Claire
"Perché Nash mi ha fatto arrabbiare,credimi Claire io vorrei poter dare di più,ma non sono capace"un velo di tristezza noto sul suo volto
Cosa?
Aaron Scott che triste?
Ditemi che sta succedendo.
Cosa intende quando dice che vorrebbe dare di più ma non può,ora sono più confusa di prima.
Nonostante il mio orgoglio mi preghi di restare seduta dove sono e fare finta di niente mi alzo e mi siedo accanto ad Aaron,gli prendo una mano e gliela stringo,lui inizialmente sembra sorpreso ma dopo si lascia andare.
"Cosa intendi che vuoi ma non puoi?"sono troppo curiosa.
"Niente lascia perdere"ecco ritornato il bipolare Aaron Scott.
No Aaron,stavolta non mi sfuggi,non ancora una volta.
"Aaron per quale motivo sei venuto a cercarmi?"lo guardo negli occhi,lui si gira verso di me scontrando nuovamente i suoi occhi con i miei.
"Te l'ho già detto"mi guarda con aria interrogativa.
"Ripetilo"
"Per chiarire con te la situazione"ecco è quello a cui volevo arrivare,non può arrivare qui con l'intenzione di chiarire e poi non dirmi niente.
È estenuante.
"Allora se tu vuoi chiarire la situazione è giusto che mi dia delle risposte"rimarrò inflessibile stavolta,voglio sapere di più.
"È difficile per me parlare"rivolge i suoi occhi marroni scuri contro di me e si sistema il ciuffo,segno di nervosismo.
"Solo dimmi perché a volte ti comporti bene a volte male,non capisco il tuo continuo cambio di umore"cerco di essere il più convincente possibile,non sono stata mai una persona invadente e di certo non lo sarò oggi,ma non posso fidarmi di una persona che non conosco nemmeno un po'.
"Claire,io dalla vita non ho ricevuto altro che colpi bassi,certo è stata anche colpa mia,ma ci sono stati avvenimenti che io proprio non meritavo,quindi a volte mi comporto in modo strano perché i ricordi fanno male"dal suo sguardo noto che è difficile per lui rivelarmi questo,quindi decido solo di avvicinarmi e basta,di avvicinarmi e abbracciarlo,voglio fargli capire che io ci sarò,non importa come quando e perché,ma ora mi sento di perdonare nonostante mi abbia fatto restare veramente tanto male.
"Questo significa che mi perdoni"mi stringe ancora di più e io sniffo il suo fantastico odore,l'odore di menta misto a non so quale fantastico profumo che usa sempre.
"Solo stavolta"ridacchio ancora tra le sue braccia.
Dopo che ci stacchiamo sembriamo entrambi sereni,io per lo meno lo sono,perché sento di aver chiarito e soprattutto capito alcune cose che da una settimana non fanno altro che rimbombarmi in testa.
Dalla sua parte mi è sembrato felice quando l'ho colto alla sprovvista abbracciandolo,mi sentivo di stargli accanto,così ho fatto.
"Quanto resteremo qui secondo te?"rompo il silenzio
"Finché qualcuno non verrà ad aprire"mi osserva accarezzandomi i capelli.
È un gesto davvero dolce.
"Sei davvero perspicace"ironizzo ridacchiando.
"Mi stai prendendo in giro per caso"lui si avvicina a me con aria divertita,ma la vicinanza che c'è tra di noi non mi tranquillizza per niente,anzi mi manda ancora di più il tilt.
"Io?Non oserei mai"ridacchio prima di tirargli un lieve pugno sulla guancia,non avrebbe fatto male a una mosca.
"Mi hai fatto veramente male"ironizza accarezzandosi una mano sulla parte colpita.
"Sei un stupido"
È simpatico invece
Questo lo pensi solo tu.
"Ora torniamo agli insulti?"mi accarezza la gamba destra e stranamente mi sento così serena in questo momento,nonostante poco tempo fa lo avrei preso a pugni.
