Marco Patrick
I festeggiamenti presero subito il via...
Tutti si fiondarono sulle lunghe tavolate di buffet senza la minima esitazione, ogni angolo era colmo di prelibatezze di ogni genere, tutto era stato fatto per ogni gusto e palato, mentre io e Serena ci coccolavamo un poco, in disparte. Sembravamo due tenere colombelle occupate in uno scambio di effusioni continue.
" Non abbiamo fatto la stessa fine di Romeo e Giulietta, visto? " le sussurrai in un orecchio, alitandole sul collo per gustarmi il suo leggero rabbrividire alla mia presenza. Il braccio che le avevo stretto in vita, le piaceva. L'affetto che le donava la faceva sentire non soltanto amata, ma anche unica e protetta. Lei amava quando davanti a tutti la reclamavo mia, proprietà esclusiva.
E anch'io amavo mostrare a tutti che lo fosse, nessuno si doveva azzardare ad avvicinarsi a lei nel mondo in cui lo facevo io.
Soltanto la mia persona aveva l'accesso primario al suo cuore e...a tutto il resto.
Serena sorrise, giocherellando con il mio papion: " Già, noi siamo come i protagonisti di Orgoglio e Pregiudizio..."
Non riuscii a resistere, scoppiai a ridere.
E lei ovviamente mi guardò male, regalandomi persino una gomitata: " Scemo. "
" Amore. " le risposi io, guardandola dall'alto verso il basso e scoccandole un rapido bacio sulla fronte. " C'è un lato di romanticismo anche in te, visto? "
" Io non..." e si interruppe, i suoi occhi si sgranarono, le sue labbra si dischiusero lentamente, i muscoli della sua faccia si contrassero. C'era qualcuno oltre le mie spalle, dietro di me. E non doveva essere il benvenuto!
Mi girai di scatto e rimasi interdetto, scioccato. Nei tratti di quell'uomo dai folti capelli brizzolati, sulla cinquantina d'anni, c'era qualcosa di molto familiare nei tratti del viso. Quei lineamenti, quegli occhi color del cioccolato e pistacchio, le labbra chiare e sottili...
C'era lei in quell'uomo!
Quelli erano i suoi occhi, le sue labbra...
...in quel momento, capii.
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Ogni mio respiro dedicato a Te - Spin Off - Trilogy of forgiveness
ChickLitMia, figlia di un carcerato e di una ex tossicodipendente, vive da sempre con sua nonna paterna in uno scomodo bilocale in affitto, precisamente al quarto piano di una palazzina situata in uno dei quartieri più malfamati della città. Ha u...