YOU'RE ALL I WANT

27)Partita aperta

Aaron

Non so perchè ho baciato Claire ieri sera,sentivo come una calamita,mi sentivo attratto da quella ragazza,eppure non ho mai provato nulla di simile con nessuna ragazza,solo con lei,è tutto diverso, è stato come la prima volta,la prima,anche se ne ho dati di baci,davvero tanti e non solo quelli.
È stato come con Paige,no,non devo permettere che riaccada,non un'altra volta,Claire non lo merita,così come non lo meritava Paige,era una ragazza così perfetta,non meritava niente di male,non gli era mai successo niente di male,non finché non sono arrivato io.

Posso sembrare bipolare e forse lo sono anche,la devo tenere lontana da me,non voglio usarla,non voglio farle del male,cazzo ho un cuore anche io,non sembra ma scavando c'è,è diversa,non è come tutte le ragazze con cui sono stato,è tutto maledettamente diverso,totalmente diverso,non ho mai provato compassione per le ragazze che mi portavo a letto e il giorno dopo erano sconosciute,era tutto diverso,completamente.
È come se avesse svegliato un lato di me morto e sepolto da un anno.

"Aaron,ci sei andiamo?"
Nash mi distrae da tutti i pensieri che cercavo di mettere in ordine dalla sera passata

"Si Nash"
Ho bisogno di svagarmi per non pensarci veramente più.

"Ora andiamo?"chiedo dopo che non sembra muoversi

"Si,dammi un attimo"prende la giacca la indossa e usciamo,non voglio restare a guardare stupidi spettacoli.

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Siamo qui nella discoteca di ieri,nella stessa in cui ho baciato quella ragazza,mi manca così tanto,no,non mi manca.
Deciditi.
Non posso pensarci di certo ora.

"Ehi" una ragazza si avvicina a me,ha una gonna che non la copre neanche e una maglietta fino all'ombelico,ha i capelli biondi e uno sguardo seducente,tipico delle ragazze che frequento

"Ciao"preferisco restare indifferente

"Che dici andiamo a bere?"si avvicina senza lasciarmi scelta,deciso di accettare la proposta

"Andiamo"oggi voglio solo divertirmi,non penserò a niente

"Io sono Karen"
Karen,l'ho già vista da qualche parte,non sarà mica del villaggio?
Oh,che mi importa.

"Aaron "bevo un sorso di vodka

"Allora,sei di qui?"
Vuole sapere troppo,davvero troppo,a me poco interessa di lei,non dovrebbe fregare nemmeno a lei.

"No,sono Americano"decido di rispondere

"Ah.."dice finendo il drink che aveva in mano

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E' giorno,sento il sole sbattermi dritto in fronte,non sono a casa mia,sono in una stanza,non so neanche che ho fatto ieri,si ora ricordo questa ragazza,ma è meglio se vado ora,mi trovo sempre nei casini,mi alzo in punta di piedi,non voglio svegliarla e sentire le sue domande,ieri mi ero ripromesso di non pensare a Claire,ma perchè è così difficile dimenticarla,invece lo so,quel sorriso,il suo viso innocente,tutto,ricordo tutto di lei,le ho detto che doveva dimenticare il bacio,ma non l'ho fatto neppure io,non riesco,che cos'era quello stupido bacio,perchè non riesco a toglierlo dalla mente?

Spiegatemelo.

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"Nash,non lo so ora fammi dormire"rispondo per l'ennesima volta a Nash,è tutta la mattinata che va avanti questa storia,dopo la serata sono tornato in stanza cercando di dormire,ma ho trovato lui,non so perchè avesse la mia chiave ma ora è qui che mi fa domande come un bambino,deve davvero smetterla,un giorno mi troverà davvero arrabbiato.