"Adesso devi pesarti però" gli indicò la bilancia.
Il ragazzo si bloccò un attimo.
"È tutto okay, Lu. Sono qui" Sehun gli carezzò la schiena delicatamente, e il biondo sorrise, avvicinandosi a quell'affare che per lui rappresentava l'oggettificazione di un incubo. Salì, in modo insicuro, trattenendo quasi il fiato e chiudendo gli occhi.
"Bene, bene, vediamo un po'" rimuginò il medico "oh" in tono sorpreso.
Entrambi i ragazzi lo guardarono curiosi.
"Hai preso altri seicento grammi, ottimo lavoro Luhan!" rispose entusiasta.
Luhan scese subito e Sehun si precipitò ad abbracciarlo, felice come non mai. Sapere che si stava riprendendo lo faceva sentire felice come non mai.
"Continuiamo con questo ciclo di cura per due settimane ancora e vediamo come procede, okay?" sorrise, scrivendo qualcosa sulla cartellina che aveva in mano.
"Va bene" annuì il ragazzo.
"Adesso potete andare" li salutò con un cenno "e non dimenticare l'appuntamento con lo psicologo domani" lo ammonì, sapendo quanto odiasse andarci.
"Sì, dottor Park" rispose scocciato, uscendo dallo studio.
Luhan si sentiva strano. Si sentiva in colpa, stava per scoppiare a piangere, ma non voleva piangere avanti al ragazzo, che pareva tanto felice. Perché si sentiva sbagliato? Perché sentiva di star rovinando tutto? Sehun era così felice, e lui invece odiava quello che stava succedendo. I due ritornarono in camera e Luhan si sedette sul letto, sospirando.
"È tutto okay, Luhan?" chiese Sehun, vedendolo stranito.
"Sì, è tutto okay" annuì, mostrando un sorriso, palesemente falso.
"Hey, cosa non va? Puoi dirmelo, lo sai"
"Nulla" scosse il capo.
"Lu, non fare così, mi fai preoccupare" gli si avvicinò, prendendogli le mani.
"Mi sento in colpa, Sehun" disse di getto.
"Perché?"
"Perché non... Non va bene. Non voglio riprendere kili, non voglio vedermi più come prima" scosse il capo, tentando di mantenere le lacrime "mi sento come... Come se stessi rovinando tutto. Non ci riesco" scosse il capo, in modo nervoso.
"Luhan, ti prego, non parlare così. Stai facendo dei progressi enormi, non puoi arrenderti proprio ora. È difficile, ma io sono qui con te per questo, okay? Non pensare che io ti faccia gettare la spugna così facilmente, mh? Riusciremo ad uscire da questa situazione insieme"
"Non penso di potercela fare, Sehun"
"Ce la farai, ce la farai perché sei molto più forte di quanto pensi, e perché se non ce la farai da solo ci sarò io, e ce la farai perché voglio vederti sorridere, non piangere, e perché voglio vederti nel mio futuro e non pensare che non ci sarà un domani"
"Sehun... Tu..."
"Sì, sembra affrettato parlare così, ma io ti amo, e non farei a cambio con nessuno, anche se siamo qui in questo ospedale e non da un'altra parte. Il nostro amore disastrato è più bello di qualsiasi amore perfetto, non credi?"
"Sei l'unico motivo per cui non ho mollato, senza te... Forse non sarei qui, o forse ci sarei, ma sarei solo, e sarei triste... E non vorrei andare avanti con questa battaglia tanto lunga" sorrise il biondo "tu non lasciarmi e io continuerò a combattere"
Sehun sorrise, avvicinandosi lentamente al biondo, unendo le loro labbra in un bacio dolce.
"Tu sei un guerriero, Luhan, ma questa guerra combattiamola in due, così è più facile" sorrise.
STAI LEGGENDO
Skin and Bones [HunHan.]
RomansaTW// Disturbi alimentari, self-harm. Completed. ✔️ ❝Ti odierò se potrò, altrimenti ti amerò mio malgrado. Non posso vivere né con te né senza te, e non so neanche più di cosa siano fatti i miei sogni.❞ -Ovidio; Amores. 【anoressìa s. f. [dal latino...