Fight

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Continuai a guidare mentre lui giocherellava con la pistola.
"Dove ti porto?" Gli chiesi.
"C'è qualcuno a casa tua?" Chiese e annuii anche se stavo mentendo.
"Menti" lo guardai confusa.
"Ci hai pensato " spiegò e sbuffai per poi continuare a guidare.
"Hai Wi-Fi? " chiesi e annuii di nuovo mentre sospiravo.
"Perfetto, devo vedere l'ultimo episodio di The vampire diaries " sgranai gli occhi e lui rise quando vide la mia reazione.
"Wow" parcheggiai la macchina davanti casa, tolsi velocemente la pistola e corsi dentro per poi chiudere la porta alle mie spalle,  mi appoggiai su essa dopo aver girato la chiave,  chiusi gli occhi mentre sentivo i suoi passi, dire che mi spaventava era eufemismo.
"Gomez, lo sai che c'è una porta che divide dal proiettile? " Chiese ma non risposi.
"E per la cronaca, questa porta non è blindata" mi morsi il labbro.
Mi alzai da terra, aprii la porta e lui mise giù la pistola.
"Brava ragazza " ghignó per poi stendersi sul divano.
"Fai con comodo" sbuffai e i tolse le scarpe, aveva i calzini corti e si vedevano le cicatrici sulle caviglie, sospirai e distolsi lo sguardo.
Lo vidi accedere la tv e andare su Netflix, poco dopo cominciò a guardare tvd, io invece andai in cucina e pranzai.
Mentre mangiavo pensavo, lo facevo troppo e la testa mi faceva sempre male, non ero abituata ad essere stressata, la mia famiglia mi diceva davvero poco sulla nostra crisi economica per non rendermi triste e avevano sempre cercato di darmi tutto, forse è sempre stato quello il problema, per via di quelle decisioni ora i criminali sbucavano fuori come funghi, se la prendevano con me per le loro scelte e io ovviamente non sapevo niente.
Lavai i piatti e vidi il grande coltello, l'idea di andarlo e ucciderlo mi sfiorò la testa ma poi la scossi per mandare via quei orribili pensieri.
Presi il telefono quando lo sentii vibrare.
Da: Justin Bieber
Guarda in alto a destra.

Lo feci,alzai lo sguardo e vidi una piccola telecamera, sospirai pesantemente e guardai il telefono.
A: Justin Bieber
Mi stai spiando Bieber?

Da: Justin Bieber
Cerco di proteggerti

Da: Justin Bieber
Perché non mi hai detto che eri con Jason?!

A: Justin Bieber
Devo dirti anche quando vado in bagno?

Da: Justin Bieber
Mio Dio.  Mi servirà molta pazienza con te😧

A: Justin Bieber
Beh, anche a me con te...

Da: Justin Bieber
Wow, sembra un angioletto mentre dorme, sono così carino anche io?

Risi nel leggere quel messaggio, sorrisi e scossi la testa incredula.

Da: Justin Bieber
Sei bellissima quando sorridi

Sorrisi di nuovo, sentii suonare il campanello, guardai la telecamera e lo salutai con un cenno della mano, sapeva che mi stava guardando.
Andai in salotto e l'ansia si impossessó di me quando vidi Jason e Lilith faccia a faccia, cercai di fare la cosa più ovvia, mentii.
"Ei " andai verso di loro.
"Justin, spostati" lei mi guardò e scosse la testa.
"Non è Justin " disse fredda e sospirai.
"Posso spiegare" lei mi guardò incredula e scosse la testa.
"Dovresti " mi guardò ed entrò dentro,  vidi Justin ghignare mentre ci guardava, lo guardai malissimo e lui rise.
"Prima Justin e ora questo " lo indicò.
"Ci ha rapite Sel! " alzò un po' la voce e sospirai.
"È complicato " alzò un sopracciglio e incrociò le braccia. "Avevi detto che avresti spiegato!" Alzò un po' la voce.
"Woah, splendore,  calmati, non voglio uccidere nessuno" sbuffò mentre si sedeva sul divano, era molto pallido.
"Sta zitto tu!" Lo sentimmo ridere e alzò le mani in segno di resa.
"Bene, ora ti spiego " presi un grosso respiro.
"Per prima cosa, lui e Justin sono sosia" comincia a spiegare e ci sedemmo davanti al tavolo.
"Ha promesso che ci avrebbe salvati solo se avevamo un legame parentale,ci ha dato un mese per prendere una decisone " lei sgranò gli occhi e sbuffò.
"Quindi è praticamente tutto come prima?" Chiese e annuii.
"Ora spiegami che ci fa qui " mi guardò negli occhi, mi girai verso di lui e vidi che si era addormentato di nuovo, presi il telefono subito dopo che vibrò.
Da: Justin Bieber
Aspetta.

