-Jenny ma sei scema?- mi chiese Kitty
-Forse- risi ancora e ancora
-Senza il forse- scoppiammo ancora a ridere. Mi lanciò un cuscino in faccia e io risposi buttandomi su di lei a mo' di sacco di patate. Le nostre risate riecheggiavano nella stanza quando Nathan fece il suo ingresso
-Hey bellissime- venne dalla mia parte, mi diede un bacio sulla guancia e poi uno a stampo a Kitty. Erano così pucciosiiiiiiiiii!!!
Io e Kitty continuammo a fare le stupide finché lei non si fermò imbambolata a fissare un punto dietro di me, mi girai e vidii Nathan a petto nudo. Tornai composta e mi misii a ridere alla vista dell'espressione di Kitty
-Chiudi la bocca che ti entrano le mosche- dissi ridendo, Nathan si avvicinò, mi diede un bacio sulla guancia, andò dalla ragazza, le baciò la fronte e sussurrò ridacchiando:
-O qualcos'altro- in tutta risposta Kitty arrossii
-Sta sera- gli rispose la ragazza prima che lui chiudesse la porta.
-Kitty é innamorataaa- canticchiai saltellando per la stanza
-Già- disse lei. Ridemmo e scherzammo ancora per un po' e poi lei tornò nella sua stanza. Mi misi sotto le coperte e quando stavo per addormentarmi la porta si spalancò
-Hey gnoccolona- urlò Nathan
-BRUTTO RINCITRULLITO STAVO PER ADDORMENTARMI- sbraitai contro di lui, si avvicinò ridendo mentre io tenevo il broncio e mi diede un bacio sulla fronte
-Ora vado da Kitty, abbiamo un conto in sospeso- disse con la faccia da pervertito
-E bravo il mio Nate!- dissi ridendo
-Nate- ripeté in un sussurro
-L'unica cosa é che non voglio nipotini, sono troppo giovane. Conosci i preservativi, usali- scoppiammo a ridere e lui uscì, mi accoccolai bene nel mio letto e poi mi addormentai.
___
️Mi svegliai con un forte mal di testa, scesi dal letto, presi due pastiglie e dopo una mezz'oretta il male passò. Mi vestii e uscì lasciando dormire Nate. Andai da Starbucks dove incontrai Adam
-Hey amore- lo salutai
-Ciao piccola- mi diede un bacio a stampo e ci mettemmo in coda.
-Sta sera dormi da me?- chiesi
-Certo- mi sorrise e ordinammo la colazione, ci sedemmo al nostro solito tavolo e iniziammo a parlare del più e del meno.
-Sta sera usciamo a cena?- mi chiese cordialmente
-Ok- catturai le sue labbra in un dolce bacio che piano piano divenne passionale, mi stacccai per non dare spettacolo e gli sorrisi. Finimmo di mangiare e andammo a lezione. Entrai nell'aula di inglese e mi sedetti vicino a Beth. La professoressa entrò e la lezione iniziò, io non stavo attenta perché pensavo ad Adam, ma ad un certo punto Beth mi risvegliò dai miei pensieri
-Domani sera ci sei vero alla festa di Halloween?- chiese tutta eccitata
-Oh é già il 30 ottobre?! Ok verrò- risposi ancora mezza tra le nuvole
-Terra chiama Jenny...sveglia svegliosa signor Alex- disse lei ridendo
-E questo da dove l'hai tirato fuori?- chiesi stupita
-Madagascar- disse ovvia
-Madagache?- continuammo così per tutta l'ora, a ridere e fare le stupide.
STAI LEGGENDO
Stanza 126
Любовные романыUn piccolo sbaglio che può cambiare radicalmente le vite di due ragazzi. Jennifer: troppo matura per la sua età, usa un linguaggio molto colto e ama leggere Nathan: troppo immaturo per la sua età, usa un linguaggio scurrile e l'unica cosa che ha let...