Mia, figlia di un carcerato e di una ex tossicodipendente, vive da sempre con sua nonna paterna in uno scomodo bilocale in affitto, precisamente al quarto piano di una palazzina situata in uno dei quartieri più malfamati della città.
Ha u...
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Marco Patrick
Non appena aprii la porta che mi avrebbe permesso di accedere al mio super e galattico loft, Valentina corse verso di noi e abbracciò Serena di slancio: " Amica mia! " salutò gioiosa.
" Che ci fai qui, Vale? " domandò la rossa, sbigottita.
La mia sorellina sciolse l'abbraccio e le rivolse un sorrisetto furbetto mentre si dondolava sui talloni con le mani infilate nelle tasche posteriori dei suoi jeans chiari: " Beh, il mio fratellone mi ha raccontato tutto, e appena uscita da scuola sono venuta qui, un'altra faccia familiare ti rassicurerà di più, no? "
Serena sorrise davvero grata al sottoscritto per quell'altra piccola e lieta sorpresa: " E' meraviglioso che tu sia qui, amica mia. Ti avrei chiamata io quanto prima! " le disse, ma i suoi occhi nocciola screziati di verde erano puntati solo su di me.
Vale le diede una gomitata nel fianco con fare malizioso: " Nessun problema, ti permetto di avere questo rapporto strettamente confidenziale con mio fratello, lo sai, come cognata non sarai niente male! Non me l'aspettavo però! "
Mia/Serena
Patrick tossì d'imbarazzo, quasi strozzandosi con la sua stessa saliva, mentre con rapide falcate si rifugiava nell'angolo del loft riservato alla sua modernissima cucina.
Io arrossii fino alla punta dei piedi: " Non c'è niente tra me e..."
Valentina agitò le mani in aria: " Sì, sì certo! Non c'è bisogno di negare con me! Sarò muta come una tomba con i miei genitori, nessun problema. Io sono la vostra prima fan, ragazzi! Sappiatelo! Pregustavo già questo momento succulento, come un bocconcino di carne alla brace! Era già dal primo giorno che vi siete conosciuti che immaginavo che sarebbe potuta scoppiata la scintilla! Vi ho visto come vi guardavate! Vi siete piaciuti all'istante! E' stato un vero colpo di fulmine! E' sorta un'alchimia pazzesca tra voi! Provo quasi invidia! "
" La smetti di sparare cavolate? Piuttosto vieni ad aiutarmi in cucina e permetti a Mia di mettersi a suo agio. Se non farai nessuna delle due cose ti spedirò dritta casa! " avvisò Patrick mentre tritava con un coltello ben affilato del prezzemolo su un piccolo tagliere bianco, era parecchio veloce. Cosa mi avrebbe preparato di buono con le sue mani?
