*dal capitolo precedente*
La foto è scattata, sotto scrivo, prima di postarla
"Larico Possi💙💚"
Io ed il romano ci stiamo fissando quando mi suona il cellulare "Serpiko6 ha pubblicato una foto"
La apro ed è identica alla mia, solo che sotto c'è scritto "Aremo Rupo💚💙"
Ma che vuol dire?!
<Ti amo> sento sussurrare lui
<Ti amo> replico anch'ioUN INCIDENTE FATALE (O QUASI)
//5 marzo//
Pov's MarioChe bello!! Sono euforico, oggi ho portato qua le ultime cose che mi rimanevano a Roma, ora questa è definitivamente casa Clario!
Ora Clà ed io siamo entrambi al suo bar. Lui non voleva ma io di "farmi mantenere" non c'ho popo voglia.
In questo momento sto ai lavori forzati ma er posto me permette de guardare sempre er mio ragazzo.
<Amò> irrompo io
<Cicci dimmi> risponde lui
<Quando raccontiamo ai nostri amici e ai nostri genitori tutto?> chiedo io con un velo di preoccupazione per i miei
<Boh! Per i tuoi amici e genitori facciamo che scendiamo tra un paio di giorni che ne dici> replica il mio ragazzo
<Ok! E per i tuoi?> continuo
<Facciamo i miei amici sta sera mentre i miei genitori domani?> risponde lui
<va buono amore, li avviso io> finisco
Dove ho messo il mio cellulare? Ah, che sbadato, l'ho lasciato nel suo ufficio..*al telefono*
<Hey Pa'> faccio io
<Mariuccio a che si deve la tua telefonata? Non è solito che tu chiami dal tuo, solitamente ti fai vivo tramite il tuo ragazzo!> risponde lui tutto d'un fiato.
<oh calmo! Tutto apposto va.. sta sera facciamo una seratina delle nostre?> chiedo.
<Va buono a romano, ma che ce dovete dire?> replica lui curioso
<Nah, nulla nulla> finisco la chiamata io*al telefono*
<Hey amore> si sene dire da una voce femminile
<Hey Rosi> replico io
<che ne dici se facciamo una serata delle nostre all'Urban??> taglio corto io
<Certo tigre (un soprannome che mi aveva affibbiato Rosita durante il trono) ma che succede?> risponde lei
<Nah, nulla tranquilla> finisco ioMaledetto me, ho fatto un casino! Mentre finivo di parlare al telefono con la veronese ho fatto cadere due bottiglie di vetro, fortunatamente vuote, che si sono frantumate in mille pezzi. Conosco Claudio, so che me la farà pagare a modo suo, quindi faccio finta di nulla e, sperando che non se ne sia accorto, inizio a pulire.
Sfortunatamente però il mio futuro marito sta andando a chiudere il bar, ok! Lo ha sentito!
<Mario!>
<Mi dica capo!> faccio io lasciandomi scappare una risatina per la sua mania di formalità
<Cosa diavolo hai combinato?!> dice adirato indicando il disastro a terra accanto a me
<Ehm...> inizio io imbarazzato
<Diciamo... un piccolo incidente di percorso?!> finisco io mortificato
<Mario incidente di percorso un cazzo! Pulisci e poi vieni nel mio ufficio, devo parlarti!> cerca di mantenere il controllo lui, ma gli scappa una risata quindi mi arriva la conferma di quanto lo faccia per gioco.
Finisco di sistemare il casino che avevo combinato e mi tolgo la parannanza, controllo per sicurezza che il bar sia ancora chiuso e sono pronto.
Busso alla porta del suo ufficio ma, dopo un attimo di tentennamento, entro lo stesso.
<Mario..> comincia lui
<Non ti hanno insegnato che prima di entrare bisogna bussare?> continua Claudio ironizzando sul mio coraggio.
<mhm..> inizia <non è giornata oggi.. pare che ti debba far vedere qua chi comanda giusto?!> finisce il mio futuro marito.
<Forse si!> rispondo io altezzoso ridendo
<Quindi sei contento? Va bene Mario, come vuoi tu..> replica Claudio con voce roca.
Poi, improvvisamente, mi afferra i polsi e li mette dietro la mia schiena prima di sbattermi con delicatezza ma decisione sulla sua scrivania vuota.
In questa posizione il suo corpo sovrasta il mio, infatti con facilità arriva al mio collo e inizia a baciarlo con le labbra serrate.
<Questo maledetto collo Mario è la mia ossessione da agosto cavolo!> Claudio ha soffiato queste parole direttamente sul mio collo, ora però dischiudendo le labbra lasciando così altri baci umidi senza preoccuparsi dell'effetto che mi provoca.