No" non so che altro rispondere.

"Si, io ti amo. Ma tu non lo accetti perché io ti ho rifiutata e tu vuoi rifiutare me per ripicche"
Abbasso lo sguardo. Ha appena detto di amarmi... "Guardami. Tu lo sai che hai fatto la scelta sbagliata e che ho fatto la scelta sbagliata. Io sono pronto a mettere l'orgoglio da parte perché ti amo. E tu?Guardati Victoria, sei al punto di partenza, se non ancora peggio."
Colpo di scena, il mio cuore va in pezzi e fanculo proprio tanto.

"No Nyal.... c..cosa? Cosa stai dicen..do?" Singhiozzo rumorosamente.

"L'hai capito benissimo" sussurra con la voce spezzata.

"Mi spiace, ma come hai detto poco tempo fa un noi non è mai esistito e mai esisterà. Abbiamo caratteri troppo diversi e io..io sto con Zayn e tu con Angy"

"Ma dai, l'hanno capito pure loro che sono la scorta" ride amaramente.

"Non riusciamo a essere amici ma neanche qualcosa di più"

"Non è vero. Noi siamo quello che vogliamo essere, è che non ci siamo mai impegnarsi abbastanza in questa 'relazione' " afferma convinto.

"Diciamoci la verità: tra noi c'è molta alchimia sessuale e nient'altro" è dura da dire ma è così.

"Spero tu stia scherzando: si l'attenzione fisica è tanta, ma lo è pure la nostra amicizia e i nostri interessi comuni, come ci comportiamo e i nostri sguardi, loro sono i meglio" sta quasi per convincermi ma ci ripenso.

"Ci abbiamo provato, non è andata, mai nessuna volta. Dobbiamo accettare la realtà dei fatti: non siamo fatti per stare insieme" dico con voce tremante a inizio a a camminare.

"Un altra possibilità!" Urla mente io cammino veloce verso l'uscita.

"Le possibilità sono delle sconfitte mai accettate"

Questione di sguardi [COMPLETATA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora