Kiss Me In The Middle Of The Night

4

---
Dal capitolo precedente...

"Ok, andremo in diretta tra 5,4,3,2,1..." e con un cenno del cameraman iniziammo l'intervista.
----

"Benvenuti cari amici telespettatori e radio-spettatori, sono sempre io, il vostro caro amico James. Questo di oggi, è un giorno molto speciale per alcune persone! Abbiamo un'ospite molto speciale per voi! E se vi dessi un'indizio? E se vi dicessi che l'ospite di oggi venisse da Londra? E se vi dicessi che ama i suoi 'Unicorni'? Esatto, sto parlando di Alessia Cartel! Buongiorno e benvenuta a 'Radio Cool' Ale!" mi presentò James battendo le mani.

"Ciao a tutti, e grazie per la magnifica presentazione!" Dissi ridacchiando.

"Figurati, sono onorato di avere un'ospite come te al mio fianco" disse mettendosi una mano al petto facendo un'espressione buffa.
"Allora Alessia, come ti senti? Ti trovi bene qui, negli States?"

"Oh si, benissimo in realtà. Sono arrivata solo ieri e sono stata accolta in una maniera strepitosa, non riuscivo e riesco tutt'ora a crederci, credimi" confessai con un sorriso appoggiandomi con una mano al bancone mantenendo una certa distanza dal microfono.

"Gli Statunitensi fanno sempre un certo effetto a quanto vedo.." si vantò che lui fosse Statunitense "infatti, prima dicevi la stessa cosa di me: "James sei fantastico" e "non dirlo a nessuno, se non fossi troppo impegnata con il mio lavoro avrei voglia di uscire con te" continuò. Che avevo detto a riguardo?

"Ma tu lo sai che ho occhi solo per te, hahah" dissi e scoppiammo a ridere in un misero tentativo di flirt.

"Va bene va bene, continueremo questa 'conversazione' per noi più tardi.." alluse facendo tentando di flirtare in maniera più seria, cosa che fu difficile visto che scoppiammo di nuovo a ridere.

"Certamente." Risposi stando al gioco.

"Ok, parliamo di cose serie. Allora, da quel che so farai venti date negli States, giusto?" Lesse questa domanda su una lista lunga piene di domande da porgermi.

"Si, e non solo!" Gesticolai, volendo far capire di più.

"Ah no?" Sorpreso alzò lo sguardo dal foglio per puntarlo nel mio, incuriosito.

"No. Farò ben ventidue date, per la precisione!" Precisai.

"E dove esattamente? Così i nostri cari radio-spettatori sapranno dove raggiungerti!" Disse contento.

"La prima, delle due, si svolgerà in Texas e l'altra, invece, a Seattle."

"Wow! È fantastico! Congratulazioni!" Disse sorridendo.

"Grazie." Sorrisi alla sua gentilezza.

.....

"Allora Alessia, prima che ci lasciamo, vorrei ringraziarti per aver accettato l'invito e per aver partecipato a questa pazza intervista. Spero, come anche i tuoi fan e le persone a te più care, che continuerai per sempre il tuo lavoro, sempre a testa alta." Disse con la mano sul cuore, e anche se non conoscevo del tutto James come un amico, ero sicurissima che quelle parole erano state dette nel modo più sincero possibile.

"Grazie a voi per avermi invitata, arrivederci miei 'Unicorni', ci vediamo presto." Mandai un bacio alla telecamera facendo un occhiolino.

"Sei stata bravissima Ale!" Mi venne incontro Adrian abbracciandomi.

"Brava Alessia." Questa volta fu James a parlare mettendomi una mano sulla spalla in segno di conforto.

"Non vedo l'ora di andare all'incontro con i fan!" Dissi euforica, staccandomi da Adrian facendolo ridacchiare.