9)Risvegli traumatici

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Aaron

"Sbrigati!"
Ma chi è di prima mattina?
Prendo il cuscino e lo metto sopra la testa per non sentire il fracasso della porta che bussa,di certo è Nash,come fa ad essere così mattiniero,io lo uccido,lo giuro.

"Arrivo,non rompere Nash"urlo per farmi sentire e per farlo stare zitto.

Esco dal letto e infilo i pantaloncini,scendo giù dalle scale e vado ad aprire la porta che da mezz'ora sento bussare.

"Cosa vuoi?"apro la porta molto calorosamente al mio amico e mi sdraio sul divano,sono troppo assonnato per ascoltarlo di prima mattina

"Bell'accoglienza amico vedo che sei felice di vedermi"entra anche lui in casa e si siede vicino a me togliendo le mie gambe dal divano,gli rivolgo un'occhiata minacciosa.
"Non rompere già di prima mattina Nash"tolgo il cuscino dalla mia faccia e decido di sedermi bene sul divano,tanto non andrà via e ho finito le mie ore di sonno sfortunatamente.

"Allora senza maglietta ci stai con le tue ragazze"mi osserva da capo a piedi infilandosi una chewing-gum in bocca

"Vieni qui e bussi alla porta mentre dormo,cosa vuoi che metto lo smoking per te?"mi alzo in piedi per andare a prendere un bicchiere d'acqua dalla cucina e ovviamente anche lui viene con me

"Anche.....comunque come si chiamava l'ultima ragazza?"si appoggia al tavolo cercando di trovare una risposta

"Non ricordo il nome"apro il frigo e cerco di ricordare il nome,proprio non ci riesco,quando esco da quei letti sembra che mi cancellino anche la memoria

"Sei serio amico?"viene verso di me e chiude il frigorifero non permettendomi di prendere l'acqua,mi sta facendo innervosire e di certo non è un bene.

"Si,perchè?"cerco di riaprire il frigorifero e riempirmi il bicchiere d'acqua prima che me lo richiuda

"Stai con le ragazze e non ti ricordi i loro nomi?"
Già è proprio così,cosa mi frega a me se loro ci rimangono male?
Cosa me ne frega se il giorno dopo non ricordo niente?
Non dovrebbe interessare neanche a lui.

"Si,qualche problema?"domando infastidito sedendomi su una sedia

"Si,dovrebbe per te"

"A me non interessano o almeno si ma solo per divertimento"

"Prima o poi dovrai trovarla"
Credo che siano mesi che va avanti in questo modo,io non ne voglio sapere di trovarmi una ragazza,so già bene i miei motivi e anche lui,perché continuare a ricordare?

"Mai"
Sbatto il pugno sul tavolo supplicandolo di stare zitto

"Vedremo"ridacchia come se niente sta succedendo,lo fa perché sa bene che non sarei in grado di torcergli un capello,siamo troppo amici

"Vedremo"mi alzo dalla mia postazione e vado di nuovo verso il divano cercando di prendere sembianze umane

"Tanto non succederà mai"dico dopo attimo di silenzio,lo ripeto più a me che a lui stavolta

"Quanto scommetti?"

"Facciamo che chi perde pagherà la prossima vacanza?"

"Ci sto"dice sicuro

"Preparati a perdere,ci sarà sicuramente una ragazza che ti farà perdere la testa"

"Non farmi ridere,comunque perchè sei qui?"
Prendo il telecomando e inizio a passare su tutti i canali alla ricerca di qualcosa di interessante.

"Che dici andiamo a mangiare?"

"Va bene,vado a vestirmi"

Salgo su naturalmente ci metto un po' perchè quando mi sveglio ho i miei tempi,sento Nash imprecare per la mia lentezza ma non ci faccio caso,metto un paio di jeans e una maglietta che trovo nell'armadio,non ci ho fatto minimamente caso,prendo le mie converse ormai rovinate e penso che visto che usciamo potremmo andare ad un negozio per comprarne un altro paio,vado in bagno lavo i denti e sistemo i capelli castani dietro,non metto gel,non mi piace che siano perfetti.

"Nash andiamo,prendiamo la mia auto"scendo le scale,raggiungo il mio amico prendendo le chiavi dell'auto

"Va bene Aaron" si alzandosi dal divano e mette il cellulare in tasca

"Guido io" dico aspettando una contro risposta

"Ovvio,non protesto"dice aprendo la porta per uscire di casa.
Abbiamo sempre discusso per questo,ha voluto sempre guidare la mia auto,ma lei è la mia bimba,non si tocca.

"Come mai,sai che è battaglia persa?"dico sorridendo

"Forse"dichiara una volta usciti entrambi fuori

Usciamo dal vialetto e ci dirigiamo verso la macchina,entriamo ed accendo subito l'auto che lascio riscaldare bene prima di partire.

"Allora,una settimana?"chiede prima che possa spiccicare una sola lettera

"Per cosa?"dico alzando il volume della musica nell'auto,adoro la velocità,soprattutto con della musica di sotto fondo

"Come per cosa,andiamo in vacanza"dice abbassando a sua volta il volume.
Mi ero proprio dimenticato questo particolare,certo è strano che un ragazzo come me non è felice di andarsene finalmente in vacanza,ma io non posso proprio andare nel posto dove lavora mio padre,non doveva avere questa soddisfazione.

"Ah si vero,senti non possiamo cambiare posto?"dico scocciato

"Certo che no perchè vuoi cambiare?"
Si gira nella mia direzione con l'aria di un cucciolo smarrito,lo odio proprio a morte

"C'è mio padre,non voglio che rompa"
Sistemo il mio ciuffo all'indietro,dovrei proprio tagliarli

"Non lo farà,ci divertiremo insieme agli altri"mi sorride gentilmente,sa i rapporti che ho mio padre e mi capisce subito

"A proposito dove sono?"
Jack,Nash,Matt e io siamo amici da una vita,certo io e Nash lo siamo da più tempo,ma anche con loro abbiamo un rapporto stupendo,sono le persone con cui puoi fare le cazzate che vuoi senza essere giudicato

"Matt era dai suoi nonni,tornerà sabato"
Matt è una persona simpaticissima,ha il senso dell'ironia anche se a volte esagera troppo,tende ad essere anche invasivo con i suoi modi di fare,ma con la sua imperfezione è perfetto

"E Jack?"
Jack invece è la pecora nera del gruppo,lui è tutto l'opposto di quello che siamo noi,non ama le feste e soprattutto non sta con ragazze diverse ogni sera,nonostante questo è l'amico più affidabile che si può avere,se dirai qualcosa a lui sai per certo che la sua bocca è cucita.

"A scuola,aveva l'ultima punizione da fare"
Ricordo ancora,ha avuto la punizione per colpa di Matt,quel povero non aveva fatto niente,mentre la punizione doveva andare a Matt,Jack si è preso la colpa per non far bocciare Matt.

"A giusto deve pulire le classi con il bidello"dico ridendo ma subito dopo mi dispiace per lui.

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