Amu & Ikuto#3

Capitolo 7

<Secondo te cosa sta facendo?> mi chiese Utau.
<Tesoro ti va una tazza di tè?> chiese Kukay dalla cucina.
<No, grazie. Potresti portarmi del gelato?> disse lei.
<Ancora?> chiese lui sorpreso entrando in salotto <Sarà la terza confezione che mangi oggi. Non dicevi di essere a dieta?>
<Ecco...si...il fatto è...> iniziò lei senza sapere che dire.
<Non è per lei. È per me.> dissi io <Sai...io adoro il gelato.>
Kukay mi guardò scettico ma dopo pochi secondi si girò e tornò in cucina <Vado a prendere il gelato.>
Aspettai che fosse fuori portata d'orecchi e chiesi <Perché non gli e lo dici?>
<È cosa gli dico?> chiese lei <Senti amore, sono incinta!> esclamò a voce troppo alta.
<Cosa?!> esclamò Kukay lasciando cadere la vaschetta di gelato che aveva tra le mani.
<Questo sì che è un problema...> sussurrai tra me.

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Pov Ikuto
I passi si avvicinavano.
Mancava poco...
Uno...
Due...
Tre...
Uscì da dietro l'angolo e sbarrai la strada a gli uomini davanti a me.
<Hey, ma cos...?> esclamò uno di loro ma lo zittì assestandogli un pugno sul naso.
Gli altri si avvicinarono cercando di colpirmi ma per loro sfortuna ero troppo veloce.
<Kim!> esclamai dando un calcio ad un uomo con i capelli rossi.
<Si.> rispose lui.
<Prendi Kyle e portalo al sicuro.> dissi dando una gomitata all'uomo che mi aveva afferrato da dietro e mi stava bloccando <Qui ci penso io.>
<Ok.> disse lui.
<Hey ragazzino!> esclamò uno di loro assestandomi un calcio al petto.
Barcollai all'indietro e un'altro dietro di me mi assestò un colpo in testa con una mazza.
Caddi a terra, mentre le figure davanti a me diventavano ombre e, infine, buio.

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Pov'Kyle
Con quel maledetto sacco che mi avevano messo in testa non riuscivo a vedere cosa stesse succedendo ma percepivo che gli uomini che mi trattenevano non erano più accanto a me.
<Hey ragazzino!> esclamò uno di loro.
Per un attimo credetti che stessero parlando con me poi però quella voce fu seguita da dei tonfi. Come se qualcuno stesse facendo a botte.
<Kyle!> esclamò una voce che non sentivo da un po' <Kyle, sei tu?>
Cercai di parlare ma Antra aveva ordinato di chiudermi la bocca con del nastro isolante.
<Kyle!> ripeté la voce.
Cercai di avvicinarmi alla voce.
<Kyle!> esclamò la voce di nuovo <Sei tu, vero?>
Dopo qualche minuto il sacco e il nastro isolante sparirono e potei guardarmi intorno.
Era stato Kim a liberarmi.
<Ma cos...?> iniziai io ma Kim mi fermò <Ikuto!>
Mi girai e vidi gli uomini che mi avevano messo il sacco in testa portare via Ikuto.
<Cosa ci fa lui qui?> chiesi confuso.
<E venuto a salvarti.> rispose Kim.
<Lui...> iniziai ma una piccola Shugo Chara mi fermò <Dobbiamo salvarlo prima che sia troppo tardi!>
Gli uomini girarono a destra e noi li seguimmo ma quando arrivammo davanti al vicolo erano spariti.
<Sono spariti.> disse Kim.

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Pov'Amu
<Tu sei incinta?!> esclamò Kukay.
Utau lo guardò come se a momenti lo dovesse prendere da terra e rispose <Si...>
Gli occhi di Kukay rotearono prima che il suo corpo si accasciasse a terra.
<Wow...> commentarono Ran, Miki e Su.
<Mammoletta...> sussurrò Iru.
<Hey!> esclamò Daichi <Kukay riprenditi forza!>
<Ecco perché non volevo!> disse Utau cercando di portarlo sul divano.
Mi avvicinai e l'aiutai <Dev'essere un duro colpo per lui...>

Salve!
Scusate per il ritardo e per il capitolo corto!
-Ilovelettura