Amu & Ikuto#3

Capitolo 8

Ciaoooooo!
Come va? Spero bene.
Ecco il nuovo capitolo, commentate se vi piace.

Pov'Kyle
<Com'è possibile?> chiesi guardandomi intorno <Le persone non possono sparire così.>
<Non sono spariti.> disse Dia <Sono ancora qui. Li sento...>
<No...li sento ma...e come se...è come se ci fosse un muro che...> allungando la mano all'inizio del vicolo fu come se stesse toccando dell'acqua.
<È un illusione!> esclamò Kim.
<Se hanno usato tanta energia per creare un illusione così ben fatta deve esserci un motivo...> rifletté Dia.
<Ci penseremo dopo.> dissi io <Ora andiamo.>
Passammo oltre il muro invisibile e partimmo alla ricerca di Ikuto.

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Pov'Amu
Dopo vari tentativi per far riprendere Kukay alla fine ci riuscimmo.
<Ai...> disse mentre apriva lentamente gli occhi.
<Finalmente!> esclamò Utah spazientita.
<Cos'è successo?> chiese Kukay guardandosi intorno un po'  confuso poi però i sui occhi si spalancarono <T-tu. S-sei. E. P-per-chè?!>
<Il colpo l'ha preso bello forte...> commentò Iru.
<Come ti senti?> chiese Su avvicinandosi a Kukay <Vuoi una tazza di tè? Dell'acqua?>
<No io...> iniziò Kukay <Insomma...è tutto vero?>
Utau lo guardò a lungo e alla fine sbuffando rispose <Si.>
Kukay si lasciò ricadere sul divano <Wow...ma...com'è possibile?> chiese infine.
<Secondo te?> chiese a sua volta Utau.
<Credevo fosse più sveglio.>commentò Ran.
<Lo so com'è successo ma...insomma da quanto lo sai?> riformulò la domanda lui.
<Quattro settimane.> rispose Utau sospirando.
<Quattro settime?!> esclamò l'altro sorpreso.
Perfetto, la sta prendendo bene.

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Pov'Kyle
<Sono andati di là!> esclamò Yoru indicando un vicolo che svoltava a destra.
<Non farlo cadere.> disse una voce in lontananza.
Ci fermammo e ci nascondemmo dietro ad un cassonetto della spazzatura.
<È quello che si meriterebbe. Mi ha rotto il naso questo bastardo.> disse un'altra voce.
<Già e abbastanza grave che abbiamo perso il soggetto 0.> ribatté l'altro.
<Soggetto 0?> bisbigliò Yoru guardandomi.
<Dopo il mio tradimento Antra ha deciso di usarmi per un esperimento, così poi gli agenti che mi tenevano sotto controllo hanno cominciato a chiamarmi "soggetto 0"> scimmiottai la voce dell'uomo nel vicolo.
<Potremmo dire che già aveva il naso rotto.> riprese l'uomo col naso rotto <Questo bastardo la deve pagare.>
<No.> rispose l'altro <Adesso andiamo, siamo in ritardo.>
Sentimmo dei passi trascinati allontanarsi.
Mi alzai lentamente stando attento a non fare rumore.
Fortunatamente il vicolo era poco illuminato, in questo modo potevo muovermi con più libertà.
I due uomini strascinavano il corpo inerte di ikuto con pigrizia, senza badare al fatto che avvolte lo facevano cadere a terra.
Iniziai a seguirli spostandomi da un'ombra all'altra.
<Secondo te quanto dureranno una banda di mocciosi come quelli qui in Italia?> chiese l'uomo col naso rotto.
Stavano parlando di Amu e del suo gruppo.
<Non molto.> rispose l'altro.
Prima che potessi muovermi la scena che avevo davanti gli occhi mutò.
Dei portatori di Shugo Chara apparirono dal nulla mettendo fuori gioco i due energumeni.
<Ragazzi, aiutatemi.> disse il biondino prendendo Ikuto per le spalle.
Un'altro ragazzo dai capelli neri e lunghi lo prese per i piedi e alzandolo lo pigiarono con le spalle al muro.
<Cos'ha?> chiese una ragazzina vestita in modo bizzarro.
Ricordava parecchio una bambina.
<Tadase!> esclamò Yoru uscendo dal nostro nascondiglio.
<Che fai Yoru?!> sibilai cercando di afferrarlo.
<Nagihiko!> urlò Dia correndo a sua volta versi gli sconosciuti.
<Yoru?> chiese sorpreso il ragazzo biondo.
<Dia!> esclamò il ragazzo dai capelli scuri.
<Chi c'è?> chiese una ragazzina dai lunghi capelli biondi.
Non mi mossi.
<Yoru e Dia li conoscono, saranno amici di Amu.> sussurrò Kim.
<Non vogliamo farti del male.> disse la ragazzina vestita in modo strano.
<Presentati.> aggiunse il biondino, più per ordine che per richiesta.
Kim si fece avanti <Salve.>

Siamo arrivati a mille!!!
Grazie a tutti.
-Ilovelettura