Kiss Me In The Middle Of The Night

11 (1a parte)

"Buonasera signore e signori, ci troviamo qui, a Los Angeles, dove questa sera si terrà la terza edizione dei Video Music Awards. Questa sera si esibiranno i più grandi cantanti dell'industria musicale, e ci saranno anche nuovi arrivati, tra di essi ci sarà una di loro, Europea, che durante questo periodo è impegnata nel suo primo tour negli US, l'amatissima e attesissima Alessia Cartel. Nominata in una delle categorie più importanti, ed è, pensate, tra i favoriti della serata, e siamo stati con lei per saperne di più...
Vediamo il servizio"

"Ciao Alessia, innanzitutto come stai?"

"Ciao anche a te e grazie per essere venuto fin qui, come vedi sono molto impegnata, ma allo stesso tempo carica come non mai!"

"Tutte le date sono SOLD OUT! Stai andando alla grande, come ti senti a riguardo, sai, essendo la prima volta che fai una tournè fuori 'casa', immaginavi che riscuotessi così tanto successo fin qui?"

"A dire la verità, no, perchè insomma, parliamo degli USA, non l'avrei mai immaginato. Sono felicissima di aver condiviso e di star condividendo tutto questo con i miei fan, è grazie a loro se sono qui ora."

"Sei nervosa per questa sera? Intendo, per la tua prima volta ti esibirai in un evento così importante come questo, con la presenza di cantanti che riscuotono un successo mondiale?"

"Beh, grazie per avermelo ricordato hahaha. Un po' nervosa, ma è normale essendo la prima volta, comunque vada, felice di aver potuto partecipare, spero di dare il meglio di me e di non deludervi, a stasera, un bacio!"

Spensi la tv e mi alzai dalla scomoda sedia per finire di prepararmi. Ripassai il mio discorso in caso vincessi il premio.

Dirigendomi alla stazione 'make up', presi le scarpe appoggiate vicino al tavolo, notai su di esso un fogliettino piegato e la curiosità ebbe la meglio, così lo presi e lessi il contenuto all'interno

"Buona fortuna, ti aspetto...

-baci, anonimo x_x "

Lo girai e rigirai tra le mani. Impossibile.
Non poteva esserci scritto solo quello! E da parte di chi era?

Con questi pensieri mi accomodai sul divano infilando le scarpe. Ero pronta. Finalmente! Mi rispecchiai un ultima volta, cercando qualche difetto che per fortuna non c'era, sentendo bussare alla porta.

Entrò il mio manager e sorrise al mio riflesso attraverso lo specchio.

"Se sei sexy." Ammiccò facendo un fischio malizioso, quando si avvicinò gli diedi un coppino sul braccio.

"Ti ringrazio, ma già sai che odio apparire come una principessina tutta rose e fiori come se fossi una bambola di porcellana in una campana di vetro, ma solo per questa volta ho deciso di 'esagerare' essendo la prima volta che mi esibisco a quest'evento." Dissi alzandomi dal divano. Indossavo una tuta intera elegante nera con dei merletti, e dei tacchi del medesimo colore non troppo alti.
"Comunque, anche tu non sei niente male." Confermai le mie parole facendo scorrere il mio sguardo sul suo corpo.

"Grazie, grazie." Disse vantandosi. Indossava una camicia bianca con pantalone e giacca abbinati, di color nero. Mi stupii molto della sua eleganza perché non l'avevo mai visto così.

Stavo andando in bagno quando mi ricordai del bigliettino.

"Nope! Ma prima ho visto che Bob, è entrato qui per posare i tuoi vestiti, ma dubito che sia stato lui." Lo sentii rispondere.

Quando finii, uscendo, vidi che aveva il telefono in mano "È ora! Pronta?" Domandò riponendolo nella tasca.

"Si." Risposi iniziando ad avvertire finalmente l'ansia.