Kiss Me In The Middle Of The Night

6 (1a parte)

La prima tappa si svolgerà a New York, all'arena Ashweel.
Le date dell'American Tour erano tutte sold-out in meno di una settimana, risultato molto notevole.
Sono molto entusiasta non vedo l'ora di esibirmi.

Ci trovavamo in auto, destinazione New York.

"Allora, stasera, inizierai col fare il meet&greet, durerà all'incirca un'ora e mezza, ci saranno la metà delle persone che ti assisteranno, e dopo una breve pausa avrà inizio il concerto, come previsto." Fece presente il mio manager tenendo lo sguardo fisso sulla sua agenda, elencandomi tutte le informazioni necessarie per la serata.

"Bene, quanto manca?" Domandai appoggiando la testa vicino al finestrino.

"Altri...30 minuti" controllò sul googlemaps.

"Ok" sbuffai chiudendo gli occhi, lasciandomi andare contro il sedile dell'auto.

.......

"Ale! Ehy, forza dobbiamo scendere." Sentii scuotermi leggermente, confusa aprii gli occhi. Sbattei le palpebre più volte per abituarli alla luce del sole e mettere a fuoco la figura che avevo davanti.

"Dove siamo?" Domandai ancora stordita.

"Siamo arrivati." Disse per la seconda volta con un sorriso dolce.

Presi il cellulare e gli auricolari che appoggiai prima di addormentarmi sul sedile e scesi dalla macchina.

"Eccoci qui. Questa è la famosa arena Ashweel!" Esclamò Adrian una volta entrati all'interno.

"Wow!" Rimasi basita. Era immensa adesso che era vuota, immaginai che tutto quello spazio sarà, poi, gremito di gente.

"Forza andiamo, devi ancora prepararti. Ci saranno solo tremila persone che devi incontrare per il M&G." Disse con aria sarcastica.

"Solo?!" Domandai divertita.

Entrai nel camerino dove mi sarei dovuta cambiare, indossando gli abiti stabiliti dagli stilisti, secondo anche alcuni sponsor, sia per il M&G che per il concerto.

Indossai una t-shirt bianca dell'Adidas, con una giacca di pelle al di sopra, leggins nero con degli stivaletti col tacco abbinati.

Dopo due ore a sorridere davanti ad una macchina fotografica dai flash accecanti, finalmente potei riposarmi per alcuni instanti prima del 'grande' concerto.

"Alessia, ricordi la scaletta?" Domandò il mio manager raggiungendomi.

"Si, ovvio" bevvi un sorso d'acqua, prima di chiudere la bottiglia con il tappo.

"Allora è tutto pronto! Aspettano solo te!" Il mio manager mi porse il microfono e la chitarra, prima di accompagnarmi all'entrata del palco.

Feci un respiro profondo e chiusi gli occhi inalando l'aria e lasciandola alcuni secondi dopo, misi gli auricolari e salii sul palco. Mi posizionai al centro dove incastrai il microfono nell'asta.
Il tendone si aprì rivelandomi alle centinaia di migliaia di persone presenti, che scoppiarono in un gran boato di urla e flash di fotografie.

.....

Mentre le note di 'SOUL MATE' rieccheggiavano nell'arena, il mio sguardo cadde tra la folla, e fu li che la vidi.
Rimasi sorpresa dal suo comportamento, non che fosse strano, anzi, a differenza delle altre persone che si lasciavano trasportare dall'euforia del momento, lei era appoggiata ad una delle transenne e mi fissava ogni tanto cantando qualche strofa della canzone.
Il suo sguardo bruciava nel mio e per tutta la canzone non facevamo altro che guardarci, come se fossi stata ipnotizzata per dedicargli la canzone.

Al termine della canzone, andai a passo svelto vicino ad una delle guardie postate sotto il palco e gli dissi che la ragazza presente in prima fila da cui nome era Natalia, di scortarla e accompagnarla dietro le quinte, restando lì fino al termine del concerto.

Dopo un cenno di consenso, andai di nuovo alla mia postazione principale e proseguii con le altre canzoni che dovevo esibire.

Ringraziai tutti i presenti e stanca, mi diressi ai camerini.

"Sei stata fenomenale!" Si complimentò il mio manager dandomi il cinque, scortandomi fino all'entrata del camerino "..Ah, hai visite!" Continuò indicando la porta avviandosi lungo il corridoio.

"Grazie.." dissi prima di mettere la mano sul pomello della porta e spingere rivelando la figura tanto attesa.

"Finalmente ci incontriamo"

~ Ale 🎸 ~