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*Percy*

Sono al bar della spiaggia con Brittany le ho preso un ghiacciolo e io mi sono preso una granita.

Da qui guardo Annabeth e Piper che parlano e si divertono, Annabeth era strana quando le ho presentato Brittany.

-Non mi avevi detto di essere fidanzato- mi dice Brittany -Si, stiamo insieme dai primi di aprile circa- -Oh, allora è una cosa seria?- -Si, direi di si- lei si rabbuia in viso e si volta a guardare il mare, devo ammettere che è una bella ragazza. Magari Annabeth è gelosa di lei! ecco perché si è comportata così.

Brittany se ne va, ma io rimango qui, guardo Annabeth, finché non vedo avvicinarsi qualcuno all'ombrellone.

Un ragazzo, alto, capelli biondo scuro, occhi chiari, muscoloso ma non troppo.

Appena si avvicina al telo lei si alza e gli salta addosso abbracciandolo forte, lui la stringe e da qui riesco a vedere il sorriso che ha in volto.

Una strana sensazione mi sale a partire dallo stomaco, e si fa più intensa ogni volta che lo guardo.

Dopo un po' se ne va e solo dopo raggiungo le ragazze.

Non chiedo ad Annabeth del ragazzo ma non le rivolgo la parola più di tanto, e lei si accorge che qualcosa non va, ma non fa domande.

Una volta a casa vado a dormire.

Annabeth si è comportata malissimo con Brittany in spiaggia ieri, quando le ho presentate lei ha fatto una faccia... per non parlare di quando le ho offerto qualcosa al bar. Sembrava che la volesse spellare viva.

Non sarà mica gelosa? Perché se è per questo si sbaglierebbe, Brittany è un' amica per me.

-Sapientona vieni un secondo- le dico invitandola in camera mia mentre guarda un programma in soggiorno. -Si arrivo- dice alzandosi e raggiungendomi.

Chiude la porta -Allora di cosa vuoi parlarmi?- -Di quello che è successo ieri- -Cosa? Non capisco- -Di come ti sei comportata con Brittany- -Che intendi?- -Del fatto che sembrava volessi strapparle i capelli uno a uno e farci una corda da saltare- - Ma che cosa dici?- -Non far finta di niente Annabeth, dimmi la verità, sei gelosa?- -Cosa? Non sono gelosa! E poi perché mi parli così, quando ieri non hai fatto altro che evitarmi- - Non ti ho evitato- - Nooo, da quando sei tornato dal bar mi avrai detto si e no tre parole- - E tu invece avresti dovuto dirmene una in più riguardo a mister sono-perfetto-in-costume-e-tutte-cascano-ai-miei-piedi- -Ma di che parli? Io non...- il suo volto pare divertito di colpo - Aah tu credi che io... Oh mamma mia, tu pensi che lui...- scoppia a ridere -Che cos'hai da ridere?- -Percy, tu ti riferisci al ragazzo che ho abbracciato in spiaggia? Biondo?- -Mh- -Percy, lui è mio cugino Micheal.- -Oh- credo di essere arrossito ma spero che non sia così. Che idiota che sono, se le lo avessi chiesto ora non avrei fatto una figura del genere.

-Oh Annabeth, mi...sento così stupido...- -Fa niente, almeno so che non posso avvicinarmi a qualcuno che tu non conosci perché altrimenti quel qualcuno si ritroverebbe con un occhio nero- -No, solo se quel qualcuno è bello per te- -Ah ah ah, davvero?- -No.- -Allora, Testa d'alghe, posso tornare a guardare la TV?- -Si.-

Esce e dopo circa cinque minuti esco anche io, dobbiamo ancora fare colazione e poi torneremo in spiaggia.

-Dai lasciami!- dice Piper a un Jason che l'ha caricata a mo' di sacco sulla spalla perché non voleva alzarsi dal letto, e che ne sta approfittando per farle il solletico con la mano libera.

Ci sistemiamo in spiaggia e Annabeth riceve un'altra visita da suo cugino, ci ho parlato e sembra simpatico, a parte la piccola frase mentre lei non sentiva 'Se la fai soffrire, la tua testa ti finirà sotto le scarpe'.

