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Apro gli occhi, ancora assonnata. È domenica. Domani inizieranno le lezioni e sono troppo in ansia. Tutte le persone che ho conosciuto, Ashley, Nicholas, Jessica, Luke ed..Ethan, hanno un anno più di me, questo significa che domani sarò sola alle lezioni. Spero tanto di conoscere qualcuno...sono sempre stata timida, eppure è stato facile fare amicizia con gli altri. Non so. Vorrei tanto sentire Chris...non ci sentiamo da quella mattina, quando abbiamo discusso. Anche se è stata dura con me, mi manca. È stata pur sempre la mia migliore amica in questi ultimi anni, non posso dimenticarla e basta. Decido di scriverle.

A: Chris
Domani iniziano le lezioni. Qualche consiglio su come fare amicizia?

Mentre aspetto la sua risposta, mi chiama mia madre. Non ci sentiamo da due giorni. In realtà, da quando ho perso la verginità li sto un po' evitando.

"Ciao, tesoro!!"

"Ehy, mamma"

"Siamo in Messico! Ci stiamo divertendo da matti!"

"Bene...sono felice per voi"

"Volevamo farti un in bocca al lupo per domani, tesoro"

"Ah...grazie"

"Ma che hai? Va tutto bene?"

"Certo mamma. Perchè non dovrei stare bene?"

"Non so...hai un tono strano. Dimmi, c'entra qualche ragazzo?"

Oddio! Dovrò mentirle...io odio mentire. Accidenti.

"Ma mamma, cosa dici!"

"Quindi non stai frequentando nessuno?"

"Certo che no, mamma"

"Bene, tesoro. Aspetta ancora qualche anno. Finisci gli studi, poi troverai un bravo ragazzo e ti sposerai, come io e tuo padre abbiamo sempre voluto"

"Si mamma, certo, lo so. Ora devo andare. Ti chiamo domani, okay?"

"Va bene tesoro. A presto. Ti vogliamo bene!"

Santo cielo. Non posso continuare a mentire! Ma non ho altre possibilità...Certo non è proprio completamente colpa mia. Come fanno i miei a pretendere che in cinque anni di college non frequenti nessun ragazzo?! Potevano direttamente chiudermi in convento, allora. Sarebbe stato più facile.

Ashley mi scrive e ci diamo appuntamento tra un'ora per andare a fare colazione insieme.

La porta della mia camera si apre. Entra Ethan. Indossa solo dei boxer neri, abbastanza aderenti. Cavolo. Osservo il suo fisico asciutto, perfettamene scolpito.

"Con chi parlavi?"

"Mia madre"

"Le hai detto che hai scopato?"

"Ma che sei matto! Non glielo posso assolutamente dire. E poi, non dire scopato, mi da fastidio"

"Ma è quello che abbiamo fatto Catty...abbiamo scopato"

Il suo tono è ipnotico. So dove vuole arrivare. Il tessuto dei suoi boxer si tende...accidenti. È troppi sensuale. Non sono in grado di resistergli. Non ci riesco proprio.

Mi si avvicina e si siede sul mio letto, poi inizia a baciarmi.

"Sai Cat...ho pensato che il prossimo passo sarà insegnarti il sesso orale. Ma ora non ho voglia di fare il professore...voglio solo affondare dentro di te."

Io annuisco. Ci baciamo, ci spogliamo. Ci perdiamo nuovamente l'uno nell'altra e penso che non ne avrò mai abbastanza.

Arrivo all'appuntamento con Ashley appena in tempo. Ci sediamo in un tavolo all'aperto del bar e ordiniamo la nostra colazione. Parliamo e scherziamo. Ridiamo e ci divertiamo.

"Pronta per domani?" Mi chiede.

"Assolutamente no! Sono agitatissima"

"Ma dai, tranquilla! Farai colpo su tutti, ne sono sicura"

"Si, come no..."

"Ma certo! Tu mi sei piaciuta subito, e anche a tutti gli altri! Direi  anche ad Ethan..."

"Lui non me lo nominare!"

Ridiamo.

"A proposito, come la vostra 'convivenza' ?" Mima le virgolette.

Non mi va di dirle che abbiamo fatto sesso...proprio no. Anche se siamo amiche, ho paura che reagisca male come Chris.

"Mah...è difficile. Lui è difficile"

Penso ai litigi per chi deve occupare il bagno, per chi deve cucinare e lavare i piatti.

"Lui ha un caratteraccio...si sa. Però non puoi negare che sia un bellissimo ragazzo..."

Ma dove vuole arrivare?

"Ehm...certo, è carino, questo è ovvio"

"Si. Però attenta. Te lo dico perchè sei mia amica. Tante ragazze sono rimaste scottate da lui. È facile essere attratte dal suo fascino, ma poi fa male scoprire che lui vuole una scopata e basta. Fortunatamente, io sono andata a letto con lui dopo essermi lasciata con il mio ex e non cercavo una relazione. Tutto questo per dirti di non aspettarti niente da lui. Vuole solo il sesso. Stai attenta"

Ma perchè mi fa tutto questo discorso? Non può sapere che siamo andati a letto insieme...

"Va bene Asheley, stai tranquilla, grazie"

Per mia fortuna cambiamo discorso, e la conversazione torna tranquilla e piacevole come prima.

"Preparo qualcosa per cena?" Mi chiede Ethan.

Abbiamo appena finito di vedere un film.

"Tu? Tu che vuoi preparare la cena? Ma che, hai la febbre?" E rido.

Lui fa una smorfia divertita.

"Hai ragione, io non cucino. Però ho fame. Forse...potrei mangiare te.."

Allunga subito le mani ed inizia a palparmi.

"No no. Fermo. Non ho voglia. Sono troppo in ansia per domani"

"Appunto. Lascia che ti faccia rilassare..."

"No, dai. Non ho voglia davvero. Ora cucino qualcosa io"

Mangiamo in silenzio, poi vado a farmi uma doccia bollente, cercando di rilassare i muscoli. Mi sto asciugando i capelli in bagno, quando entra Ethan. Lancia un'occhiata al mio corpo coperto solo dall'asciugamano, poi mi guarda negli occhi.

"Sto uscendo. Farò tardi. Ci vediamo direttamente domani"

"Ah...va bene"

Mi da un bacio a stampo e se ne va. Perchè mi ha baciata? Cioè, abbiamo fatto di peggio, ma un bacio dato così mi sembra fin troppo...intimo, dolce.

Mah, chi lo capisce è bravo. Vado in camera sua e vedo la finestra aperta. Ma gli costa tanto usare la porta? Prima o poi voglio chiedergli perchè esce sempre da lì.

Controllo il telefono e finalmente vedo la risposta di Chris.

Da: Chris
Sono sicura che riuscirai benissimo a fare nuove conoscenze. Del resto, non mi sembra che tu abbia fatto molta fatica ad aprirti- nel vero senso della parola- con il tuo compagno di stanza.

Cosa? Possibile che ce l'abbia ancora con me? E poi, perchè me lo rinfaccia in questo modo? Mi sento offesa e tradita. Non le rispondo nemmeno e spengo il telefono.

Sono le 22:30. Non sono stanchissima, ma domani dovrò alzarmi presto per le lezioni. Decido di dormire. Mi infilo sotto le coperte e abbraccio il mio Ivano. Poco dopo, mi addormento.

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