Capitolo 22

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Pov. Briga

Una settimana fa ho litigato con tutti i miei fratelli, non nego di starci male, ma non accetto che hanno giudicato Ludovica senza conoscerla. Si è vero a volte è un po superficiale e ha degli atteggiamenti smorfiosi ma infondo è una brava ragazza e io le voglio bene, non la amo, mi sembra un po presto per dire di amarla, ma ci sono affezionato.

Vedere Claudia piangere la settimana scorsa mi ha fatto male, le voglio bene e forse è quella che mi manca più di tutti. Con lei non mi sono mai sentito vuoto, mi ha sempre dimostrato di volermi bene e c'è sempre stata per me. Vorrei chiarire con lei ma so già che mi respingerebbe.

È da un po di tempo che sento un vuoto dentro di me, una strana sensazione, come se mi mancasse qualcosa. Ma quando stavo con Claudia quella sensazione spariva, e ora che ho litigato sia con lei che con gli altri, questo vuoto sembra essere aumentato.

Pov. Claudia

Una settimana.
Una settimana da quando non ho più sue notizie.
Una settimana da quando abbiamo litigato.
Una settimana che non faccio altro che piangere, prendermela con tutti.
Una settimana che mi sento triste.
Una settimana che sono arrabbiata a morte con lui.
Una settimana che sento un vuoto dentro di me da quando ci siamo separati.
Una settimana che mi manca da morire.

Se non è lui a tornare, io di certo non faccio il primo passo.
Non è essere orgogliosi, anzi! Ho semplicemente ragione e so di non aver fatto niente di sbagliato.
Non mi pento neanche di aver alzato le mani addosso a Ludovica, se lo meritava.

I ragazzi anche soffrono il litigio con Mattia, Giulio ha ancora un leggero livido sullo zigomo e non passa giorno che non gli chiedo scusa, se ora si ritrova quel livido è colpa mia, ma lui continua a dire che devo stare tranquilla e che era una cosa che non c'entrava solo me.

Avanti a me provano ad essere come sempre per non farmi stare peggio, ma si vede che la sua mancanza si sente. È come se si fosse spezzato quel filo invisibile che ci teneva uniti.
Non faccio altro che trattarli male ma loro non si offendono, sanno che ho bisogno di sfogare la rabbia, infatti appena mi rendo conto di quello che faccio corro subito a chiedergli scusa.

Tutti continuano a dirmi che si aggiusterà tutto, ma io non ne sono convinta, ci sono già passato e non si è risolto niente, non voglio illudermi inutilmente.

I ragazzi mi hanno costretta ad uscire oggi anche se non ne ho voglia.
Infilo un pantaloncino di jeans, una canotta nera e le converse nere. Non mi trucco non avendo voglia ed esco.

Mi hanno detto di raggiungerli al parco, infatti li trovo tutti alla solita panchina che fumano.
Borbotto un "ciao" generale e mi siedo.
Dopo un po Luca mi chiede se posso andare al chiosco li vicino a prendere un gelato per lui.
Mi alzo a malavoglia e vado.
Mentre pago sento una voce stridula trapanarmi le orecchie.

"Ohoh ma chi c'è qua? La piccola Claudia, che poi tanto piccola non mi sembri, che fai compri un gelato così mantieni la "linea"?" - non ha neanche aperto bocca e già ha rotto il cazzo!

"Anche se fosse, quale sarebbe il tuo problema? Hai voglia di rompere i coglioni?  Non ti è bastata la lezione dell'altra volta?"

"A proposito dell'altra volta. Devi pagarmi le extention che mi hai strappato, come hai osato solo sfiorare i miei capelli? Che poi vogliamo parlare del mio viso stupendo? Rovinato da un taglio al labbro che fortunatamente subito è guarito"- ha detto tutto così velocemente e con una voce stridula più del solito che ora ha il viso paonazzo.

"Oh ma che peccato! La Barbie si è rovinata. Peccato che io ho sempre odiato giocare con le bambole. Ah e non metterti con il pensiero che i capelli finti non te li pago!" - rido e torno dagli altri.

"Come mai ci hai messo tanto?"- mi chiede Luca

"Scusa ma una troia mi ha intrattenuto."

"Ludovica?"

"Si"- sbuffo.

"Che ti ha detto? Ti ha dato fastidio?" - chiede Giulio iniziando ad arrabbiarsi.

"Calmo nano, niente di che voleva che le "ripagassi le extention" strappate e si è lamentata del labbro che gli ho rotto"

"Che ridicola!"- ride Valerio.

Decido di mandare un messaggio a quello stronzo per fargli sapere che la sua ragazza sta stancando.

A: Mattia.
Se la tua "ragazza" ci tiene alla pelle, dille di evitare di rompere il cazzo. Ho poca pazienza.

Da: Mattia.
Non azzardarti a toccarla di nuovo, la prossima volta te la vedrai con me.

Addirittura alle minacce siamo arrivati, sempre più delusa.

Pov. Briga

Stavo stravaccato comodamente sul divano, Ludovica è uscita con una sua amica quindi mi rilasso.
Ad un certo punto mi arriva un messaggio, è di Claudia

Da: Cucciolè❤
Se la tua "ragazza" ci tiene alla pelle, dille di evitare di rompere il cazzo. Ho poca pazienza.

A:Cucciolè❤
Non azzardarti a toccarla di nuovo, la prossima volta te la vedrai con me.

Da:Cucciolè❤
Sei caduto proprio in basso. Arrivi anche a minacciare una ragazza. Sei una continua delusione.

Con la mia solita testa di cazzo ho rovinato tutto. So quando Ludovica può essere logorroica e so anche che Claudia non è una persona cattiva ma non bisogna farla arrabbiare. Ma sono un orgoglioso del cazzo e come al solito rovino tutto.
Ha ragione. Sono una delusione.

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