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Cat povs

È passata una settimana, ed io non ho ancora deciso. La proposta di Ethan mi ha sconcertata completamente, ma quello che mi sconcerta di più è il fatto che io stia prendendo in considerazione l'ipotesi di accettare. Non sarebbe da me! Sono sempre stata tutta casa e Chiesa. Mi sono sempre comportata bene. A scuola ho sempre preso voti alti e non mi sono mai messa nei casini. I miei amici sono sempre stati responsabili e non ho mai frequentato brutte persone. Solo ora capisco che, dopo una vita passata a comportarmi bene per compiacere gli altri, non mi va più di fare la brava...

In fondo, non sarebbe poi così male. Ethan è un bellissimo ragazzo ed è ovviamente molto bravo a letto. Forse dovrei seguire i miei istinti e accettare...cosa ci perderei?

C'è solo una cosa che mi preoccupa. Non potremmo essere scopamici per sempre. Sicuramente potrebbe essere divertente, ma ho paura di non riuscire a reggere una relazione del genere a lungo. E se non mi bastasse? Se dovesse finire come in Amici di letto? Se mi innamorassi di lui?

Ma no, Cat. È impossibile. Tu lo odi. Lo odi sempre, tranne quando fa sesso con te.

Il mio subconscio ha ragione.

E se non accettassi? Bè, mi perderei un sacco di belle esperienze, secondo me. Oh, al diavolo. Non lo saprà mai nessuno. Io accetto.

Si, accetto.

Esco dalla mia camera e vedo Ethan che sta per uscire.

"Dove vai?" Gli chiedo

"Che ti frega?"

Sto per rispondergli a tono, ma poi decido di tenere a freno la lingua.

"Ethan...riguardo a quella cosa che mi hai chiesto...bè, io ho deciso di accettare"

"Vuoi essere la mia scopamica?"

Io annuisco, troppo imbarazzata. Lui sorride.

"Troppo tardi"

"Cosa?!"

"Ci hai messo troppo a decidere e ti avevo detto che non avrei aspettato in eterno"

Prima che possa rispondere, lui esce di casa.

Do un calcio alla porta.

"Fanculo!"

Incredibile. Non posso proprio crederci! Mi sono resa ridicola davanti a lui, oltretutto. Che stronzo.

Ma faccia come vuole. L'ho già provocato una volta e ha funzionato perfettamente, posso farlo di nuovo.

Vado in camera e prendo il mio completino intimo più sexy, che non ho mai avuto il coraggio di indossare. Ora gli faccio vedere io.

Ethan povs

Cazzo. Perchè ho detto di no? Maledetto orgoglio di merda. Ora mi perderò un sacco di favolose scopate con lei. Sono proprio un coglione.

Decido di dare buca alla ragazza che mi aveva chiesto di andare in camera sua. Non ho voglia di scopare. Non con quella lì, almeno. Forse, se mi scuso in tempo, Cat accetterà di scopare con me ancora. Tentare non costa niente. Per una volta dovrò mettere da parte l'orgoglio, ma il mio cazzo ne beneficerà.

Torno in stanza, ma appena entro mi blocco completamente. Sdraiata sul divano c'è Cat, con indosso un completo troppo arrapante. Il reggiseno e le mutandine sono in pizzo, ma praticamente trasparenti. Anzi, sono proprio trasparenti. Il mio cazzo schizza su all'istante.

Un secondo dopo realizzo: vuole farmela pagare anche questa volta. Oh, Cat, no, tutto tranne questo!

Addenta una fragola in un modo che mi fa venir voglia di scoparla all'istante. Cazzo. Lei finge di non vedermi e continua a guardare il suo film.

Se scappo e mi chiudo in camera mia ora, non le darò nessuna soddisfazione. Ma non voglio. Io voglio scoparmela, qui ed ora.

"Ehm...ciao" le dico.

Lei fa un cenno distratto verso di me. Merda, ora che faccio?

Cat povs

Ethan mi sta fissando ancora. Cavolo, quanto mi diverto! Alla fine, lui si siede sul divano accanto a me. Per una decina di minuti stiamo fermi, poi la sua mano si posa sulla mia coscia. Fingo indifferenza. Finchè non comincia a muoverla, finchè non mi palpa proprio. Allora gliela schiaffeggio.

"Giù le mani!"

"Se non vuoi essere toccata allora non vestirti così, cazzo!"

"Sono vestita così perchè avevo caldo"

"Si, ed io non ho un'erezione" alza gli occhi al cielo.

"Cosa?!"

"Perchè ti stupisci, Catty? Mi attrai da morire, è risaputo ormai"

È la seconda volta che mi chiama Catty. La prima è stata mentre...stavamo avendo un orgasmo.

"Strano, pensavo che fosse troppo tardi" dico ironica.

"Dai, sono solo uno stronzo orgoglioso, lo sai"

"È esattamente quello che sei"

"Ma non per questo non mi ecciti, anzi!"

Prende la mia mano e se la posa sul cavallo dei pantaloni. Sento una sporgenza...enorme. Oh mio dio! Sgrano gli occhi e sono sicura di essere diventata rossa.

Lui ride.

"Dai, Catty, fammi contento..."

Catty...suona così bene, detto da lui.

"Nessuno mi ha mai chiamata Catty..."

"E nessuno ti farà venire così violentemente come saprò fare io. Ci stai?"

Dio, sto per ricaderci un'altra volta.

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