Un minimo sforzo

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Un minimo sforzo e la mia vita sembró tornare quella di prima.
Sembrava che avessi solo passato un varco,che non aveva passare il tempo,che fermava tutto,che io mi ci fossi persa ma che fossi uscita.
Era incredibile che avessi perso tempo,così avendo paura che non c'è l'avrei fatta.
Però non ero sicura,in me cresceva il dubbio che finisse la calma e che iniziasse ancora il putiferio;ma mi piaceva pensare che avrei potuto vivere tranquillamente.
Passavo le notti insonni perché nessuno era con me,perché nessuno avrebbe fatto uno sforzo per aiutarmi.
Perché dovevo avere la certezza che nessuno mi spiasse,anche se lo sentivo,sentivo qualcuno ogni notte,alla stessa ora che camminava ascoltando "bad liar"di selena gomez.
Mi sembravano coincidenze,pure coincidenze a cui fai caso per qualche istante,ma che qualche attimo dopo ti dimentichi.
Non ero una persona lunatica,che si faceva impressionare da ogni minimo dettaglio.
Ma ciò che ci porta anche al minimo dubbio che tutto possa cambiare,ci fa male.
Ci piace stare nella nostra routine.
La gente ha ragione quando dici che sei solo,e che prima o poi te ne saresti accorto,stenti a crederci,ma poi succede.
E per me fú così,quando successe.
Purtroppo,il male precede il bene,ed é frustrante sapere che succede sempre.
Perché ogni cosa buona deve essere conpensata da una cattiva?

Lethal|jdbDove le storie prendono vita. Scoprilo ora