29.

106 10 6
                                    

Feci riaddormentare Mike nelle mie braccia e lo misi nella culla, mi alzai dal letto ma J mi prese per i fianchi e mi fece sedere sopra di lui sorridendomi maliziosamente
-Dov'eravamo arrivati noi due?!- sorrisi e gli accarezzai delicatamente la guancia e mi baciò all' istante, mi squillò il telefono e J mi trattenne parlandomi all'oriecchio
-Non rispondere principessa-
-ma dai Puddin devo, forse è importante-
-forse...- risi e mi staccai dalle sue dolci labbra anche se non ne avevo voglia, presi il telefono e rimasi in braccio a lui per tutta la chiamata
[-Ciao papà- -Harley devi venire subito e muoviti per favore- -papà calmati dove sei? che è successo?- -ero in macchina con Lisa e James per andare al supermercato e abbiamo fatto un'incidente- -cosa???!!!..- -si adesso sono in ospedale, ti prego vieni subito- -ma tu stai bene?- -si io si qualche graffio ma niente di grave, Lisa e James sono ricoverati e dicono che è molto grave e che....potrebbero non farcela- mi scescero le lacrime e sentii mio padre piangere -Papá ora calmati tranquillo, dimmi a che ospedale sei e ti raggiungo?!- -all'Hospital Center ti prego vieni subito- -si arrivo-] mi vestii in fretta e chiesi al mio re se mi poteva accompagnare e rimasi lí per due ore, i medici ci dissero che ce la faranno ma non cosí facilmente. Tornammo a casa e mi buttai sul divano a piangere come una fontana, J si sedette vicino a me e mi abbracciò
-hey principessa non piangere-
-come faccio a nn piangere?!-
-sai quando avevo 9 anni mia mamma andò in ospedale per colpa di un incidente e dissero che non ce l' avrebbe fatta ma invece guardala, sta benissimo-
-e quindi?-
-i dottori dicono sempre cazzate, esagerano di continuo- fissani i suoi occhi azzurri
-Sei sicuro Puddin?-
-ma certo zuccherino, vedrai che nn succederá niente- mi asciugò le lacrime con il pollice e sorrisi, lui fece lo stesso
-grazie Puddin- mi baciò all' istante e subito dopo lo abbracciai.
-Aspetta un attimo vado a prendere Mike- J si alzò dal divano e andò in camera da letto, io approfittai di togliermi la maglia e rimanere in costume per il seno e pantaloncino corto. Scese dalle scale e me lo diede in braccio, é davvero tenero quando dorme. Andai in cucina per preparare la colazione e J lo tenne in braccio e si mise vicino a me. Feci sciogliere il burro nella padella ma una goccia bollente andò sul visino di Mike e iniziò a piangere come un dannato. J cercò di tranquillizzarlo
-Puddin, sgancia il marmocchio- me lo diede in braccio e io e Mike ci fissavamo e sorrisi
-Hey amore della mamma cosa é successo? Ti ha fatto la bua vero quella brutta pentola cattiva- lo dissi facendo finta di piangere e lui si calmò, gli accarezzai la testa per addormentarlo e gli cantai la canzoncina che mi cantava sempre mia nonna quando ero piccola
-Ninna nonna mamma, portami con te, nel tuo letto grande solo per un po', ninna nonna mamma ninna nonnna oh ninna nonnna ninna ninna nin-na oh- per addormentarlo megli gli accarezzai la testa, lui si rilassa stra tanto. Proprio come J quando gli accarezzo i capelli
-Uffa mi odia-
-ma cosa dici scemo, in questi primi periodi ha bisogno del contatto con la mamma- continuai a fare la colazione e J mi strinse le braccia alla vita da dietro
-Anche io ho bisogno del contatto della sua mamma- risi e mi girai verso di lui
-Infatti sono qui davanti a te- appogiai Mike nell'ovetto che era sulla sedia e andai davanti a J
-Tu sei mia capito?- sorrisi
-Si e tu sei mio capito?-
-Ai suoi ordini principessa- sorrisi e lo baciai all'istante, mi prese in braccio e mi portò sul divano, rimasi in braccio a lui tutto il tempo anche dopo aver fatto colazione ma il suono del campanello ci interruppe la nostra visione di Shadowshunters su Netflix.

•D∆N∆GED• 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora