Skin and Bones [HunHan.]

↬26.

E come detto, dopo aver preso le medicine, Sehun lo portò ancora una volta con sé, fino a farlo arrivare in soffitta, che in realtà sembrava una camera più che una soffitta scombinata. Aprì una delle finestre ed uscì fuori, rivelando un enorme balcone.

"Da qui si vede benissimo il tramonto, e tutto il resto delle colline" indicò l'orizzonte.

Luhan rimase estasiato dalla vista e prese a scattare foto.

"È bellissimo" disse mantenendo la macchina fotografica, pronto a scattare una nuova foto. Sehun aveva preso a guardare l'orizzonte, e Luhan aveva pensato che era così bello da meritare di essere ritratto, così gli scattò una foto di scorcio.

"Cosa fai?" si girò ridacchiando.

"Eri così bello che volevo farti una foto" rise, imbarazzato.

Sehun gli si avvicinò e lo fece sedere accanto a lui "guardiamo il tramonto insieme, ti va?" il biondo annuì e si avvicinò ulteriormente al ragazzo.

Sehun lo strinse a sé, carezzandogli il capo. Entrambi si persero a guardare il tramonto, che rendeva lo scenario ancora più bello di quanto non fosse già da sé. Luhan si sentiva così felice, che per un attimo aveva dimenticato tutti i suoi problemi. Quando il sole fu ormai basso, i due rientrarono dentro. Luhan pareva assonnato, di tanto in tanto sbadigliava; Sehun lo trovava estremamente tenero.

"Sei tenero quando sbadigli" ridacchiò abbracciandolo da dietro, poggiandosi col mento sulla sua spalla.

Luhan ridacchiò leggermente "da quando sbadigliare è tenero?"

"Da quando lo fai tu" rispose, lasciandogli un bacio nell'incavo del collo. Per un po' entrambi rimasero in silenzio, così, stretti l'uno all'altro, senza proferir parola.

"Luhan, voglio fare l'amore con te" disse in un modo quasi impercettibile. Quando si rese conto di ciò che aveva detto, si scostò subito, imbarazzato "s-scusa non volevo dirlo"

Luhan lo guardò sorridendo leggermente "davvero vorresti?"

"I-io sì cioè... Sì però se tu, ecco, va bene... Io non-" parlò biascicando, in un modo sconnesso; era profondamente in imbarazzo.

"Con me? Anche se sono così...?" si indicò.

"Luhan, per me sei bellissimo" scosse il capo "e nulla mi farà cambiare idea al riguardo"

"Lo pensi davvero?" gli si avvicinò, prendendogli la mano.

"Io ti vedo con gli occhi di chi guarda l'arte e l'ammira innamorato. E in un posto pieno di opere d'arte, continuerei a guardare te, che per me sei un capolavoro" si poggiò contro la sua fronte, sorridendo.

"Anche io voglio fare l'amore con te, Sehun" sorrise.

"D-davvero, t-tu...?"

"Sei l'unico con cui vorrei farlo" gli carezzò una guancia.

Sehun lo baciò, rendendo il bacio sempre più approfondito. Per la prima volta Luhan sì sentì bene con se stesso, sentendo quanto il ragazzo fosse innamorato di lui. Entrambi un po' impacciati, ma tanto innamorati, fecero l'amore, e Luhan si sentì bene, si sentì benissimo, si sentì completo, per la prima volta nella sua vita. Per un attimo gli parve di aver dimenticato quanto si odiasse, quanto odiasse quel corpo, quando lo trovasse riprovevole. Aveva semplicemente pensato a quanto tutto fosse perfetto e dannatamente bello, in quel momento.

"Sei bellissimo" Sehun gli scostò un ciuffo ricadutogli in faccia, stringendolo a sé.

"Non è vero" scosse il capo.

"Sei bellissimo invece" gli lasciò un bacio sulla punta del naso "sei bellissimo" e lo baciò ancora, facendolo ridere. Prese ad alternare quella frase ai baci, facendo ridere fortemente Luhan, tanto da far riempire la sala dalla sua risata, che per Sehun era melodiosa.

"Smettila" disse fra le risate "stupido" si calmò "ti amo, Sehun, come non ho mai amato né mai amerò qualcuno"