17.

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Scendo in cucina e J già mi abbraccia
-Puddin, come facciamo a trovare quel ragazzino?-
-So dove abita, ho parlato a telefono con i suoi genitori l'ultima volta.... lui é davvero un bravo ragazzo-
-E chi sono i suoi genitori?-
-Superman e Wonderwoman- mi misi a ridere dal nulla e J mi guardo stranito
-Ti ricordi tutte quelle volte che provò a portarmi in una cella buia?! Pff sfigata-
Sorrise e mi baciò
- dopodomani é un giorno molto speciale mia dolce Harley   - sorrisi
-Eh si, non vedo l'ora-
-Su, vatti a vestire ti devo portare in un posto-
-Tu che mi porti da qualche parte alle due e mezza di mattina....si mi piace sta cosa-
-Siccome non ci sarà nessuno in giro saremo da soli e poi devo mostrarti una cosa- mi venne in mente del matrimonio e mi venne un colpo
-Oddio, io devo ancora ordinare il vestito per il matrimonio, me ne ero proprio dimenticata- sorrise stringendomi a se
-Tranquilla, ho pensato tutto io- questa cosa mi tranquillizzava tantissimo, però non mi fido nei suoi gusti nei vestiti da matrimonio.
Andai in camera e missi dei jeans neri strappati, un top grigio senza maniche, una camicia nera e rossa con le superstar nere e mi feci lo shignion. J mi stava aspettando in macchina e intanto presi la borsa nera di Chanel, chiusi la porta di casa ed aprii la portiera salendo in macchina e J mi guardò sorridendo
-Sempre stupenda la mia a regina-
-Beh stupenda no, ma diciamo che mi vesto bene...credo, tu che ne dici Puddin-? sorrise prendendomi il mano con il pollice e l'indice
-Tu sei perfetta, non ti devi preoccupare su queste cose. Anche tu ti vestissi con vestiti della stagione scorsa (cosa che a me non importa) saresti stupenda lo stesso- sorrisi baciando all'istante e prima di partire vidi Ivy che era dietro alla macchina di J e che mi stava chiamando, sorrisi e scesi dalla macchina andando ad abbracciare Ivy
-Ti sei già dimenticata?-
-Cosa?-
-Il vestito della sposa non può vederlo lo sposo- oh cazzo é vero
-Ah si giusto-
-Adesso tu vieni a scegliere con me il vestito -
-Okay- andammo verso la macchia e con la portiera aperto lo dissi a J
-Ti va bene se te la rubo per un po' J?- mi fissò facendo gli occhi da cucciolo e sorrisi baciandolo
-Dai tranquillo, mica muoio-
-Andiamo Harley -
Neanche io sinceramente volevo staccarmi da J ma andai lo stesso in macchina con Ivy. Arrivammo al negozio dei vestiti da sposa in 1 ora e in macchina parlammo un po' di tutto. Entrammo e tutti ci guardarono terrorizzati, andai da una ragazza che mi accompagnò a vedere tutti gli abiti
-Ma tu non hai paura di me?-
-Beh si, anche molta. Però se ti devi sposare ti aiuterò con piacere- sorrisi
-Grazie mille. Comunque tranquilla non c'è Joker- fece un sospiro
-Oddio grazie, io sinceramente ho il terrore di lui anche se un figone della madonna- sorrisi
-Hai perfettamente ragione- poi mi guardò dal basso verso l'alto
-Bello il tuo succhiotto sul collo- colpa di papalaser.......si.
-Beh okay....lo prendo come complimento- ridemmo tutte e due e iniziai a provare un bel po' di vestiti...nessuno era quello giusto, nessuno si addiceva a me e a al colere dei vestiti di J finché vidi un abito stupendo.

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