Freddie non riuscì a capire cosa stesse succedendo che, in un lampo, vide il pugno di Zayn colpire l'occhio di Bear e quest'ultimo inciampò all'indietro, sui suoi stessi piedi, finendo addosso all'amico, e portandoli così entrambi a terra come due salami.
«Malik!» Strillò Gigi inginocchiandosi accanto a Bear che stava mugolando di star bene, anche fosse evidente il contrario. Zayn era uno che picchiava forte... e Bear non era abituato a ricevere pugni in faccia o ad avere scazzottate, ai suoi tempi.
«Non era niente, bambolina. Giusto una carezza... sai, per far capire al nuovo arrivato chi comanda!»E Zayn rise, con una tale malizia che non ci si sarebbe mai aspettato da lui. O almeno, da lui come lo conoscevano loro nel futuro, da adulto.
«Tu non ne hai il diritto!» La voce di Gigi era diventata ormai starnazzante simile a un'oca, anche se Gigi era tutt'altro; si sentiva oltraggiata... si intuiva chiaramente.
Intanto, intorno a loro si era formato un alone di studenti curiosi , sia Cheerios che non, attirati in palestra dalle urla di Gigi e dai sussurri dei pettegoli che si stavano già diramando come fiumiciattoli affluenti.
Tutto intorno, mormoravano e commentavano la scena; alcune ragazze, quelle che probabilmente ce l'avevano con la bella Cheerleader e la sua squadra, stavano ridacchiando estasiate, scambiandosi occhiate d'intesa. E qualche ragazzo stava battendo le mani, e gridava "Botte!Botte!".
Prima che Zayn se ne potesse uscire con qualcos'altro, Harry entrò nella palestra con un sopracciglio alzato, squadrò poi il gruppo formatosi, soffermandosi un po' troppo su Freddie e Bear, fissandoli attentamente in una maniera inquietante e troppo scrupolosa, e poi tirò via il suo amico con un sbuffo.
Quando Harry e Zayn furono completamente scomparsi, inghiottiti dal corridoio che aveva condotto anche loro in palestra, Freddie, schiacciato dal corpo di Bear, si dimenò sotto di esso.. Guardò poi, l'amico soffermandosi sul suo occhio già diventato nero e lo aiutò ad alzarsi in piedi. Era un occhio nero davvero brutto; insomma, il destro di Zayn aveva lasciato il segno eccome!
«Vuoi che ti accompagni in infermeria?» Domandò Gigi, scrutando preoccupata l'occhio cerchiato di Bear, anche se non gli stesse fornendo alcuna scusa. Sebbene Freddie fosse incantato da lei e sentisse le farfalle allo stomaco, pensò bene di rifiutare: in primo luogo perché si trattava di sua zia, poi Gigi aveva già fatto troppi danni e loro avevano già interagito troppo con i loro genitori del passato, meglio non rovinare ulteriormente la situazione.
Ora non restava altro che nascondersi in un angolo e non farsi vedere mai più, se non da Louis.
Ma, effettivamente, quanto Louis Tomlinson di quell'epoca avrebbe potuto aiutarli? Insomma, si trattava pur sempre di un adolescente e di un fottutissimo plutonio da trovare.Plutonio! Non merendine al cioccolato!
Freddie iniziava seriamente a dubitare della loro possibilità di ritornare a casa; forse aveva ragione Bear, forse era semplicemente impossibile fare tutto ciò e suo padre era soltanto un pazzo.
Che fai, Freddie, perdi fede nei Tomlinson?
Esatto.
Sei patetico.
Coscienza di merda.In più, non riuscivano a trovare Anne e, sebbene fino ad allora non si era minimamente preoccupato di ciò: ora lo faceva; primo perché Anne era piccola e fragile, seppur lei volesse dimostrare il contrario e se un bullo di quella scuola l'avesse presa di mira non ce l'avrebbe fatta a difendersi, e secondo perché Anne Styles era una calamità di guai, meglio stare attenti.
Continuando a trascinare Bear dietro di sé a peso morto mentre strusciava i piedi sul pavimento imitando i movimenti dell'amico, sembrando quasi uno zombie, Freddie sbuffò più volte.
Gli studenti continuavano ad additarlo nei corridoio ormai ripopolato e Freddie fece finta di niente, finché non sentì una voce, anzi un nome, provenire dal vicolo che conduceva alla porta dello sgabuzzino del bidello.
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Back To The Future || 1D||
Fanfiction{COMPLETA} Erroneamente, Anne Styles, Freddie Tomlison e Bear Payne si ritrovano catapultati indietro nel passato: ma non in un passato qualsiasi, bensì in un passato i cui i loro genitori erano persone totalmente diverse dal loro presente. Tra guai...