-Deadshot?!?!AMMAZZO QUEL NEGRO FIGLIO DI PUTTANA- rimasi in silenzio, so bene che é molto pericoloso sfidarlo quando é incazzato così tanto.
Uscii subito di casa e mi chiuse la porta in faccia, la riaprii
-Dove vai?-
-A uccidere quel figlio di puttana-Pov's Joker
Sono incazzato nero, eppure Harley mi aveva detto di fidarmi da lui e invece, uccide mia figlia. Giuro che lo ammazzo di botte, gli stacco quel suo lurido osso del collo e gli impianto nelle tempie tutte le pallottole del mondo. Okay sto esagerando un po' ma fottesega, comunque se prova solo a staccare un capello a Harley giuro che lo ammazzo in modi che non sono ancora stati inventati. Eh si, stavo pensando proprio come sarà Harley domani ( stupenda come sempre,ci scommetto). Arrivai davanti a casa di Deadshot o dovrei dire Deadshit, con la mia lamborghini e sfondati la porta
-Lurido pezzo di merda dove sei?!?-
-Woh woh woh calmati c'è mia figlia qui, e modera i termini pagliaccio-
-Tu stai zitto lurida merda umana-
-Ho capito che ti sto sul cazzo però mi spieghi perché sei incazzato?- okay ora lo ammazzo
-Tu hai ucciso mia figlia lurido figlio di puttana-
-Cosa?!?!-
-Non fare il finto tonto, le telecamera ti hanno ripreso mentre la accoltellavi e ora per colpa tua e dell'Incantatrice, lei morirà e io ora ammazzo te- sorrise, che cazzo sorridiiii
-Va bene lo ammetto, sono stato io ma ora cosa vorresti farmi?- ma sto qui é proprio scemo, alla faccia che Harley si fidava di lui. Ora mi fa schifo pure lei.......no scherzo, Harley non potrà mai farmi schifo, é l'unico amore della mia vita e......vabbé ormai lo sapete memoria da quante volte l'ho detto. Iniziammo da picchiarci ma non mi feci nulla, mentre lui era distratto l'ho beccato sulla spalla con una pallottola, altre due sulle ginocchi, due sullo stomaco ecc. Ma non lo uccisi subito, mi piace vedere la gente morire lentamente.
Tornai a casa con delle ferite sulla faccia ma non faceva male. Entrai in casa e Harley mi abbracciò subito (adoro quando fa così)
-Cosa é successo Puddin??-
-Ci siamo picchiati e l'ho quasi ucciso- sorrise e feci lo stesso
-Non sei arrabbiata perché gli ho fatto del male?-
-Tranquillo, non mi forte più un cazzo di lui, per me non é niente- guardai l'orologio, é mezzogiorno e un quarto
-La mia regina prepara da mangiare- okay detta così vi sembrerá che la stia schiavizzando ma invece no. Non mi piace schiavizzarla, può fare quello che vuole tranne uccidermi e suicidarsi ovviamente.
-Ovvio Puddin- la baciai subito poi la abbracciai, subito dopo andai in camera a riposarmi, sono distruttoPov's Harley
Spero che domani Deadshot non si presenti al mio matrimonio altrimenti lo uccido veramente, preparai il pranzo e chiamai J.
Non rispose dopo cinque volte allora andai di sopra, lo guardai dormire....É COSÍ CARINOOOOO....mi seddetti vicino a lui e gli accarezzati i capelli delicatamente cercando di non svegliano e lui appoggiò la testa sulle mie gambe, mi abbracciò per i fianchi e sorrisi. Continuai ad accrezzagli i capelli e lui iniziò a farmi il solletico all'improvviso.
-No Puddin bastaaa- mi capovolsi all'indietro e caddi sul letto, J era sopra di me e iniziai a baciarlo con tutta la foga del mondo.
Come al solito interruppe questo stupendo momento facendomi il solletico
-Puddin é pronto da mangiare....dai vieni altrimenti si raffredda- lo dissi ridendo ma non lo sentii rispondere, accesi la lui e lui era li. Con il sangue su tutta la faccia e svenuto
-Oh no no no no no no Puddin rispondimi- era svenuto, troppo sangue. Lo portai in bagno e lui si riprese dopo pochi minuti
-Tieni Puddin- gli diedi in mano un' asciugamano bagnato per lavarsi la faccia
-Grazie principessa- si mise dei cerotti ed era tipo sta tenero, sembrava che stesse malissimo e che volesse il conforto della sua mamma.
