Kiss Me In The Middle Of The Night

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Riuscite ad immaginare quella sensazione quando stai dormendo e ti svegli sperando che le cose andranno per il meglio? Così è come mi sono svegliata oggi.

Mi stiracchiai nel mio enorme letto, sentendo tutti i muscoli del corpo rilassati. Aprii gli occhi con difficoltà abituandoli ai timidi raggi solari che si infiltravano tra le persiane. Mi girai nel letto molte volte sentendo la dolce fragranza che emanavano le lenzuola.
'Finalmente!' Mi misi a fissare la mia stanza, realizzando quanto realmente mi fosse mancata. Il mio 'studio di registrazione', dove solo pochi anni prima, impiegavo maggior parte delle mie giornate a registrare video musicali pubblicandoli su YouTube sperando di acquistare un minimo di popolarità prima di andare ad X Factor. Ammiravo ogni cosa con attenzione, soffermandomi di tanto in tanto su un qualcosa di particolare facendomi spuntare sul mio viso un sorriso malinconico. Fino a che non entrò Natalia nei miei pensieri. Dannazione, questo discorso era un enorme punto interrogativo. Ovviamente sapevo per certo che una volta entrata nel mondo dello spettacolo ci fossero state delle conseguenze brutte e belle a cui dovevo andare incontro continuamente, ma mai avrei immaginato di trovare qualcuno, qualcuno che mi facesse stare bene. Ecco, finalmente avevo avverato una cosa, nel nostro 'rapporto', se possiamo chiamarlo così, c'era qualcosa che andava ben oltre all'attrazione fisica.. nemmeno io, sapevo dare una spiegazione logica di quello che scatenava in me ogni qualvolta che ci scambiavamo un occhiata o che ci sfioravamo. Era palese che fosse successo qualcosa fra di noi, dai nostri sguardi e dal nostro modi di guardarci.

Mi alzai dal comodo letto lasciando da parte quei pensieri, chiudendomi nel bagno di camera mia. Una cosa che amavo di più della mia casa, era di sicuro il bagno in camera mia, può sembrare strano, ma almeno potevo starci tutto il tempo che volevo senza essere disturbata.

Dopo un bel bagno caldo, indossai un paio di pantaloni neri strappati sulle ginocchia, una felpa oversize bianca con strisce nere sugli avambracci e delle scarpe dell'Adidas. Molto Tumblr. Finito lasciai la stanza. A quest'ora tutti avrebbero dovuto essere al tavolo a fare colazione.

Scesi le scale lentamente, sentii delle risate provenire dalla sala da pranzo, dov'erano seduti a fare colazione. Quando entrai e mi avvicinai a loro, erano intrattenuti in un'animata conversazione.

"Ragazza, conosciamo meglio di chiunque altro quella peste e siamo sicure, che nel caso ci fosse, non te ne pentirai!"

Natalia arrossì abbassando lo sguardo sul piatto continuando a mangiare nonostante Dany e Jey continuassero a parlare tra loro guardandola con quel solito ghigno stampato sulla faccia. Stavano per caso parlando di me?

"Alla buon'ora!" Esclamò Jey prima di venirmi incontro avvolgendo le braccia intorno ai miei  fianchi e stamparmi un bacio sulla guancia "AUGURI." Mi urlò nell'orecchio sfondandomi letteralmente un timpano, provocando una grossa risata attorno al tavolo.

"E c'era bisogno di urlare nel mio orecchio?" Chiesi sconvolta portandomi una mano a coprirlo trattenendo un sorriso.

"Buongiorno e auguri a tutti." Dissi prima di prendere posto vicino a Natalia.

"Ehi." Le sussurrai quando riuscii a distogliere l'attenzione. "Come ti stai trovando?" Allungai il braccio per prendere dello sciroppo d'acero per spalmarlo sui pancakes che si trovavano nel piatto.

"Scusa, cosa?"

"Stare qui, ti stai trovando male? Ti prometto che nel caso volessi tornare a casa per passare un Natale con la tua famiglia, non mi arrabbierò tranquilla." L'assicurai appoggiando la mia mano sul suo braccio.

"Non preoccuparti per me, piuttosto pensa a passare questi giorni di festa in compagnia della tua famiglia e dei tuoi amici, e poi adoro parlare con loro."