Sento un grosso peso opprimermi il petto. Apro lentamente gli occhi: vedo le pareti grigie della camera di Ethan, mi tranquillizzo e richiudo gli occhi. Dopo tre secondi realizzo: perchè cazzo sono in camera sua?! Mi allarmo e riapro gli occhi. Scopro che il peso che mi opprime il petto è un braccio. Il braccio di Ethan. Lui mugugna e mi strige ancora più forte. Sto morendo di caldo, deve togliersi. Ma poi, perchè siamo a letto insieme?!
"Ethan" lo scrollo.
Ma quanto cazzo ha il sonno pesante?!
"Ethan" parlo più forte e prendo a scrollarlo con foga.
Lui apre gli occhi. Mi guarda, sorride e poi li richiude.
Ma che cazzo?
"Ethan?"
Credo sia proprio rincoglionito di mattina.
Lui riapre gli occhi e noto che mi sta fissando intensamente il corpo, abbasso anche io lo sguardo per capire cosa lo incuriosisca tanto e...sono nuda? Ma come...? Oh cazzo. Ma cosa ho combinato?
"Oddio!" Urlo, poi affero il lenzuolo e mi copro, facendolo aderire ad ogni centimentro del mio corpo in modo che non si veda nulla.
Abbasso lo sguardo su Ethan. È nudo anche lui! E...insieme a lui sembra essersi svegliato anche il suo amico!
"Oddio!" Urlo ancora più forte, poi getto il lenzuolo sopra di lui.
Lui mi fissa a lungo, con una strana luce negli occhi.
"Scusa, ma...perchè sei qui? Non fraintendermi, ne sono contento, ma...perchè?"
"Credi che se lo sapessi sarei ancora qui? Non mi ricordo nulla"
"Oh...avevi bevuto?"
Mi prende per il culo?
"Ovvio, altrimenti perchè non ricorderei niente?"
Alza gli occhi al cielo.
"Tu avevi bevuto?" Gli chiedo.
Lui scrolla le spalle.
"Un po' più del solito..."
"Oddio...ma quindi...secondo te..io e te...?"
Lui scoppia a ridere.
"Credo che sia piuttosto ovvio, non credi? Peccato, avrei voluto ricordarmelo..."
Io mi allarmo. Non posso crederci! I miei me lo avevano detto mille volte: ' devi restare vergine fino al matrimonio', mi sembra ancora di sentire le loro voci che me lo dicono! Oh mio dio, come farò ora? Ho disubbidito ai miei genitori!
"Oi, ma che hai?" Ethan mi riscuote.
"Non vorranno più parlarmi!"
"Ma chi?"
"I miei"
"E perchè?"
Sembra confuso. Mi verrebbe quasi da ridere, per tutta questa situazione assurda, ma ora sono proprio nei casini.
"Volevano che restassi vergine fino al matrimonio"
"Oh...un momento, eri vergine?!"
"Già"
"Non ero mai stato con una vergine..."
"Ma questo cosa c'entra ora!"
"Dicevo per dire! Calma. Comunque è assurdo. Non saresti mai potuta restare vergine per così tanto, soprattutto visto che abitiamo insieme"
Mi fa l'occhiolino e scoppia a ridere.
"Così non sei d'aiuto" lo fulmino con lo sguardo.
"Ma perchè i tuoi pretendono questo da te?"
"Sono molto credenti..."
"Che cazzata"
"Non giudicarli" neanche io sono d'accordo con i miei, ma difenderli mi viene naturale.
"Dai, tranquilla. Magari non l'abbiamo fatto..."
"E allora perchè siamo nudi?!" Sono sempre più nervosa.
Lui si alza ed io di scatto mi copro gli occhi.
"Mettiti qualcosa addosso!"
"No, sono perfettamente a mio agio così"
Sto per ribbattere, ma poi lui solleva il lenzuolo. Riesco a restare coperta, ma tutto il resto del letto si scopre e vedo una macchia rossa al centro.
"Ora non ci sono più dubbi..."
Sono molto abbattuta.
"Dai, non è la fine del mondo..."
"Lo dici tu! Va bene che ho disubbidito ai miei, ma almeno essendo la mia prima volta avrei voluto ricordarla!"
Lui si risiede sul letto e si avvicina a me.
La cosa che più mi spaventa di tutto questo, è che, nonostante tutto, la sua sola vicinanza mandi a fuoco tutto il mio corpo. Perchè reagisco in questo modo a lui?!In un certo senso, sarebbe stato inevitabile che facessimo sesso, prima o poi. Solo ora ammetto a me stessa quanto lui mi attragga. I suoi occhi verde scuro si incatenano ai miei.
"Potresti avere una seconda prima volta..." mi dice sussurrando.
Oh, è così sexy.
"Cosa?"
"Rifacciamolo. Almeno te lo ricorderai"
"No...non posso"
Non posso, non posso...
"Dai, so che lo vuoi"
Inizia a baciarmi il collo, lentamente...
Il suo tono di voce è così sensuale...oh, al diavolo! Mi preoccuperò dopo delle conseguenze. Questo ragazzo mi attrae troppo. È la sensualità in persona!
All'improvviso sono nervosa all'idea di fare quello che sto per fare. Anzi, rifare.
Mamma e papà, scusatemi, ma non posso farne a meno
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Otherwise Equal
RomanceCat, appena arrivata in un college di Los Angeles, scopre di essere stata smistata nel dormitorio maschile per errore. È lì che conoscerà Ethan, tanto bello quanto impossibile. Il brutto carattere di entrambi li porterà a scontrarsi continuamente, m...