Caro diario,
mi chiamo Anne Smith e sono un'idiota. Sono una mezza orfana e vivo in una campagna Romagnola, in Italia, con i miei fratelli e le mie sorelle. In realtà, credo che non siamo tutti fratelli, ma mi sentirei stupida a chiedere cosa siamo. Sicuramente, Toby e James sono miei fratelli.
Il mio cognome non è Smith e mio padre non si chiama Ed, così come mia madre non si chiama Lola come avevo sempre pensato. Ho trovato, tra le cose di Toby, una vecchia fotografia, in cui ho riconosciuto lui, James, il mio vero padre e una donna con una bambina di circa due anni in braccio. James avrà avuto più o meno quattro anni e Toby sei quando la foto è stata scattata, quindi quella bambina devo necessariamente essere io, ed ero in braccio a mia madre.
Papà mi diceva sempre che ero una bambina troppo intelligente e sensibile per questo mondo, ma allora perché non mi sono mai chiesta chi fosse davvero mia madre o quale fosse il cognome di mio padre?
N.d'A.
Grazie per aver letto questo primo capitolo! Mi rendo conto delle esigue dimensioni, ma per ovviare a questo problema ho deciso che pubblicherò a giorni alterni. Tuttavia, per iniziare e magari riscontrare qualche parere positivo, potrei decidere di postare tutti i giorni. Fatemi sapere se la storia vi intriga e mi raccomando, lasciate una stellina!
flyerthawind
STAI LEGGENDO
Il migliore amico di mio fratello
Teen Fiction[COMPLETA] Una ragazza che ha sempre saputo di non essere normale inizia un nuovo anno scolastico in un istituto esclusivo, dovendo imparare a dividersi tra le ombre del suo passato e l'alba del futuro. Un diario e delle lettere ci permetteranno di...