Amu & Ikuto#3

Capitolo 15

<Come sarebbe a dire "sono rimasti a secco"?> domandò Utau.
<Avranno dimenticato di fare il pieno.> rispose Kukay cercando di non ridere.
Accesi il cellulare.
Non c'erano chiamate perse da parte di Ikuto, o degli altri.
Provai a chiamarli ma non c'era campo.
<Ma dove sono?> chiesi io preoccupata.
<Avranno continuato a piedi...> disse Kukay guardando pensieroso l'auto abbandonata.

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Pov'Ikuto
Da quello che diceva Kairi eravamo quasi arrivati all'autogrill ma intorno a noi non c'era altro che la strada e il verde della natura.

<Ma quanto manca ?!> si lamentò Yaya <Io sono stanca!>

Mi sfuggì un sospiro, a cui però nessuno fece caso, fortunatamente.

<Dovremmo essere quasi arrivati...> rispose Kairi, a capo fila.

Subito dopo di lui c'era Tadase, io tenevo Kyle stretto, accanto a lui c'era Yaya, e dietro di noi c'erano Rima e Nagihiko.

<Ma io non vedo nulla!> esclamò Yaya.

<Forse possiamo fermarci un'attimo...> suggerì Tadase <È tanto che camminano, e sono tutti stanchi.>

Kairi si fermò <Eh va bene...capisco che non tutti hanno la mia stessa resistenza...> disse con tono altezzoso.

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Pov'Amu

Cercammo un gancio per trasportare l'auto a secco, ma non trovammo nulla.

<Non possiamo lasciarla qui.> dissi alla fine.

<No, ma senza qualcosa per agganciarla alla nostra auto non possiamo portarla nemmeno al paese più vicino.> mi rispose Kukay.

<Allora, che facciamo?> chiese Utau.

<Direi di lasciarla qui. La priorità è cercare gli altri.> spiegò Kukay.

Ikuto...

<Ok, andiamo.> dissi salendo al posto di guida.

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Pov'Ikuto

Ero poco lontano da dove Yaya aveva fatto sedere Kyle. Non lo perdevo d'occhio nemmeno per un secondo.

<Ehm...> di schiarì la voce il biondo.

<Che c'è?> chiese Yaya preoccupata <Hai bisogno di qualcosa?>

Sembrava molto a disagio, ma il mio sesto senso mi diceva che non c'era da fidarsi.

<Allora?> chiesi severo <Che problema hai?>

Lui mi guardò <Ho bisogno...> iniziò alludendo al suo bisogno di allontanarsi per un bisogno fisiologico. Alzai gli occhi al cielo.

Yaya parve capire solo allora di cosa si trattava e, in un attimo, arrossì violentemente.

La guardai, e la capì. Non era un semplice disagio per la richiesta di Kyle, lei provava "qualcosa".

<Ok.> dissi avvicinandomi <Me la vedo io, tu resta qui.> mi rivolsi a Yaya. Lei mi guardò con riconoscenza.

Non mi scomodai ad usare la gentilezza con Kyle, lo afferrai per un braccio e lo feci alzare.

<Hey hey.> si lamentò lui.

Lo spinsi lontano dagli altri, dietro delle siepi.

<Potresti essere un po' più gentile...> disse quando fummo fuori  dalla portata degli alti.

Non risposi.

<Che c'è? Non sei un tipo a cui piace parlare?> chiese continuando a parlare.

Non avevo voglia di parlargli, e non l'avrei fatto. 

Lo guardi. Stava sorridendo.

<Vuoi sapere perché rido?> chiese.

Non risposi.

<Rido.> disse ignorando il mio silenzio <Perché mi è tornato in mente la prima volta che ci siamo incontrati. La prima cosa che ti era saltata in mente era che io e Amu avessimo...> non lo lasciai finire. Lo colpì violentemente al viso.

Lui cadde a terra senza perdere il sorriso <Una reazione...>

Lo guardai con odio. Sapevo cosa provava per Amu, l'avevo sempre saputo. Lo sguardo che aveva quando la guardava era di puro desiderio, e questo non potevo sopportarlo.

<Quella volta Amu ha negato tutto, ma se non fosse così?> chiese malizioso.

Spalancai gli occhi, il sangue mi salì al cervello. Non gli diedi nemmeno il tempo di rialzarsi, che lo colpì ancora, e ancora.

Sentì il naso del ragazzo rompersi sotto il mio pugno chiuso.

<Ikuto!> sentì la voce di Yaya in lontananza <Che cosa stai facendo?!>

Non mi fermai finché non mi trovai delle mani addosso che mi trascinavano via dal corpo ricoperto di sangue di Kyle.

<Ma che ti prende?!> mi chiese Tadase prendendomi da parte.

In quel momento, una macchina si fermò sul ciglio della strada.

Pov'Amu

<Sicura di poter guidare?> mi chiese Kukay.

<Sono perfettamente in grado.> risposi senza distogliere lo sguardo dalla strada.

<Potrebbe volerci un po', prima di trovare Ikuto e gli altri. Lo so che sei preoccupata per loro ma...> iniziò Utau.

Ignorai entrambi.

Volevo solo trovare Ikuto.

All'improvviso, sul lato sinistro della strada vidi delle figure muoversi tra gli alberi.

Andai sull'altra corsia e accostai sul ciglio della strada.

Scesi dalla macchina, mentre le voci di Utau e Kukay mi dicevano di fermarmi.

Mi avvicinai alle figure e mi accorsi che mi erano familiari.

Tadase teneva Ikuto fermo e con le spalle al muro.

Kairi parlava con Nagihiko e poi vidi Kyle e Yaya.

Kyle aveva il volto coperto di sangue.

Mi avvicinai a lui.

<Che cosa sta succedendo?!> esclamai io.

Si girarono tutti a guardarmi.

Kyle alzo lo sguardo verso di me <...Amu...>

<è stato Ikuto...> iniziò Yaya facendosi da parte <Si sono allontanati un attimo per...> arrossii per un attimo <Ho sentito dei rumori, così li ho raggiunti e ho visto Ikuto picchiare Kyle...>

Rivolsi il mio sguardo verso Ikuto. Mi stava guardando con sguardo profondo.

A quel punto mi sintonizzai sulla stessa onda dei suoi pensieri.

Non ci vedevamo da tempo e la prima cosa che ho fatto era stato correre da Kyle...

Senza darmi il tempo di muovermi si girò e si allontanò.