. cris
Non aprii nemmeno la chat. Lessi il suo messaggio in una frazione di secondo, e una frazione di secondo fu abbastanza per farmi risalire a velocità vertiginosa dal fondo che stavo toccando.
Non presi la giacca, mi dimenticai di togliere le cuffie, di spegnere la musica e portai il cellulare con me.
Non mi posi nemmeno il dubbio che non fosse vero che fosse sotto casa mia. Solo, corsi fuori dalla porta della mia stanza, mentre una cuffia mi cadeva ed io non me ne accorgevo nemmeno. Alla fine della rampa di scale, spalancai la porta.
E mi bloccai.
Scivolai a terra, piano, e lì scoppiai a piangere.
Ma, nonostante fossi a terra, stavo toccando il cielo.
Mentre sentivo le lacrime calde scorrermi sulle guance e cadere bagnando la maglietta, mi alzai e mi gettai tra le sue braccia, contro al suo petto, come se anche solo per reggermi in piedi avessi bisogno di lui.-Sorreggimi.- Sussurrai contro la sua spalla.
-Non ti lascio.- Mormorò tra i miei capelli.Prese la cuffia che mi era caduta e se la infilò nell'orecchio. E per un po' restammo lì, semplicemente, così.
Abbracciati e con la musica che parlava al posto nostro.
Ci avrei passato la vita in quell'abbraccio.-Hai visto che ti ho trovato, piccola? Raggiungo le persone a cui tengo, sempre.-
-Ora tu sei qui. E va tutto bene. Non potrei stare meglio. Ma vedi, domani tutto tornerà alla normalità. Con i bulli, le persone sempre false per metà e le solite difficoltà. Non è una bella normalità. La cambierei volentieri con qualsiasi altra cosa; con un po' meno di grigio e qualche sorriso in più. Sei arrivato tu a farmi sorridere. Ma non sarai sempre qui. Vorrei che fosse questa la mia normalità.-
Sospirò, stringendomi ancora più forte. -Anch'io lo vorrei.-

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facebook / benjamin mascolo
Fiksi Penggemar@Benji_mascolo ha cominciato a seguirti. @Benji_mascolo ha cominciato a sognarti. Lo amo, mi veniva da dire. Non puoi, mi veniva in mente.