Andammo a mangiare e finimmo dopo pochi minuti, il pomeriggio lo passammo tra film, abbracci, baci, popcorn, io che cercavo di tirate i pop corn dentro la bocca di J e lui che mi faceva il solletico.
Arrivò sera e io mi ero addormentata sul divano, sentii J che mi diede un bacio in fronte e chiuse la porta. Aprii gli occhi e da li capii che sarebbe andato a fare un po' di bordello in giro, mi alzai e chiamai Ivy.
Appena arrivò parlammo un po' e mi fece compagnia
-Ma per domani come fai?-
-in che senso??-
-e me lo chiedi pure?! IL VESTITOOOOO SCEMAAA. Vuoi venire da me a dormire e così facciamo tutto li o vedi tu?-
-Oddio é vero, per fortuna che ci sei tu. L'alzaimer si vede. Comunque tranquilla, vado da mio padre che c'è meno casino- sorrisi e sorgeggiai il latte caldo dalla mia tazza, passarono due ore e lei se ne andò.
Sentii aprire la porta e J entrò guardandomi fiero e sorridente.
Si avvicinò a me baciandomi e oscurandomi la vista con la sua mano gli occhi
-Non guardare, un'attimo- prese qualcosa da una borsa (l'avevo vista prima) , credo sia di metallo, sentivo un rumore metallico e credo proprio che tutto sia di metallo in quella borsa.
-Puddin hai fatto?-
-Un attimo, ci sono quasi riuscito zuccherino -
-Ecco, sei pronta?-
-Si - mi tolse la mano e aprii gli occhi.
Avevo davanti a me il diadema più bello del mondoMollai un gridolino di gioia e mi misi una mano davanti alla bocca sgranando gli occhi e lui si sedetti affianco a me
-Oddio Puddin é stupendo, lo amo da morire- sorisse e lo abbracciai subito
-Grazie Puddin- lo baciai e lui fece lo stesso mi prese in braccio e mi mise a cavalcioni su di lui, restammo a baciarci per circa 10 minuti (dettagli)
-Ti piace piccola?-
-E me lo chiedi pure? Lo adoroo-
-Questo stupendo diadema lo metterai domani al matrimonio ok ?-
-Ovvio, non dovevi neanche dirmelo, avevo intenzione già di farlo-
-Posso provarlo Puddin?-
-No no no no, devi metterlo domani. Io non posso vederti-
-Infatti, stasera vado a dormire da mio padre e ci vediamo domani in chiesa okay?-
-Oh no...-
-Cosa?-
-Le fedi abbiamo dimenticato le fedi- sorrise tenedomi il mento tra le dita
-Tranquilla, a quello ho pensato io-
-Oh per fortuna. Dove sono?-
-Non ce le ho- Whaat??? -.-'
-Ma tu hai detto.....-
-Si, abbiamo le "fedi" ma non sono qui, é una sorpresa- okay questa cosa la capirà solo lui e io no
-Va bene....vado a preparare la borsa con le robe da portare-
-Okay mia regina- andai di sopra e presi delle borse e ci misi dentro il pigiama, il vestito, le scarpe, il velo, il diadema, poi andai in bagno e in un'astuccio enorme misi tutti i trucchi necessari e gli elastici e le roselline bianche per i capelli ecc.
Avevo tre borse piene di robe e anche cazzate sinceramente.
Andai in camera di Jacline e le parlai tutto il tempo
-Volevo solo dirti che é tutta colpa mia se tu adesso non sei viva, non dovevo addormentarmi, non dovevo chiamare quella puttana di strega e.....ti prego perdonami. - piansi come bon avevo mai fatto in questo periodo e la abbracciai, tutte le mie lacrime si posarono sul suo dolce viso. Le scesero due lacrime dagli occhi
-Ti prego tesoro perdonami- dissi piangendo, le accarezzai le guance
-Tu sei forte piccola mia ti conosco molto bene, tu puoi superare questa cosa. Perdonami principessa mia-
Scesi le scale e andai da J
-Ci vediamo domani Puddin- mi strinse a se per i fianchi
-A domani principessa- sorrisi e mi baciò con tale passione che mi tennero i brividi. Uscii di casa prendendo la macchina e andai da mio padre. Bussai alla porta e mi aprii mia sorella
-Ciao Harleey- la abbracciai
-Ciao Lisa.- entrai e abbracciati mio padre
-e queste borse?-
-Oddio scusa non ti ho detto niente, dormo qua stasera siccome domani c'è il matrimonio e viene anche una mia amica per aiutarmi con il vestito-
-Ah OK va benissimo- chiamai subito Ivy e le dissi di venire qui e dormimmo insieme.