Da: Justin Bieber
Glielo avevi detto?

A: Justin Bieber
Forse...

Sospirai e tornai a guardare Lilith.
"Fammi indovinare, Justin " sbuffò e annuì.
"Comunque, è qui perché voleva vedere The Vampire Diaries" lei sgranò gli occhi incredula.
"Non sono mica scema"
"Non sto mentendo"
"Jason, diglielo il perché sei qui " lo vidi che era sveglio di nuovo, come diamine faceva.
"Justin dice che dovrei ucciderla" indicò Lilith e mise via il telefono,  sgranai gli occhi e scossi la testa.
"Non è vero" lui rise.
"Penso che non è poi così santerellino come sembra" si alzò dal divano e prese la pistola.
"Jason!" Lo richiamai e mi guardò mentre indossava la felpa.
"Cosa? Devo andare a fare una visita " corrugò la fronte e sospirai sollevata.
"Sel " mi chiamò Lilith e mi girai verso di lei.
"È meglio se per un po'  non ci parliamo " i miei occhi diventarono lucidi ma annui, era in pericolo vicino a me.

Ore dopo ero sul mio letto mentre guardavo il soffitto, non ci potevo credere,  gli aveva seriamente ordinato di ucciderla solo perché sapeva la verità? E poi cosa gli faceva credere che Jason lo avrebbe fatto?
Sospirai pensando a quanto fossi stupida, era Jason, avrebbe ucciso chiunque anche se era Justin a chiederglielo.
Mi alzai dal letto e indossai il pigiama, mi sentii così libera, amavo stare in pigiama, mi ricordava la mia infanzia, almeno quella era stata decente.
Sentii vibrare il telefono e lo presi, era Justin che mi invitava a fare una video chat su Skype, ero tentata dal non rispondere ma lo feci comunque, mi sdraiai sul letto e sospirai.
"Ti ricordi quando avevamo parlato di fiducia? " Chiese e non risposi.
"Andrei in prigione se quella lì dicesse qualcosa a qualcuno "disse esasperato.
"Non lo farà " cercai di convincerlo, lui rise e scosse la testa.
"Non so che in che razza di mondo vivi, Selena, ma lascia che ti apra gli occhi " si leccò labbra.
"Le persone sono cattive, sono false, bugiarde, e si prendono gioco delle persone troppo buone, quelle come te" aveva lo sguardo fisso sullo schermo, se fossimo stati faccia a faccia, non sarei riuscita a sostenere il suo sguardo.
"Conosco Lilith da tanto Justin! Non lo farebbe mai!" Dissi esasperata.
"Forse non è cattiva, ma sta di fatto che potrebbe dirlo senza accorgersene " sospirai sapendo che aveva ragione.
"Non ti lascerò uccidere la mia migliore amica!" Alzai un po' la voce.
"Infatti, non lo farò io" lo vidi ghignare.
"Justin! " lo richiamai.
"Justin niente,  Selena, sai cosa succederebbe se venissi arrestato? " la sua espressione cambiò completamente.
"Non mi importa Justin!  Ok, non mi importa. Tu volevi farla uccidere, farebbe bene a denunciarti! " alzai un po' la voce.
"Vuoi dire tu ai ragazzi che il loro capo è stato arrestato, vuoi dire tu alle mie sorelline che il fratello è in prigione? " Chiese e distolsi lo sguardo.
"Dovevi pensare a questo prima di cominciare a fare questa merda!" Lo vidi roteare gli occhi.
"Non ci provare ad alzare la voce mentre parli con me" la sua voce era fredda.
"Io faccio quel che cazzo mi pare! " Non ce la facevo più a stare buona e calma, quella situazione stava sfuggendo di mano.
"ORA TU MI ASCOLTI, HAI CAPITO?" urlò e sobbalzai bensì lui era lontano.
"O dici tu alla tua amica di stare zitta o la faccio stare zitta io" sospirai per poi annuire.
"Lo farò " sospirai di nuovo e chiusi la chiamata.
Avrei dovuto sposare lui?

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