Non rispondo ad Aaron,lui però inizia a lasciarmi dei lievi baci sul viso,inizia dalla fronte per poi arrivare alla mascella,arriva al naso e anche a un millimetro dalla mia bocca,non riesco a dire niente,mi sento incollata al terreno.
Scende poi sul collo e sento che fa una lieve pressione su un angolo vicino la spalla destra,non mi accorgo di niente perché è praticamente addosso a me e io non so proprio cosa dovrei fare in queste situazioni.
Dopo un minuto lui si sposta da me con un sorrisetto.
Che ha combinato ora?
"Che hai fatto?"
"Io?niente"ridacchia innocentemente,ovviamente non lo credo e mi sposto leggermente la maglietta per vedere poi un succhiotto sulla spalla.
No ti prego!
"Non farai sul serio"ora come farò a coprirlo?
Certo non si vede se porto la maglietta,ma quando indosserò il costume?
"È solo un piccolo segno"ridacchia per poi sistemarsi i capelli e sorridermi innocentemente.
"Lo vedranno tutti"sono disperata.
"Non lo vedrà nessuno"mi sussurra all'orecchio sensualmente,mi sta facendo venire la voglia di saltargli addosso.
Contegno Claire
Ci sto provando.
Mi avvicino a lui e con la stessa aria sensuale gli pronuncio: "Invece si" mi sposto leggermente e gli lascio un bacio casto sul collo,poi lo approfondisco e gli lascio anche io un succhiotto,però è visibile tranquillamente.
Quanta audacia!
Lui non aspettandosi questo mio gesto sussulta per poi rimanere di stucco.
Beccati questa Aaron Scott.
"Claire non stuzzicarmi,questo non avresti dovuto farlo"si morde il labbro e io vorrei solo che in questo momento mi baciasse.
No,non è vero.
"Altrimenti?"mi avvio verso il suo orecchio e gli sussurro di nuovo queste parole ridacchiando.
"Oh al diavolo il buon senso"urla prima di catapultarsi su di me e baciarmi,all'inizio fui sorpresa,vorrei spingerlo via per fargli capire che non voglio essere sua succube,ma non ci riesco.
Presa dall'energia e dalla passione di quel bacio,divento audace e mi metto a cavalcioni su di lui, sorpreso appoggia le sue mani sui miei fianchi mentre io tiro i suoi capelli castani scuri in su.
"Claire,dovresti toglierti da qui ora"si stacca leggermente dalle mie labbra e io non potei fare a meno di guardare l'erezione che era proprio sotto la mia gamba.
Wow,non pensavo di fargli questo effetto.
"Non pensavo di farti questo effetto"esclamo imbarazzata.
"Sei bella Claire,mi fai tanto effetto"si sposta leggermente e io iniziai a mordicchiarmi il labbro per nervosismo.
Si prende il mio labbro inferiore tra i denti e lo mordicchia leggermente.
"Non morderti il labbro,mi fa impazzire"dichiara per poi fiondarsi nuovamente sulle mie labbra.
Sono davvero estasiata,non so se riuscirò a fermarmi,è davvero impossibile.
"Claire,Aaron siete qui?"sentiamo gridare e subito scendo dalla sue gambe spaventata.
"È Marco"mi rivolgo a lui mentre sono ancora del tutto imbarazzata.
"Stai tranquilla"mi sussurra lasciandomi un bacio casto sulle labbra.
Oh,wow che sta succedendo?
Aaron Scott dolce?
Io mi sono lasciata trasportare così tanto?
Cosa sta succedendo ora?
Sono così confusa,ma così tanto felice.
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YOU'RE ALL I WANT
RomansaSi dice che se hai un sogno devi fare di tutto per realizzarlo....Claire prese alla lettera questa frase. Clarissa De Angelis ragazza di 17 anni,italiana e con un sogno nel cassetto,ha tutto dalla vita,amica perfetta,famiglia stupenda e il ragazzo d...