Beatrice pov's
Finalmente sono riuscita a far litigare quei due.
Chiamo Samuel per dirgli che il nostro piano e andato a buon fine.
<Ehi Samuel sono Bea, ho fatto litigare i due piccioncini>
<Perfetto! Manca solo una cosa, io mi prendo Emi e tu Federico>
Chiudo la chiamata e subito mi metto a dormire, domani farò cadere ai miei piedi di nuovo Federico.
Emily pov's
Mi alzo svogliata guardando il mio cuscino che da una parte e piu scura. Devo aver pianto mentre dormivo.
Non voglio scendere per fare colazione.
Non voglio vedere né Fede e né Beatrice.
Però sono obbligata, oggi devo andare da Carlos a mangiare.
Mi vesto, jeans stretti blu e maglietta nera, scarpe nere e sono pronta!
Esco dalla stanza e subito Vedo una faccia che fino a poco tempo fa volevo vedere tutti i giorni, Federico.
"Giorno" io mi giro e vado per la mia strada.
Ci sediamo entrambi intorno al tavolo senza spicciacare parola, ma alla fine dico subito a mio madre che oggi non sarei venuta a pranzare qui.
"Viene anche Federico con te?" Chiede mio padre.
Assolutamente no lui non verrà.
"C-certo ci sarò anche io!" Risponde Fede.
Lo fulmino con lo sguardo, ma lui non dice nulla.
Finiamo di mangiare e subito esco di casa seguita da Federico.
"Fede, devi lasciarmi stare! Non devi andare dalla tua nuova ragazza?"
Chiedo girandomi incazzata.
"Ma se sei tu la mia ragazza, di lei non me ne fotte un cazzo!"
Dice con fare ovvio.
"Ti stai sbagliando tra me e te finisce qui. Sei un bugiardo mi avevi promesso che non avresti fatto come Samuel, ma a quanto pare...." riprendo a camminare, ma lui mi blocca per un polso.
"T-tu si stai sbagliando! Non hai capito! Lei ieri mi ha spinto nel letto e io la stavo per respingere ma proprio in quel momento sei entrata tu e hai pensato male. Non mi hai lasciato il tempo per spiegare" lo sento singhiozzare e infine scoppia in un pianto isterico.
Non è mai successo che ha pianto.
Di istinto lo abbraccio e lui ricambia.
"T-ti prego non mi lasciare" dice lui.
A quella frase prendo il suo viso fra le mani e gli lascio un dolce bacio sulle labbra.
"Te lo prometto"
Da lontano vedo due figure, cerco di mettere a fuoco e alla fine riesco a capire chi sono.
Si avvicinano sempre di piu finché non si fermano davanti a noi
"Cavoli per un attimo siamo riusciti a farli litigare e l'ultimo passaggio sarebbe stato solamente prendermi Federico e tu Emi" dice infastidita Beatrice.
"Di che cosa state parlando?" Chiede Fede.
"Siete scemi? E stato solo un atto di vendetta da parte nostra, ma il vostro stupido amore e molto più forte di quello che pensassi" dice sta volta Samuel.
Ogni tanto credo di essere in uno di quei film d'amore per ragazzini adolescenti.
"Bene togliamo il disturbo, mi sono rotto il cazzo di vedervi insieme, ne troverò altre di ragazze" prende per un braccio Beatrice portandola via mentre si dimena e strilla che vuole avere a tutti i costi il mio Federico.
Io sorrido come un ebete.
"Posso picchiarlo ora?" Dice Fede facendo i pugni.
"No, infondo un po' di aiuto ce l'ha dato" mi guarda confuso.
"Ha portato via mia cugina" sorride e mi prende in braccio facendomi girare come una bimba piccola con il suo papà.
Mi mette giù e ci baciamo appassionatamente.
"Dai andiamo da Carlos"
Ci avviamo da Carlos mano nella mano.
Yeeeeeee l'amore trionfa sempre! Comunque vi hanno già comprato l'uovo di Pasqua?
A me si, quello della Kinder di Frozen.
Non vedo l'ora di aprirlo io sono peggio dei bambine gne gne.
Che problemi...
Comunque chi andrà al concerto di Torino? Vorrei saperlo così magari riusciamo ad incontrarci anche se è impossibile....forse....la parola impossibile non esiste nel vocabolario!!!
