Dangerous Love

61.

Pov's Caroline

"Oddio e questo cosa significa??"

"Devi moltiplicare"spiega Erik.

"Perché?"chiede Jen stupita.

"Perché così mandi via sia di qua che di qui la x" dice sbarrando la x e risolvendo la disequazione come se fosse la cosa più semplice dell'universo.

"E chi la vuole mandare via?"chiede Jen imbronciandosi.

"Devi mandarla via se vuoi risolverla"

"E se la volessi risolvere tenendola? Sai mi fa pena mandarla via"domanda.

"Come fa a farti...
Aaah senti non cercare di capire. Cosa devi fare quando non capisci la matematica Jen?"

"Studiarla a memoria"ripete Jen disperata.

"Esatto!"risponde Erik accarezzandole la testa.

Questa scena mi strappa involontariamente un sorriso.
Sono sempre così affiatati dopotutto... sempre pronti l'uno per l'altra.

Sono stata davvero fortunata ad averli incontrati. Anche se Erik è sempre iper protettivo nei confronti di Jennifer, alla fine sanno sempre come uscire da ogni situazione insieme.

"Sono vere le voci? Il Signore di casa Piers si è ammalato veramente?"chiede Erik distogliendomi dai miei pensieri.

"A quanto pare.."mormoro. "Ma perché siete tutti così preoccupati per questa cosa? Si è solo ammalato, guarirà.. no?"chiedo.

A scuola appena sono entrata assieme a Jen, tutti stavano parlando solo di quello. Sembravano davvero impauriti ma non capisco il perché.

Capirei i fratelli Piers, insomma dopotutto è loro padre, ma appena Marcus ha dato la notizia nessuno ha accenato qualcosa.

Sono semplicemente rimasti zitti.

Tutti.

Come se lo avessero già predetto.

Poi Damon se né uscito con qualche solita sua frase ironica, solo che questa volta sembrava più punzigliosa del solito.

"Ora sì che mamma potrà fare festa"

Aveva detto esattamente così.

Solo che non capisco.
Perché mai la signora dovrebbe essere felice della malattia di suo marito?
Non che quella donna sia umanamente amorevole ed emani affetto e calore da tutti i pori... solo che mi sembrava abbastanza legata a suo marito.

"Perché questo significa che il controllo di tutte le aziende per contratto passa momentaneamente all'altra famiglia"spiega Erik pensieroso.

"Quale altra famiglia?"chiedo ma vengo interrotta dall'entrata del professore in classe che subito comincia a spiegare.

Le ore della professoressa di matematica sembrano non finire più.
Erik prende appunti velocemente e annuisce ogni secondo, Jen invece sembra si stia impegnando a leggere qualcosa a lei sconosciuto. La sua faccia in questo momento è davvero buffa e involontariamente mi viene da ridere attirando l'attenzione di Erik.

Appena gli faccio cenno con la testa verso Jen, capisce e cerca di trattenersi anche lui mettendosi una mano sulla bocca.

Jen si gratta il capo e incurva le sopracciglia formando un' espressione buffissima.
Mormora qualcosa con le sue labbra leggendo la lavagna e scuote la testa.

Erik non resiste e inzia a ridere senza farsi scoprire dalla professoressa e facendo ridere pure me con la sua risata contagiosa.

"Che avete da ridere?"chiede Jen osservandoci.