Brittany è tornata e mi ha tirato da parte.

-Percy ti devo dire una cosa- -Bella o brutta?- -Bella...io mi ritrasferisco a New York!- -Wow Brittany è fantastico, sono felice per te, e per il fatto che ti vedrò sempre a scuola- -Già, anche io- la abbraccio e poi andiamo in acqua.

Torniamo all'ombrellone mio, di Annabeth, Piper e Jason e da loro la notizia del trasferimento.

-Wow Brittany è fantastico- dice Jason insieme a Piper, con entusiasmo -Già, fantastico- ribatte Annabeth con decisamente meno entusiasmo.

-Ragazzi che ne dite se stasera veniamo qui in spiaggia per festeggiare?- propone Britt -SI, sarebbe fantastico- dico insieme a Piper e Jason, mentre Annabeth annuisce con una faccia che non sembra per niente felice.

Mangiamo dei panini e poi prendiamo un po' il sole, Annabeth è nera e io credo invece di essermi scottato.

La sera prima di uscire...

-Percy, mi puoi dire una cosa?- -Si Annabeth, parla che poi raggiungiamo gli altri fuori- -Si... Per te, Brittany è solo un' amica?- -Ma che domande Annabeth certo! Non preferirei nessuna a te- -Si, che sciocca a pensare cose del genere- dice mentre mi avvicino e la bacio, le sue labbra, morbide, sanno di limone.

-Ora raggiungiamo gli altri- dico.

Usciamo e arriviamo in spiaggia, dove Brittany ha preparato un gazebo e una tenda appartata.

Accendiamo un falò e cantiamo intorno al fuoco, ridiamo e scherziamo.

-Che ne dite di giocare a obbligo o verità?- -Si, comincio io- dice Piper

-Jason obbligo o verità?-

-Verità-

-Quando hai avuto la tua prima ragazza?-

-Terza media-

-Davvero?-

-Già. Ora tocca a me, Annabeth, obbligo o verità?-

-Obbligo-

-Mmmh... Non so. Allora, fai l'esibizionista-

-Come?-

-Bo, non so, canta-

-Cosa?-

-La canzone che hai cantato al ballo di primavera-

Lei canta, con quella voce che non ti stanchi mai di ascoltare.

-Ora vado io, Brittany, obbligo o verità?-

-Verità-

-Mmmh, hai mai provato attrazione per il ragazzo di un'altra? e...-

-Si, più di una volta-

-Aspetta, non ho finito, quand'è stata l'ultima?-

-Ehm- lei mi guarda, non sembra a suo agio

-Tranquilla, Brittany, non è niente è solo un gioco- le dice Annabeth, con tono rassicurante, cosa che da lei non mi aspettavo.

-Be... io...io...ehm...- continua ad agitarsi e a guardare prima me, poi Annabeth. Poi senza dire niente a nessuno si alza e corre nella tenda.

-Ma che cos' ha?- chiede Jason con fare abbastanza preoccupato -Percy, se andassi a vedere? Sei suo amico d'altronde- mi dice Piper.

Mi alzo e le vado dietro.

-Britt?- chiedo entrando nella tenda

-Tutto okay?- -Si- dice guardandomi, ha gli occhi lucidi, mi siedo di fianco a lei sulla sabbia.

-Perché Percy io...- -E' solo un gioco Britt, non dovevi neanche per forza dire la verità- -Si ma io, dovevo dire...- mi guarda -Questo- e poi in un gesto veloce mi salta addosso e mi bacia, io sono sorpreso e mi riprendo solo quando sento un rumore di qualcosa che cade con un tonfo.

Spingo via Brittany e mi volto appena in tempo per vedere una chioma riccia correre via...

Oh cazzo...

//MY CORNER\\

Buonsalve! Semidei e semidee, spero che il capitolo vi sia piaciuto, se state leggendo qui vuol dire che avete iniziato la mia storia e che avete deciso di continuare a leggerla e per questo vi sono grata, ci sono delle persone che leggono questa ff da quando era appena di due capitoli e aveva 10 visualizzazioni o anche meno...

Commentate, votate, seguitemi.

Ciao.

Ann@stasia

Hey || Percabeth  [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora