Ricominciare da zero.

Capitolo 33

Vedere come Vanessa baciare Mattia ha spezzato qualcosa dentro di me.

Non resisto a quella scena e come le labbra di quella serpe si attaccano a quelle del mio lui scappo via di lì.
Corro fuori nel cortile, durante il tragitto mi scontro con Giorgio ma dal mio sguardo gli ho fatto capire che ho bisogno di stare sola.
Io sono consapevole di non essere una persona facile da gestire o una ragazza strafiga e non mi meraviglierei se adesso Mattia viene a dirmi che preferisce trovarsi una ragazza con meno problemi e più bella.
Senza rendermene conto mi ritrovo in lacrime, sotto una albero con la testa tra le gambe.

Poco dopo sento due braccia avvolgermi, alzo lo sguardo e noto che sono le braccia dove vorrei vivere perché si ora l'ho capito: sono innamorata di Mattia, ma non posso rovinargli la vita con i miei complessi. Merita di più di una ragazza piena di problemi e di una ragazza che non fa altro che piangersi addosso per colpa di alcune paure.
Mi stacco da lui, non lo merito.

"Cucciolè che è successo? Se è per quello che ha fatto Vanessa ti giuro che io non ho fatto niente, anzi l'ho subito staccata da me"- si affretta a giustificarsi ma io so che dice la verità non ha bisogno di chiedermi scusa, ho visto stesso io cosa è successo.
Non lo rispondo e continuo a piangere.

"Ti prego di qualcosa, ho bisogno di sapere che mi credi" - la sua voce è triste e disperata, non voglio farlo stare male.

"Io.. Io ti credo.. Ho visto tutto, so che lei ti ha baciato appena mi ha vista." - sento che lascia un sospiro di sollievo.

"Allora se hai visto tutto perché non ti sei fatta valere come sempre e sei scappata qui a piangere?"

"Perché il problema sono io.
Non merito di stare con te, tu meriti un ragazza che non abbia paura di tutto quello che potrebbe rende la felice, che non abbia paura di non essere abbastanza in niente, di una ragazza più bella e di una ragazza che non si pianga addosso. E io sono proprio così.
Ho paura che un giorno troverai una persona libera di amarti come meriti senza avere paura di perderti per colpa di un passato che la tormenta. Ho paura che troverai una ragazza molto più bella di me, magari alta, fisico da modella, bionda e occhi azzurri e non una come me: bassa, con la ciccia e i fianchi larghi, mora e miseri occhi verdi."

"Ma cosa dici? Io quando mi sono innamorato di te non l'ho fatto solo perché hai delle tette da paura!" - ridiamo entrambi ma poi continua - "quando ho capito di essere innamorato di te ho capito che sono stati proprio quelli che tu chiami difetti a farmi innamorare.
Cosa me ne faccio di una ragazza magra dove non c'è niente da toccare quando ho te che hai dei fianchi che mi fanno morire, una pancetta tutta da toccare e un culto che mi fa impazzire!
Cosa me ne faccio di due occhi azzurri quando ho i tuoi occhi che parlano al posto tuo?
Cosa me ne faccio di una ragazza senza problemi e vuota dentro quando posso avere te con tutti i tuoi problemi che mi fanno capire che persona stupenda e vera che sei?"

"Ti stancherai di me" - abbasso lo sguardo non avendo la forza di guardalo.

"No, cazzo, no! Non mi stancherò di te, lo vuoi capire che senza di te mi sento perso?" - ribatte alzando un po il tono di voce.

Scuoto energicamente la testa in segno di negazione - "Puoi avere di meglio"- dico asciugandomi una lacrima.

Mi afferra il viso con le mani obbligandomi a guardarlo negli occhi - "Non voglio di meglio. Voglio te. Se volevo un'altra ragazza non sarei qui con te.
Tu dici che non potrei mai piacerti solo perché non sei alta e magra, ma indovina un po? L'amichetto che ho in mezzo alle gambe decide lui con chi alzarsi o meno e fidati con te ho avuto erezioni da paura - arrossisco a questa affermazione mentre lui ridacchia per la mia faccia - Secondo te se volevo una ragazza senza problemi o paranoie, parlandoci chiaro se volevo "vincere facile" avrei scelto di innamorarmi di te? No. Sarei andato a troie! Ma, HEI, notizia dell'ultima ora: HO DECISO DI PRENDERE LA VIA PIÙ DIFFICILE E INNAMORARMI DI TE. E se questo vuol dire che dovrò sopportarti quando ti piangi addosso per paure che non esistono, beh che dire? Lo farò con piacere se poi verrò ripagato dai tuoi sorrisi." -Mi ha lasciata senza parole e l'unica cosa che faccio è abbracciarlo forte.