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Cat povs

"Vattene!!" Gli urlo.

Non voglio assolutamente che entri e mi veda in questo stato!

Lui, da stronzo quale è, prende e se ne va. Che grandissimo figlio di puttana.

Insomma, io non ho esattamente un rapporto felice con il mio corpo, anzi, sono molto insicura e le sue parole mi hanno ferita.

Piango ancora per un po', poi mi riscuoto. Non devo permettergli di offendermi.

Io sono Cat. Io sono Catherine e non piango per quello che mi dice uno stronzo qualunque.

Mi riprendo e mi viene un'idea. Indosso una gonna a vita alza cortissima e un top molto scollato, che permette di vedere ampiamente la riga tra i due seni. Sto per comportarmi un po' da puttana, ma per una volta non mi interessa, voglio solo fargliela pagare.

Dice che nessuno mi guarderebbe? Vediamo se lo farà lui, ora.

Ethan povs

Sento Cat uscire dalla sua stanza e non mi volto nemmeno a guardarla. Poi però mi passa davanti e noto il suo abbigliamento. Cazzo!! Quella gonna e quel top lasciano veramente poco all'immaginazione...ma scommetto che quel che c'è sotto è ancora meglio. Mi schiarisco la gola.

"Pensavo stessi piangendo" le dico.

"Io? Piangere per qualcosa che dici tu? Ma mai nella vita!" Fa una risata che riecheggia nella stanza.

"Ora scusami, ma devo spolverare un po', questa casa è un disastro"

"Fai quello che ti pare"

Sono abbastanza disinteressano, finchè lei non si piega in avanti per spolverare in un angolino. Le vedo alla perfezione il perizoma nero e resto senza fiato. Cazzo! Il suo culo è uno dei più belli che abbia mai visto, su questo non ci piove. Purtroppo, se ne è accorto anche il mio cazzo, che è schizzato su all'istante.

"Non riesco proprio a raggiungere quell'angolo, accidenti" dice con voce sensuale.

Si piega in ginocchio, appoggiando i gomiti a terra e mandando il culo in alto. Cazzo, così la vedo ancora meglio.

Ora capisco cosa sta facendo. Mi sta provocando. Probabilmente per ciò che le ho detto prima. Vuole dimostrarmi che mi sbaglio, infatti la sto guardando eccome. Inoltre, il mio cazzo è più duro del marmo. Lei continua a spolverare tutti i mobili, allungandosi ripetutamente. Cazzo se sto soffrendo. In quelle posizioni è perfetta per essere scopata. Porca puttana, io non resisto. Voglio saltarle addosso, ora. Sto per alzarmi quando lei viene verso di me, con un passo lento e sensuale. Mi appoggia le mani sulle spalle e si piega all'altezza del mio viso, visto che lei è in piedi ed io seduto. Cazzo, le vedo tutte le tette. Così piegata e con quella scollatura, le sue tette fantastiche saltano fuori in un modo delizioso. Poi lei si avvicina al mio orecchio.

"Sei sicuro che nessuno mi guardi? Perchè a me sembra che tu lo stia facendo ben bene"

Mi morde il lobo, poi sfiora la mia erezione, come a provare il fatto che la stessi fissando.

Cazzo, è proprio sexy.

Se ne va sculettando verso la sua camera e si chiude dentro.

Sbatto i pugni sul divano.

"Porca puttana!" Sbraito.

Poi sento la sua risata sonora dall'altra stanza e mi rimbomba nelle orecchie.

Quanto la odio.

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