Sono passate due settimane da quel giorno. Due settimane dal nostro quasi bacio.Riassumendo tutti gli avvenimenti accaduti nell'arco di quei giorni, le mie amiche si trovarono benissimo con Natalia, e prima della loro partenza si ripromisero che, in seguito, faremo un viaggio tutte assieme, precisamente in Asia, il viaggio della nostra laurea che, per 'colpa' mia, non abbiamo avuto l'opportunità di farlo.
Io e Natalia, invece, ci siamo avvicinate molto in questi giorni e più passavano i giorni più mi rendevo conto che i miei sentimenti nei suoi confronti crescevano.
Ci ritrovammo più di una volta in quella situazione, quella del bacio, ma come sempre le nostre amiche rovinarono tutto e ci imbarazzarono ancor di più della prima volta.
Ora mi trovavo dietro le quinte della dodicesima data del tour, a Baltimora, pronta per salire sul palco.
Sfinita come sempre dopo ore a suonare sul palco mi diressi al mio camerino, e non fui di certo sorpresa di incontrare Natalia e Adrian discutere allegramente, infondo era sempre sua nipote!
"Ehy." Salutò lei, non appena entrai dalla porta.
Sorrisi in risposta, chiudendo la porta alle mie spalle sedendomi sulla poltroncina e prendere un'asciugamano passandomela per la fronte, asciugandomi le goccioline di sudore, prova dello sforzo e della tensione accumulata durante l'esibizione.
"Sei stata fenomenale, come sempre!" Si congratulò il mio manager, che venne verso di me accogliendomi tra le sue possenti braccia, fregandosene del sudore che impregnava il mio corpo, e ricambiai l'abbraccio. "Ti voglio bene e lo sai, ma vai a farti una doccia!" Disse facendoci ridacchiare, e io per rippica gli buttai l'asciugamano zuppo di sudore addosso. "Bleah!" Esclamò scherzando, buttandomelo addosso "comunque stasera sei libera, non hai alcun impegno extra. Vi lascio donzella, la macchina è fuori che vi aspetta." Ci informò Adrian prima di chiudere la porta, e andandosene.
"Vuoi venire?" domandai a Natalia.
Lei annui solamente
"Proponi qualcosa?"
"Non saprei.." Disse pensierosa, incrociando le braccia sotto al seno.
"Disco? Proposi.
"Andata!" Schioccò le dita in segno di approvazione.
All'interno dell'hotel Crystal, salutai la receptionist e mi consegnò le chiavi della camera. Praticamente corsi nel corridoio dell'ultimo piano dell'hotel, ricevendo un'occhiataccia da una delle guardie che ispezionavano il piano, e una volta dentro mi buttai sul letto distrutta.
Nemmeno il tempo di sistemarmi e togliermi le scarpe per stare più comoda, che il mio cellulare iniziò a squillare. Era Adrian.
"Adrian?"
"Ehy Ale, volevo dirti che se nel caso volessi uscire abbiamo noleggiato una macchina, almeno portai spostarti. Sta venendo Natalia a portarti le chiavi, scusa il disturbo, divertiti".
Finita la chiamata, bussarono alla porta, dedussi fosse Natalia.
"Ehy penso che mio zio ti avrà già informata.." Disse grattandosi il collo imbarazzata porgendomi le chiavi.Sorrisi prendendo le chiavi dalle sue mani e spostandomi dalla porta per farla entrare.
"Sarà meglio che ci prepariamo sono già le 8 p.m., o faremo tardi" Dissi guardando l'orario.
"Ok, vado a cambiarmi" Stava per andare quando la bloccai.
"Puoi cambiarti qui, ho a disposizione due bagni, almeno non starai neanche da sola." Azzardai a farla rimanere il più possibile con me. Non mi piaceva quando era lontana da me.
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Kiss Me In The Middle Of The Night
Teen Fiction'Tra migliaia di persone, riconobbi il suo bellissimo viso! Impossibile non notarla, quella sera era incantevole.' ---------- #1 in lesbian story 17/05/2018 #230 su 6,69k in teenfiction 02/09/2018 Attenzione⚠ ✓ Storia d'amore tra persone dello stess...